Dopo Panini, anche Sergio Bonelli Editore annuncia un aumento dei prezzi dei propri albi, a causa della grossa crisi che sta colpendo le edicole italiane. Fino agli ultimi giorni di aprile resterà però bloccato il prezzo di arretrati e abbonamenti.
La prima ad annunciare un aumento dei prezzi di copertina, lo scorso febbraio, era stata Panini, spiegando come il settore stia subendo gli effetti di
«crisi globali, l’inflazione alle stelle (sempre lei) e una rete di distribuzione che continua a mutare ogni giorno, tra espansione e contrazione.»
A distanza di poco, la Sergio Bonelli Editore è costretta a fare lo stesso; l’annuncio sul proprio sito ufficiale e con una lettera aperta di Davide Bonelli in tutti gli albi in uscita ad aprile.
Sergio Bonelli Editore costretta ad aumentare i prezzi degli albi
Sul sito ufficiale della casa editrice leggiamo:
Negli albi di Sergio Bonelli Editore in edicola nel mese di aprile, troverete una lettera aperta di Davide Bonelli. Una lettera che si focalizza sul momento difficile che stanno vivendo le edicole nel nostro Paese. «Le statistiche parlano chiaro» scrive il nostro Presidente, «si calcola che, ogni anno, ne spariscano in media circa mille».
È stata proprio la volontà di aiutare chi ha difficoltà a reperire con regolarità i nostri albi che ci ha spinti a mettere a disposizione, per alcune testate, un servizio di abbonamento postale. Di fronte a questa situazione, però, anche il “patto tra amici” che avevamo stipulato anni fa, in cui vi chiedevamo di acquistare gli albi sempre nella stessa edicola, non è più sufficiente ad arginare il calo complessivo delle vendite.
Ci vediamo quindi costretti ad aumentare, a partire da aprile, il prezzo di copertina di molte nostre collane. «Un sacrificio inevitabile quanto ormai indispensabile per poter continuare a produrre i nostri “sogni su carta”», scrive ancora Davide Bonelli, «garantendo il “marchio di qualità” che da sempre ci contraddistingue: storie ed eroi rigorosamente “made in Italy”, frutto del talento dei migliori sceneggiatori e disegnatori.»
Di conseguenza aumenteranno anche i prezzi di tutti gli arretrati disponibili, allineandoli ai nuovi prezzi di copertina. Per andare incontro a chi ha dei buchi nella collezione, abbiamo pensato di offrire i nostri arretrati al “vecchio” prezzo fino al 29 aprile, presso il Bonelli Store di Milano o direttamente dal nostro Shop online.
Allo stesso modo, c’è tempo fino al 30 aprile per sottoscrivere gli abbonamenti a cinque nostre testate senza aumenti, avendo così la certezza di ricevere a casa dodici numeri mensili a prezzo bloccato.
L’invito è di continuare a seguirci e a sostenerci come fate da sempre. Noi ci impegneremo ancor di più per offrirvi il miglior intrattenimento a fumetti possibile.
Un altro duro colpo per il settore dei fumetti, in difficoltà sia in Italia che all’estero (vi avevamo parlato della situazione USA, su cui potrebbero avere impatti i dazi imposti dal neopresidente). Non sono i lettori a scarseggiare, ma i modi per portar loro prodotti di qualità a prezzi accessibili a tutti.
Il fumetto diventa, ahimè, sempre più per pochi, mentre le amate edicole, che per molti di noi sono stati la prima fumetteria, scompaiono a frotte. Voi che futuro prevedete?
Fonte: Sergio Bonelli Editore