> Dopo la cancellazione del progetto relativo all’adattamento animato di “Bone“, l’autore della serie a fumetti Jeff Smith ha espresso tutta la sua amarezza con una vignetta pubblicata su Twitter.
Pochi giorni fa, Netflix ha definitivamente cancellato il progetto relativo all’adattamento di “Bone“, serie a fumetti di Jeff Smith. La causa della cancellazione è da attribuire ad una ristrutturazione interna del settore Kids & Family della divisione animata della piattaforma streaming. Questa piccola rivoluzione ha portato al licenziamento di Phil Rynda, responsabile del suddetto settore, e alla conseguente cancellazione di alcuni progetti in fase di sviluppo da egli supervisionati.
L’adattamento animato di Bone era stato annunciato nel 2019 come un prodotto destinato ai più piccoli. Quello di Netflix era il terzo tentativo di adattare il fumetto per il piccolo schermo: ci avevano già provato Nickelodeon e Warner Bros. senza mai riuscire nell’intento.
Ora che anche Netflix ha cancellato il progetto, il papà di Bone Jeff Smith ha espresso tutta la propria amarezza con una tavola pubblicata su Twitter. L’autore cita una classica gag dei Peanuts in cui Lucy allontana il pallone da football a Charlie Brown un attimo prima che lui possa calciarlo, ironizzando su questa sorta di maledizione abbattutasi sulla propria creatura. Ve la mostriamo qui di seguito:
Bone è stato pubblicato dal 1991 al 2004 negli Stati Uniti. I protagonisti della storia sono i tre cugini Bone, Fone, Phoney e Smiley, che in fuga dalla loro città, Boneville, si ritrovano in un deserto pietroso sull’orlo di una guerra tra gli esseri umani e delle creature-ratto per il destino del mondo. In Italia, la pubblicazione di Bone è stata piuttosto travagliata: nel 2007, Panini Comics ne ha presentato la raccolta integrale in 10 volumi mentre, nel 2011, Bao Publishing ha pubblicato un unico volume con la serie completa.
Siete lettori di Bone? Vi piacerebbe vederne finalmente un adattamento animato? Ditecelo nei commenti, vi aspettiamo!
Fonte: ComicBook.com
