> Deadpool è il Mercenario Chiacchierone. Wolverine è semplicemente Il Migliore in Quello che Fa. Il primo ammira il secondo, quest’ultimo prova fastidio per il tizio in rosso. Ripercorriamo gli incontri tra questi due personaggi Marvel sulle pagine dei fumetti, dove in ogni occasione ne abbiamio letteralmente viste di tutti i colori
Manca poco all’arrivo nelle sale di Deadpool & Wolverine, ma già questo cinecomic è nel cuore di molti. I trailer promettono bene, l’accoppiata Wade-Logan è esplosiva, lo si percepisce, c’è chimica tra i due attori, non c’è che dire. Il terzo capitolo del Mercenario Chiacchierone promette dannatamente bene, inutile girarci intorno.
Ma questo strambo duo si è incontrato e scontrato più e più volte nei comics Marvel, ben prima dell’incontro (orgasmatico) proposto dal Marvel Cinematic Universe. Ma quali sono i retroscena che coinvolgono questi due giganti del mondo degli X-Men? Quante ne hanno vissute insieme? Quando cavolo si sono incontrati per la prima volta?
Se siete curiosi di scoprirlo, beh, non vi resta che continuare a leggere.
Deadpool e Wolverine – I Due Pezzi da Novanta
Wolverine, classe 1974, Deadpool, prima apparizione nel ’91. Un bel po’ di anni di differenza, è vero, ma questo non ha impedito gli sceneggiatori Marvel di legare in modo molto particolare questi due personaggi.
Il loro è uno dei rapporti più variegati di tutto l’Universo Marvel, perché non si tratta della classica relazione di antagonismo denso di rispetto – come per Xavier e Magneto – né di quelle particolari coppie in cui i membri non possono fidarsi l’uno dell’altro.
No, quando di mezzo c’è il Mercenario Chiaccierone, tutto si stravolge, nulla può rimanere standard o stereotipato.
Un Legame Duro Come l’Adamantio
Wolverine e Deadpool condividono un trauma che ha segnato entrambi questi protagonisti: l’essere stati disumanizzati (tema, fra l’altro, cardine nel mondo degli X-Men) e utilizzati come cavie.
Logan è stato sottoposto al progetto Weapon X, come in tanti sanno, e una sorte simile è capitata a Wade, che scoprendo di avere un grave tumore, decide di sottoporsi al progetto Arma X, in cui è sottoposto a un esperimento che ha l’obiettivo di sviluppare l’invidiatissimo fattore rigenerante di Wolverine.
Già da qui possiamo vedere un legame molto intenso tra i due, come se Logan fosse – del tutto involontariamente – una sorta di padre supereroistico del signor Wilson.
La Prima volta non si dimentica mai
Pochi dati. Wolverine, n. 88, 1994.
Tre anni dopo la sua nascita editoriale, il Mercenario Chiacchierone si ritrova catapultato nella testata del Mutante con gli Artigli. Ed è subito capolavoro.
Uno spregiudicato Wade si ritrova faccia a faccia con un poco amichevole Logan.
Il primo duello è di natura verbale, entrambi i personaggi non sono tipi che le mandano a dire, lo sappiamo.
E, anche se hanno caratteri differenti, possiedono dei tratti in comune, uno fra questi la poca, pochissima pazienza.
Il combattimento che ne segue è epico, poiché è uno scontro tra due esseri virtualmente immortali (anche se nel ’94 la rigenerazione di entrambi i personaggi era meno “potente”, e forse per questo più interessante, rispetto a come la conosciamo oggi).
Il duello è feroce quanto iconico, con pagine meravigliose di un Deadpool che infilza con entrambe le katane un Wolverine provato dal nuovo avversario.
Inutile dire che questo volume fu un po’ la pietra miliare dei due personaggi, poiché cementò nella mentre del pubblico un nuovo duo del tutto inedito per dinamiche e violenze sino a quel momento.
La diversità caratteriale dei due personaggi, i botta-e-risposta esplosivi di entrambi, le battute scanzonate dell’uno e la lingua affilata quanto gli artigli dell’altro contribuirono a creare la chimica tra i due personaggi.
Senza contare la bellezza dello scontro fisico fra i personaggi, due immortali che se le danno di santa ragione, causandosi ferite mortali per chiunque, ma non per loro. E non solamente una volta, ma ancora e ancora e ancora.
Tante, Tante, Tante Botte
Ovviamente, il pubblico assetato di sangue volle vedere i due scannarsi di nuovo. Mamma Marvel, misericordiosa, li accontentò.
