Autrice del bellissimo manifesto variant di Etna Comics, Ester Cardella si racconta ai nostri microfoni: la scelta della Donna Velata come soggetto del poster, il momento in cui arriva nella sua carriera, l’Arte e l’erotismo. L’Artista palermitana più audace degli ultimi anni è su MegaNerd
Emozionata, orgogliosa, pronta a prendersi la meritata ribalta: Ester Cardella è tra le protagoniste di questa edizione di Etna Comics, grazie soprattutto al bellissimo manifesto variant che ha realizzato, proseguendo nel solco tracciato dalla direzione del Festival, che ha voluto dedicare la kermesse di quest’anno a Luigi Pirandello.
Dunque dopo il poster “regular” firmato da Zerocalcare, in cui viene raffigurato in modo chiaro ed evidente il Premio Nobel per la letteratura del 1934, contorniato dalle maschere che citano Uno, nessuno e centomila, ecco La Donna Velata di Così è (se vi pare), rappresentata con l’inconfondibile stile dell’Artista, che da sempre tratta con eleganza il genere erotico (senza disdegnare horror e fantasy).
Ecco le sue parole, direttamente da Etna Comics, il Festival del Fumetto, del gioco e della cultura pop che ogni anno in questo periodo si tiene a Catania, illuminando l’estate della città.
Ester Cardella
Ester Cardella, nata a Palermo, classe 1992. Ha studiato alla scuola del fumetto ed ha cominciato ben presto a lavorare a vari fumetti (the Cannibal Family- Edizioni Inkiostro) e illustrazioni. Ama lo stile gotico, dark, erotico e realizza numerose pin-up sexy, provocanti e indipendenti.Al momento, per quanto riguarda il genere erotico è al lavoro su diverse commission private (le richieste le arrivano da molti paesi, dall’ Italia alla Spagna, Londra, Chicago, Francia, Svizzera, America).