Sullo sfondo di una Europa ottocentesca esorcisti e demoni si scontrano per le sorti dell’umanità, la religione si trova di fronte a morte e distruzione, i tabù hanno generato dei mostri alimentati dalle paure umane. Benvenuti nel mondo di D.Gray-man
Il mondo di D.GRAY-MAN è avvolto dalle tenebre, quelle del cuore umano, la cui tristezza viene utilizzata da un’entità diabolica per costruire gli spaventosi Akuma, esseri che seminano morte e distruzione sullo sfondo di un’immaginaria e cupa Europa ottocentesca. In questo luogo, in cui l’oscurità sembra più forte della luce, incontreremo per la prima volta Allen Walker, il protagonista. Sarà lui il fulcro della narrazione nell’universo gotico di Katsura Hoshino. Ragazzo innocente e allo stesso tempo maledetto, è segnato da un evento sepolto nel suo passato che l’ha reso ciò che è ora: un esorcista in procinto di unirsi all’Ordine Oscuro, la congrega di esorcisti che lotta contro gli Akuma e il loro creatore per impedire la fine del genere umano.
C’è un antica profezia all’origine di questo tenebroso mondo: un secolo addietro venne ritrovato un cubo di cristallo, conteneva la profezia di un’antica civiltà sulla fine del mondo e le istruzioni per l’utilizzo di un certo materiale, una sorta di cristallo divino chiamato “Innocence”. I costruttori del cubo avevano usato l’Innocence per combattere il Conte del Millennio, una malvagia entità che aveva intrapreso una lotta per distruggere l’umanità.
Il Conte fu sconfitto, ma il mondo andò comunque in rovina. Questo avvenne circa settemila anni prima dell’inizio di tutta la vicenda e fu raccolto nella Sacra Bibbia con il nome di “Diluvio Universale”. Per impedire il secondo avvento di quei “tre giorni di tenebra”, gli esorcisti dell’Ordine Oscuro hanno il compito di combattere e ritrovare i centonove frammenti di Innocence, sparsi per tutto il mondo dal Diluvio Universale, e usarli contro il Conte, tornato per piegare di nuovo il genere umano. Questi esorcisti sono coloro “compatibili” all’Innocence, sono scelti da lei stessa e sempre da lei traggono i loro poteri.
Insieme ad Allen, a far parte dell’Ordine troviamo: il misterioso generale Cross Marian, primo mentore del ragazzo;
Linalee Lee, una ragazza combattiva che ha una cotta per Allen; Yu Kanda, ragazzo cinese (il figo misterioso di tutta la vicenda) con lunghi capelli neri che lo caratterizzano, che combatte con la spada e ha un carattere freddo e scontroso;
Lavi, ragazzo dai capelli rossi e benda sull’occhio, facente parte della stirpe dei Bookman (coloro che devono registrare i fatti storici senza prendervene parte); dal nome emblematico, Aleister Crowley, un vampiro “buono”; Miranda Lotto, donna tragicamente sfortunata che avrà il potere di far tornare indietro il tempo per un periodo limitato; Komui Lee, fratello di Linalee nonché capo dell’Ordine Oscuro, che si limita però a dare ordini e a giocherellare con robot creati da lui.
Tutti gli esorcisti hanno un grado diverso di compatibilità con l’Innocence, a seconda di questo occupano un posto diverso nella graduatoria dell’Ordine (i generali hanno la compatibilità più alta) e, incorporando il cristallo in determinate parti del corpo o in oggetti esterni, acquisiscono dei poteri. Allen Walker possiede l’Innocence inizialmente nel suo braccio mostruoso, Linalee ha l’Innocence nei dark-boots (stivali che le permettono di volare, sferrare calci micidiali e correre più velocemente), Aleister ce l’ha nei denti (cosa che gli permette di nutrirsi del sangue degli Akuma), Lavi nel martello che porta sempre con sé e Kanda nella sua katana dai poteri evocativi.
Il Conte del Millennio, insieme ad una famiglia di suoi sottoposti, i Noah, cerca i vari frammenti di Innocence per distruggerli. L’Innocence è di fatto l’unica sostanza in grado di eliminare entrambi e di contrastare la Dark Matter, sostanza che usano per creare gli Akuma.
Si tratta di una storia ricca di scontri e battaglie su uno sfondo psicologico oltre che fisico, la forza del “male” si fortifica con le paure nascoste nell’animo umano e combattere il lato oscuro nascosto nell’umanità è l’impresa alla base di ogni missione. La trama, oltre all’ottimo contorno gotico delle ambientazioni, è arricchita da uno scontro tra religione e ateismo, d’altronde si parla di esorcismi ed ogni scontro è una vera e propria esorcizzazione, si entra nella psiche dei combattenti ed entrambi andranno a cercare i reciproci punti deboli. Talvolta le vittorie, seppur tali, sono più dolorose delle sconfitte. I disegni del manga sono ricchi di contrasti tra bianco e nero e gli Akuma sono orridi e disgustosi, figure inquietanti che sembrano usciti da uno dei peggiori incubi.
Pubblicato a partire dal 2004, il manga conta oggi 25 uscite, diventate col tempo semestrali, per poi scomparire misteriosamente dopo l’ultimo numero datato novembre 2016. L’edizione italiana è a cura della Panini e ancora non dà segni di ripresa. Per quanto riguarda l’anime invece, è stato adattato a partire dal 2006, diretto da Nabeshima Osamu e conta 103 episodi che a metà della trama prendono un’altra piega rispetto alla storia originale: non avendo più tavole su cui basarsi infatti, l’animazione ha proseguito per la sua strada, creando un finale che proprio non può definirsi tale, tante sono le questioni lasciate senza conclusione.
Nel 2016 in Giappone è andata parzialmente in onda una seconda stagione di 13 episodi, D.Gray-man Hallow, che doveva essere il proseguimento esatto della prima, ma il progetto non fu né concluso né distribuito in home video. Ciò che ruota attorno a D.Gray-Man è tutto un mistero, pensate che Katsura Hoshino per anni tenne segreta persino la sua identità, i fan non sapevano se l’autore dietro al manga fosse uomo o donna. Per i suoi commenti e il suo stile di disegno, soprattutto per quanto riguarda il personaggio di Miranda Lotto, si ipotizzò fosse una donna, cosa di cui poi si ebbe conferma nel 2008, quando andò in Germania alla convention AnimagiC a presentare l’opera. La storia funzionava, l’ambientazione era molto originale, i poteri e la storia degli esorcisti erano diversi dalla valanga di storie sugli shinigami che ci hanno sommerso negli anni 2000, eppure tutta questa attesa sta facendo sopire chi trepida ormai da anni.
Atmosfera gotica, sfondi dark, anime dannate e corrotte, esseri deformi e incubi ricorrenti, chi avrebbe mai potuto interessarsi a questo clima? Esattamente lui, Tim Burton! Il regista palesò un forte interesse verso la storia di D.Gray-Man e ha dichiarato di aver pensato di ricavarne un film. Che altro aggiungere… che sia per il manga, per l’anime o per un film, noi siamo qui in attesa di qualche evoluzione.
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