Logan si scontrò con Wade in innumerevoli occasioni, le katane hanno perforato il petto di Wolverine centinaia di volte, e gli artigli hanno morso la carne di Deadpool, senza mai saziarsi del suo sangue immortale. Nel corso della storia editoriale della Casa delle Meraviglie, i letali personaggi hanno incrociato artigli e spade tante, tante volte, e questo perché le scene d’azione che li coinvolgono sono brutali, divertenti, alle volte splatter.
Entrambi immortali (o quasi), danno vita a scontri violenti, perché la violenza piace, non ci si può far nulla. Di sicuro, quando Wolverine affronta Deadpool, possiamo essere certi di assistere agli scontri più ferali dell’intero universo Marvel.
Addirittura, il Mercenario Chiacchierone ritorna in Wolverine: Origins (il seguito spirituale di Wolverine: Origin). Wolvie ricorda il suo passato e si mette in cerca – ovviamente – di vendetta. Il nostro caro Mercenario è impegnato in una missione, e lo scontro tra i due è servito. Ma non si tratta di un banale menare le mani (anche se lo scontro è meravigliosamente brutale), perché gli autori ci mostrano un forte parallelismo tra le vite tragiche di questi due personaggi, cementando un legame ancora più stretto tra i due supereroi.
Un’Amicizia Pericolosa
Wolvie e Deadpool non sono soltanto rivali, ma anche alleati.
In diverse occasioni, anziché uno di fronte all’altro, si sono trovati fianco a fianco. Certo, spesso si sono ritrovati a cooperare soltanto dopo essersi massacrati a vicenda, ma questo non li ha fermati dall’unirsi più e più volte per raggiungere l’obiettivo comune.
Marvel pensò bene di dedicare loro una testata Wolverine and Deadpool, per una serie piena d’azione, un’azione feroce e fuori di testa, l’unico mix possibile mescolando personaggi come questi.
E la collaborazione tra i due (quasi) immortali non si concluse qui. Oh, no. Per nulla.
È il caso della serie del 2010, Uncanny X-Force, serie meravigliosa, in cui i due giocano nella stessa squadra, anche se – e non ci aspettavamo nulla di meno – non mancano battibecchi e scaramucce tra i due.
Qui, i nostri danno forse il meglio della loro brutalità, dato che la serie e caratterizzata da un’atmosfera violenta e cupa, dove personaggi come questi sguazzano a meraviglia.
E la ferocia del Migliore in Quello che Fa, insieme alla bravura del Mercenario Chiacchierone si fondono ancora una volta nel nuovo Deadpool & Wolverine: WWIII, dove i nostri mortali eroi massacrano insieme una miriade di nemici, guidati da un altro duo che spacca, Joe Kelly e Adam Kubert.
Adamantio e Katana, Una Combinazione Fenomenale
Ma perché questi due personaggi funzionano così bene, sia come rivali che come alleati?
Più che nello scontro fisico, la loro è un’alchimia caratteriale.
Ma soprattutto sono così esplosivi perché sono estremamente simili. Per quanto la loro storia sia differente, i due hanno subito lo stesso trauma, entrambi ridotti a cavie del progetto Arma X.
Ma hanno elaborato il trauma in maniera sensibilmente differente. Logan ha sviluppato un carattere duro, un uomo di ferro, a cui viene difficile aprirsi con l’altro; Wade, dal canto suo, esterna ogni cosa.
E quando sono insieme, tratti così discostanti non possono che entrare in conflitto.
La leggerezza di Deadpool si scontra con la stoicità di Wolverine: i loro dialoghi sono quasi sempre fenomenali, un continuo botta e risposta che mette in evidenza a noi lettori le loro divergenze caratteriali.
Il tutto è reso più interessante – e divertente – dal fatto che il Mercenario Chiacchierone ammiri il Migliore in Quello che Fa (anche se quello che fa non è piacevole), mentre Logan non nasconde il fastidio che prova verso Wade.
Si creano inevitabilmente momenti incredibilmente divertenti che si alternano con attimi di pura tensione. In una parole, epicità.
Deadpool & Wolverine
E cosa aspettiamo dalla pellicola di prossima uscita? Beh, ovviamente tante mazzate, ma soprattutto desideriamo assistere a questo tagliente botta e risposta. Vogliamo assistere al precarissimo equilibrio di collaborazione tra Logan e Wade, dove un nonnulla potrebbe accendere la miccia del prossimo scontro.
Niente è più bello di venire insieme.
E, soprattutto, vogliamo vedere un buon cinecomic, visto che nell’ultimo periodo – e questa è una verità che non sconvolgerà nessuno – il genere ha subito un drastico calo qualitativo, sia nelle trame, sia nella caratterizzazione dei personaggi, e un po’ in tutto il resto.
E voi, quanto state attendendo Deadpool & Wolverine? Cosa vi aspettate dal… “dinamico duo” della Marvel?
