Legendary Entertainment rende noto di aver opzionato i diritti per la realizzazione di Nuclear War: A Scenario la cui regia verrebbe affidata a Denis Villeneuve, in teoria attualmente impegnato con la realizzazione del terzo capitolo di Dune (oppure no?)
Secondo quando riportato nelle ultime ore da Deadline, il regista (ora come mai prima sulla cresta dell’onda)del Ciclo di Dune Denis Villeneuve firmerà la regia di Nuclear War: A Scenario. Con un accordo del valore di 500.000 dollari Legendary Entertainment ha difatti opzionato di i diritti del libro Nuclear War: A Scenario della finalista del Premio Pulitzer Annie Jacobsen coinvolgendo nel potenziale team il regista Denis Villeneuve.
L’aspettativa è che Villeneuve consideri questo come un altro gigantesco progetto da inziare dopo aver completato Dune: Messiah, che lui e Legendary stanno sviluppando come prosieguo del Ciclo di Dune che ci ha portato tra le sabbie del pianeta Arrakis. Tale precisazione è d’obbligo posto che prima della diffusione di quest’ultima notizia circa l’accordo siglato da Legendary Entertainmment, The Hollywood reporter lasciava intendere che Villeneuve non avesse nessuna fretta di chiudere la saga e che con tutta probabilità Dune: Messiah sarebbe stato realizzato dopo la lavorazione di Nuclear War: A Scenario. Il romanzo esplora uno scenario in tempo reale su ciò che accadrebbe in caso di guerra nucleare, sulla base di dozzine di nuove interviste esclusive con esperti militari e civili di strategia bellica che hanno costruito le armi e sono a conoscenza dei piani di risposta nonchè responsabili delle decisioni che, qualora fosse, sarebbe necessario prendere.
Dopo Dune: Parte Due (il film di maggior incasso dell’anno con 637 milioni di dollari di incassi globali) Legendary ha lanciato un altro blockbuster mondiale, vale a dire Godzilla x Kong: The New Empire. Nella versione di Denis Villeneuve del 2021 Duen: Parte Uno racconta la storia del rampollo della casata degli Atreides, Paul (interpretato da Timothée Chalamet), che si trasferisce sull’inospitale pianeta Arrakis, poiché al padre, il Duca Leto (Oscar Isaac) è stato affidato il compito di gestirlo. Il pianeta però, noto come Dune, è preso di mira da forze maligne decise a ottenerne il dominio per assicurarsi il controllo di una rarità che cresce nel sottosuolo. Villeneuve, conscio di aver dato vita a un film complesso, ma carente di tutta quella parte action necessaria a farne un capolavoro, promette un secondo capitolo epico e imponente, degno di un kolossal. E di fatto, mantiene la promessa.
Dune – Parte Due – che sarebbe dovuto arrivare nell’autunno 2023, ma a causa dello sciopero degli attori ha subito un inevitabile ritardo – riprende esattamente da dove si era fermata la narrazione precedente e segue il viaggio di Paul Atreides, chiamato ad unirsi a Chani e ai Fremen per abbracciare la strada che lo porterà a intraprendere una guerra per vendicarsi dei cospiratori che hanno distrutto la sua famiglia. Il legame con Chani (Zendaya), col tempo divenuto amore, e la necessità di impedire un futuro rovinoso che solo lui è in grado di prevedere, costringono Paul a scegliere tra il sentimento che prova e il destino dell’intero universo conosciuto (qui la nostra recensione)
fonte: deadline