A cosa si è ispirato Tatsuki Fujimoto per dar vita alla storia di Chainsaw Man? Anime, film, nella storia di Denji c’è di tutto. Ecco sei storie che hanno ispirato uno dei più grandi successi manga degli ultimi tempi
Il creatore di Chainsaw Man, Tatsuki Fujimoto, è un appassionato di cinema che si identifica e si ispira a tutto ciò che vede e legge. In effetti, Chainsaw Man ha molte ispirazioni, come sottolinea lo stesso Fujimoto. Gran parte della popolarità di Chainsaw Man potrebbe essere anche dovuto a come Fujimoto intreccia il linguaggio universale della TV e del cinema. L’autore riesce a dar vita a una narrazione che sembra ancora incredibilmente fresca e selvaggia.
Di cosa parla Chainsaw Man?
Il protagonista della storia è Denji, un giovane adolescente destinato ad una brutta fine, rimasto orfano e pieno di debiti di famiglia, decide di diventare un Devil Hunter.
La sua è proprio una vita da perdente, vissuta in una povertà tale da costringerlo a vendere parti del proprio corpo per poter tirare avanti. In questo quadro così grigio Denji trova un piccolo amico, il dolcissimo Pochita, ovvero un demone motosega che somiglia più ad un tenero cagnolino che ad una creatura mostruosa.
L’incredibile legame che nasce tra i due, diventa il filo conduttore di tutta l’opera. Un legame così indissolubile che porterà i due amici a intrecciare le proprie vite in un unico essere. Nasce così il nostro uomo motosega, che conserva avaramente i suoi tratti personali peggiori, come l’ossessione per il sesso, l’accidia nel lasciare che gli eventi lo travolgano e la poca empatia verso il prossimo.
Scopriamo da cosa Fujimoto si è lasciato ispirare per dar vita alla storia di Denji!
Non aprite quella porta (The Texas Chainsaw Massacre): Date le origini di Chainsaw Man, forse non dovrebbe sorprendere che sia nato dalla motosega più famosa del cinema. Fujimoto ha dichiarato durante una presentazione al decimo anniversario di MAPPA che la storia americana aveva ispirato il suo interesse per le motoseghe che alla fine ha portato a questa serie di successo.
Kizumonogatari: La serie Monogatari è stata ampiamente elogiata per la narrazione, la regia unica e gli effetti visivi. Kizumonogatari, una trilogia cinematografica uscita nel 2016, ha avuto un’influenza cruciale su un momento chiave della storia di Chainsaw Man. Secondo varie fonti e quello che è noto essere l’alias Twitter di Tatsuki Fujimoto, è stato ispirato da uno dei più grandi combattimenti (Shinobu vs Araragi) per creare una grande battaglia finale nel suo manga.
Abara: Abara di Tsutomu Nihei è una serie manga più piccola di Chainsaw Man, con solo due volumi. Tuttavia, era piuttosto visionaria, è stata nominata per un Eisner Award e ha chiaramente lasciato il segno su Fujimoto. Abara si traduce in “costole” in giapponese e la serie ruota attorno a persone che possono creare armature e armi simili a ossa intorno a se stesse. Come lo stesso Chainsaw Man, Abara è piena di persone che sembrano avere armi che escono dai loro corpi. Quando Chainsaw Man ha raggiunto i 3 milioni di copie in circolazione nel 2020, Fujimoto ha definito il suo lavoro un “Abara Pop”. Se ancora non conoscete Abara, vi ricordiamo che in Italia è stato pubblicato da Planet Manga!
FLCL: Furi Kuri -o FLCL- è un anime di culto. Nel 2020, Tatsuki Fujimoto ha definito Chainsaw Man un “Evil FLCL”. Questo franchise non solo ha ispirato Chainsaw Man in generale, ma si dice che abbia ispirato alcuni dei personaggi, come Makima, che ha molte somiglianze con l’enigmatico Haruko Haruhara di FLCL.
Jin-Roh: The Wolf Brigade: Jin-Roh è un film anime del 1999 scritto da Mamoru Oshii, il regista di Ghost in the Shell. È una serie d’azione psicologica che ruota attorno a Kazuki Fuse, un soldato di un’unità speciale che non riesce a uccidere un giovane terrorista prima che si faccia saltare in aria. L’incidente lascia cicatrici su Kazuki, che finisce per sviluppare una relazione con la sorella del terrorista. Fujimoto ha detto che Jin-Roh ha ispirato Reze da Chainsaw Man insieme al suo arco narrativo.
Il grande Lebowski: a quanto pare, uno dei personaggi più amati di Chainsaw Man è stato direttamente ispirato da un altro classico del cinema americano, Walter Sobchak di Il grande Lebowski. Testardo, eccessivamente aggressivo e leggermente delirante, Walter Sobchak è stato una grande ispirazione per il partner arrogante e diabolico di Denji, Power, secondo le interviste rilasciate da Fujimoto al Jump Festa 2021.
Cosa ne pensate delle fonti di ispirazione di Fujimoto? Riuscite a ritrovarle nella sua creazione? Parliamone insieme nei commenti!
Fonte: epicstream