Con il numero 75 di Justice League, in uscita il prossimo aprile, assisteremo alla morte degli eroi più potenti dell’Universo. Joshua Williamson parla di Death of Justice League, un evento “molto serio”, secondo lo scrittore
Esattamente 30 anni fa, Superman perse la vita nello storico numero 75, ucciso dalla furia di Doomsday. Per oltre tre mesi, non uscirono storie sul personaggio e i lettori iniziarono a credere che quella dipartita sarebbe stata permanente. Come sappiamo, ovviamente l’Uomo d’Acciaio è riuscito a tornare dalla morte, ma quell’evento rimase impresso nella mente di un’intera generazione: mai prima d’ora si era visto un eroe così importante cadere sotto i colpi di un nemico.
Per festeggiare (e omaggiare) questo anniversario, DC Comics ha deciso di allargare il raggio d’azione e a distanza di tre decadi, a morire sarà… tutta la Justice League (Superman compreso, ovviamente)! Joshua Williamson, lo scrittore che ha preso il posto di Brian Michael Bendis alla guida della serie regolare, ha rilasciato alcune dichiarazioni molto importanti al magazine online EW, che riportiamo di seguito:
«È una situazione molto seria. È un’opportunità interessante farlo nel 30° anniversario di ‘La morte di Superman’, accaduta in Superman #75. Prendiamo Justice League #75 e facciamo ‘La morte della Justice League.’ Vogliamo che la gente capisca che è una cosa seria e che avrà un impatto importante nel DCU andando avanti.»
E ancora:
«Ricordo gli albi che portarono alla morte di Superman e attendere in fila sotto la pioggia l’arrivo del #75. Penso che uno dei motivi per cui quella storia sia così potente è perché non ci furono fumetti di Superman nei tre mesi successivi. In parte è a quello a cui ci siamo ispirati per chiudere Justice League solo che fra tre mesi non ci sarà un nuovo #1 di Justice Legue in realtà non ci sarà per un bel po’ perché fa tutto parte di un progetto più ampio che coinvolge l’intero Universo DC: non esiste più una Justice League. Sin da Infinite Frontier #0 abbiamo costruito una storia di cui stiamo per iniziare il terzo atto: la Justice League viene chiamata per combattere il Dark Army ai confini del Multiverso… e vengono sconfitti.»
Come dicevamo più in alto, la serie regolare Justice League è stata scritta da Brian Michael Bendis per tutto lo scorso anno, a partire dall’evento Infinite Frontier. Lo speciale omonimo e la miniserie successiva, Justice League Incarnate, sono invece state realizzate proprio da Williamson, che a quanto pare ha in mente un progetto a lunga gittata, che in questa fase prevede proprio la fine degli eroi più potenti dell’Universo:
«Sin da Infinite Frontier #0, abbiamo costruito questa storia. L’anno scorso c’è stato un sacco di divertimento e giochi, ma quando questa storia inizia, è l’inizio del terzo atto. Vedremo le cose diventare più oscure prima dell’alba. La Justice League viene chiamata a combattere il Dark Army che si sta formando ai margini del multiverso. Si scontrano con il Dark Army e perdono»
L’universo dei supereroi DC è cambiato molto negli ultimi anni, con diversi eroi e nuovi aiutanti più giovani e più diversificati che hanno intrapreso la nuova battaglia. Ma mentre un veterano come Nightwing ha visto le crisi andare e venire, quale effetto avrà la distruzione della Justice League sulle nuove reclute come Wonder Girl, Yara Flor o la Lanterna Verde Jessica Cruz?
«Vedremo quali sono le conseguenze della perdita della Justice League”, dice Williamson. “Vedrete come reagiscono i nuovi eroi, come reagiscono alcuni degli eroi che sono in circolazione da un po’, vedrete come le persone sul campo reagiscono a questa idea della morte della Justice League, e poi vedrete come reagiscono tutti i cattivi; Cosa succederà quando sapranno che la Justice League è sparita?»
Justice League #75 si concentrerà sulla battaglia apocalittica tra la Justice League e la Dark Army in un Multiverso morto. Superman, Batman, Wonder Woman, Lanterna Verde (John Stewart), Martian Manhunter, Hawkgirl, Aquaman, Freccia Verde, Black Canary e Zatanna si imbarcheranno in questa missione e solo uno tornerà per raccontare al resto dell’universo cosa è successo .
Sebbene Williamson stia scrivendo le scene, spetta all’artista Rafa Sandoval rappresentare effettivamente questi amati supereroi che muoiono in battaglia. Le sue parole a EW:
«La mia prima reazione quando ho letto questo copione è stata: ‘Wow! Sarà grandioso!’ Subito dopo, ho iniziato a pensare, ‘come mi avvicino a disegnare questo?’ C’è una grande battaglia con molti personaggi e anche un momento molto critico e triste, quindi ho pensato ad alcuni film che avrei potuto usare come riferimento per questo libro. Il Signore degli Anelli mi ha aiutato a pianificare le riprese e a come mostrare la battaglia, così come come passare dalla battaglia al momento più critico, la morte della Justice League. Inasprisco l’azione passando da inquadrature lontane a primi piani e poi improvvisamente faccio il contrario per costringere il lettore a fermarsi e osserva ciò che sta accadendo sulla pagina. Disegnare una morte così dolorosa per questi personaggi dopo che hanno combattuto così duramente è stato difficile. Come artista, però, disegnare momenti così epici ed emotivi è stata una grande sfida e adoro queste sfide!»
Justice League numero 75 arriverà il 19 aprile. Di seguito, possiamo ammirare una serie di variant cover.
Cosa ne pensate di questo nuovo evento DC? Gli eroi saranno davvero morti?
Vi aspettiamo nei commenti!