Dellamorte Dellamore – Per il suo 30° anniversario torna al cinema il cult di Michele Soavi

Dopo trent’anni dall’uscita nei cinema, torna nelle sale italiane in versione restaurata il cult di Michele Soavi: Dellamorte Dellamore. Scopriamo insieme tutti i dettagli.

dellamorte dellamore

Riceviamo e molto volentieri pubblichiamo il comunicato di CG Entertainment sul ritorno nelle sale di Dellamorte Dellamore di Michele Soavi in occasione del suo trentesimo anniversario:


DAL 14 OTTOBRE TORNA AL CINEMA IL CULT DI MICHELE SOAVI IN VERSIONE RESTAURATA 4K

DELLAMORTE DELLAMORE

30° ANNIVERSARIO

 DISTRIBUITO DA CG ENTERTAINTMENT

in collaborazione con Cat People.

In occasione del suo 30° anniversario DELLAMORTE DELLAMORE torna in sala dal 14 ottobre in versione restaurata. Il film cult di Michele Soavi, tratto dal romanzo di Tiziano Sclavi, con Rupert Everett e Anna Falchi, sarà distribuito al cinema da CG Entertainment in collaborazione con Cat People, grazie a R&C Produzioni.

IL FILM

Francesco Dellamorte (Rupert Everett) lavora come custode nel cimitero di Buffalora, fiancheggiato dal fido e muto Gnaghi (François Hadji-Lazaro). Per oscure ragioni, i morti sepolti in quel luogo risorgono animati da istinti omicidi e per annientarli occorre spaccare loro la testa. Per Francesco, uccidere gli zombi è solo un atto di routine; finché un giorno, tra le lapidi, gli capita di incontrare una bellissima vedova (Anna Falchi)… Sarà l’inizio di una vorticosa discesa nel dolore e nella follia, tra morti viventi e vivi morenti…

Italia/Francia/Germania, 1994  – Durata 104 minuti

Regia: Michele Soavi Sceneggiatura: Gianni Romoli tratta dal romanzo di Tiziano Sclavi
Direttore della fotografia: Marco Marchetti
Musiche: Manuel De Sica
Scenografie: Antonello Geleng
Effetti Speciali: Sergio Stivaletti
Cast: Rupert Everett, Anna Falchi, François Hadji-Lazaro, Barbara Cupisti, Mickey Knox, Stefano Masciarelli
Produzione: Audifilm, Urania Film, KGProductions, Bibofilm e TV (Bad Homburg) in coll. con Silvio Berlusconi Communications.

DELLAMORTE DELLAMORE, diretto da Michele Soavi, è un film che ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama del cinema di genere italiano. La sceneggiatura è di Gianni Romoli ed è tratta dall’omonimo romanzo di culto di Tiziano Sclavi. Il film, uscito nel 1994, ha saputo fondere sapientemente elementi horror, di commedia nera e romanticismo gotico; il contributo di Soavi è stato in questo senso cruciale nel creare un’atmosfera unica, capace di alternare momenti di tensione a situazioni surreali e grottesche.

La colonna sonora di Manuel De Sica, con le sue composizioni evocative, ha ulteriormente arricchito l’atmosfera del film, contribuendo a immergere lo spettatore nel mondo oscuro e bizzarro di Francesco Dellamorte. Gli effetti speciali di Sergio Stivaletti, maestro del make-up e degli effetti visivi, hanno giocato un ruolo fondamentale nel dare vita ai “ritornanti”, i morti viventi che popolano il cimitero di Buffalora.

Le scenografie sono firmate da un altro grande maestro italiano, Antonello Geleng, che per il film ha ricevuto il David di Donatello e il premio Ciak D’oro. Tutto questo ha contribuito alla creazione di scene di che sono rimaste impresse nella memoria degli spettatori.

Martin Scorsese lo ha definito come una delle migliori produzioni italiane dell’epoca e ancora oggi, a 30 anni dalla sua uscita, DELLAMORTE DELLAMORE è considerato un cult sia in Italia che all’estero: la miscela di generi e la regia visionaria lo rendono un’opera unica, apprezzata da appassionati e critici. Il film continua a essere oggetto di studio e di culto, dimostrando come le sue tematiche e il suo stile siano rimasti rilevanti e affascinanti nel tempo.

Fonte: CG Entertainment


Sfoglia tutti i film recensiti da MegaNerd!
Antonella

Powerchan

Instagram Meganerd
Otaku orgogliosa da sempre, lettrice onnivora e divoratrice di anime. Incontrare Junji Ito e Inio Asano è il suo sogno. Spera un giorno di fare una JoJo pose con Araki sensei.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *