Antonio Lupatelli (questo il suo vero nome) aveva 88 anni ed era il papà di popolarissime serie dell’illustrazione per l’infanzia, tra le quali Pingu, Draguzzo, Draghetto. Recentemente gli è stata dedicata una mostra, che resterà a Genova fino a fine giugno
È arrivata ieri la triste notizia: Antonio Lupatelli, meglio conosciuto con lo pseudonimo di Tony Wolf, è morto all’età di 88 anni. L’illustratore italiano, che creato tantissimi personaggi per bambini tra cui il famosissimo pinguino Pingu, si è spento a Cremona il 18 maggio 2018.
Chi era Tony Wolf
Trasferitosi in tenera età a Cremona, città dove crebbe e dove ha vissuto fino alla scomparsa, iniziò la sua attività professionale negli anni ’50 collaborando con i Fratelli Pagotto (Nino e Toni Pagot), poi con la casa editrice britannica Fleetway, da allora inventò personaggi fiabeschi e illustrò varie storie. Tra il 1974 e il 1975 realizzò per il Corriere dei Piccoli la serie Ciccio Sprai, su testi di Carlo Triberti, oltre ad alcuni adattamenti di favole celebri, come Lo schiaccianoci. Anni dopo iniziò a lavorare con la casa editrice italiana Fratelli Fabbri Editori e la Dami Editore illustrando favole e libri per l’infanzia, anche con l’altro pseudonimo di Oda Taro.
Tony Wolf ha anche animato molte delle storie del pinguino Pingu, della sorellina Pinga e dell’amico Robbie soggetto dell’omonima serie animata realizzata in Svizzera e scritta dal regista Otmar Gutmann.
Ha poi avuto una lunga collaborazione con l’editore Lo Scarabeo di Torino pubblicando, senza pseudonimi, svariati mazzi di tarocchi tra i quali I tarocchi degli gnomi, famosi per essere il più piccolo mazzo di tarocchi mai pubblicato. A queste illustrazioni si ispirò Giordano Berti per scrivere la favola omonima (1988) e per un gioco di società, Gnomopoli (1994), entrambi editi da Lo Scarabeo. Lo stesso Giordano Berti, poi, utilizzò I tarocchi dei folletti come illustrazioni per il suo romanzo Il monte dei folletti (Araba Fenice, Boves, 2012), ambientato sull’Alpe di Monghidoro, con un’introduzione di Gianni Morandi.
La mostra
Una galleria a lui dedicata, nell’ambito dell’esposizione “Ciao – Mostra internazionle di illustratori contemporanei“, resterà nei Musei di Nervi di Genova fino a fine giugno.
La redazione di MegaNerd saluta rispettosamente il maestro Lupatelli e rivolge un pensiero ai suoi cari.
2 Comments
Pippo
(24 Maggio 2018 - 23:34)Antonio non Alessandro
Redazione MegaNerd
(25 Maggio 2018 - 00:43)Hai ragione, ci scusiamo per l’errore.