DC Comics e Milestone uniscono le forze per la ricorrenza Juneteenth del 19 giugno, realizzando un’immagine promozionale con gli eroi di colore di entrambe le etichette supereroistiche
Nonostante il periodo di forti contestazioni razziali che sta caratterizzando gli USA lo scorso 19 giugno è stato celebrato il Juneteenth, ricorrenza in cui viene ricordata l’abolizione della schiavitù negli Stati Uniti. DC Comics e Milestone Comics, freschi di una recente partnership che lega nuovamente i propri personaggi, hanno voluto omaggiare questa data con un’immagine disegnata dal co-fondatore di Milestone Comics Denys Cowan con gli eroi neri di DC e Milestone.
L’immagine di DC ritrae Black Lightning, Nubia di Themyscira, Steel, Lanterna Verde (John Stewart), Static Shock, Icon, Lanterna Verde (Sojourner Mullein) e Cyborg chi in ginocchio, chi alzando i pugni al cielo o entrambe le cose, davanti a uno sfondo composto da nomi di numerosi eroi e criminali black della DC che formano le strisce di una bandiera americana. L’immagine è stata condivisa via Twitter sulla pagina ufficiale della DC Comics e su quella di Jim Lee, editore e direttore creativo responsabile della DC, con il messaggio
“Ascoltare, riflettere e imparare. #Juneteenth.”
Conosciuto anche come Emancipation Day, Liberation Day, Freedom Day e Jubilee Day, Juneteenth è molto sentita negli Stati Uniti, principalmente dai neri americani. Il Juneteenth iniziò come una festa dello Stato del Texas che segnò la fine della schiavitù con la liberazione di tutti gli uomini e le donne nere avvenuta il 19 giugno 1865, quasi due anni e mezzo dopo che la ‘Emancipation Proclamation‘ di Abraham Lincoln fu ufficialmente ratificata, rendendo la schiavitù illegale negli Stati Uniti. Tuttavia, l’ordine non fu eseguito a livello nazionale fino a dopo la resa del generale confederato Robert E. Lee il 5 aprile 1865.
Juneteenth ha raggiunto una nuova consapevolezza nazionale tra i non-neri americani a seguito delle proteste diffuse che si stanno verificando nell’ambito del movimento Black Lives Matter, con l’obiettivo di diffondere la riforma delle forze dell’ordine a seguito della morte di George Floyd, Breonna Taylor, Rayshard Brooks e Ahmaud Arbery per mano di agenti di polizia attuali ed ex – poliziotti.
Il presidente Donald Trump aveva inizialmente pianificato una manifestazione per la sua campagna di rielezione del 2020 proprio il 19 giugno a Tulsa, in Oklahoma, luogo in cui avvenne nel 1921 ‘il massacro di Tulsa‘ in cui i bianchi residenti presero d’assalto il distretto di Greenwood, principalmente popolato da neri, uccidendo 68 residenti di colore. L’incidente, riconosciuto come “il singolo peggior episodio di violenza razziale nella storia americana“, ha costituito un punto centrale della trama della recente serie TV di HBO Watchmen. I tempi controversi e la posizione del raduno riprogrammato del presidente Trump coincidono con le proteste diffuse e aumentano il significato che l’evento di Tulsa ha avuto nella storia degli Stati Uniti.
Fonte: gamesradar.com