Festa del Cinema di Roma, 18esima edizione: film, incontri e vincitori

La 18ª edizione della Festa del Cinema di Roma si è recentemente conclusa, e anche quest’anno i numeri parlano chiaro: con 70.640  biglietti emessi e un totale di presenze di oltre 80 mila, si è confermato come uno degli eventi legati alla settima arte di maggior successo ed eco in Italia.

speciale festa del cinema

Alcuni dei titoli presentati hanno infatti riscosso un grande successo tra i partecipanti alla Mostra: basta citare Il Ragazzo e l’Airone, nuovo film di Hayao Miyazaki, o Saltburn di Emerald Fennell (la regista di Una donna promettente), il vincitore della Palma D’oro a Cannes di quest’anno Anatomia di una Caduta, o anche l’apprezzatissimo esordio alla regia di Paola Cortellesi con C’è ancora domani, film che sta già conquistando il pubblico e il botteghino. Da citare anche “La Chimera” di Alice Rohrwacher, “Past lives” di Celine Song, Dream Scenario di Kristoffer Borgli con un Nicolas Cage in una performance degna di grande nota, Cottontail di Patrick Dickinson, The Zone of Interest di Jonathan Glazer, e molti altri di cui si sentirà parlare sicuramente nei prossimi mesi.

Ampio spazio è stato dato anche alle serie televisive. Con grande entusiasmo sono stati accolti i membri dell’amatissima “Mare Fuori“, di cui è stato possibile vedere in anteprima i primi episodi della nuova stagione, o anche I Leoni di Sicilia di Paolo Genovesi, nuova serie televisiva disponibile su Disney+ con Miriam Leone, Michele Riondino, Donatella Finocchiaro, Vinicio Marchioni ed Eduardo Scarpetta, o anche lo spin-off di Suburra, Suburræterna, di Ciro D’Emilio, Alessandro Tonda con Giacomo Ferrara.

Anche gli incontri (compresi quelli inaspettati, come Tim Burton (che per due volte di fila si è presentato con Monica Bellucci mano nella mano sul Red Carpet) sono stati interessanti e degni di nota: impossibile non citare l’incontro con Isabella Rossellini, regista, attrice e modella che ha raccontato al pubblico il suo esordio e alcuni aneddoti della sua vita e dei suoi genitori Ingrid Bergman e Roberto Rossellini, o quello con il regista Giuseppe Tornatore, che ha presentato la sua nuova serie tv ‘Il Camorrista‘ e si è aperto con la platea su curiosità sul suo percorso lavorativo. Inoltre c’ stata anche la masterclass con il regista Michel Gondry, al quale la Festa ha dedicato un omaggio, proiettando il noto film “Eternal Sunshine of the Spotless Mind.”

Nonostante qualche tasto dolente quindi, tra cui la poca flessibilità nell’accesso in sala con un po’ di ritardo (a volte dovuto anche agli spostamenti per raggiungere le varie sale delle proiezioni non molto vicine tra loro) e qualche difficoltà nella prenotazione dei posti a causa di una disponibilità limitata (nonostante in sala ci fossero posti liberi), quest’edizione ha decisamente soddisfatto le aspettative, accompagnando tutti gli appassionati ed esperti del cinema e del mondo seriale in un’opportunità di scoperta e condivisione di opere significative.

I vincitori della 18esima edizione della Festa del Cinema di Roma

Anche in questa edizione sono stati assegnati numerosi premi a pellicole e riconoscimenti professionisti del settore. Per il Concorso Progressive Cinema, con una giuria presieduta dall’attore, composto dal regista e produttore Gael Garcia Bernal, la regista britannica Sarah Gavron, dal regista, sceneggiatore e poeta finlandese Mikko Myllylahti, dall’attore e regista francese Melvil Poupaud e dall’attrice e regista italiana Jasmine Trinca, i vincitori sono stati  i seguenti:

Miglior Film: PEDÁGIO (TOLL) di Carolina Markowicz

– Gran Premio della GiuriaUROTCITE NA BLAGA (BLAGA’S LESSONS) di Stephan Komandarev

Miglior regia: JOACHIM LAFOSSE per Un silence (A Silence)

Miglior attrice – Premio “Monica Vitti”: ALBA ROHRWACHER per Mi fanno male i capelli

– Miglior attore – Premio “Vittorio Gassman”: HERBERT NORDRUM per Hypnosen (The Hypnosis)

– Miglior sceneggiatura: ASLI ÖZGE per Black Box

– Premio speciale della Giuria (proposti dal Presidente a scelta fra le categorie sceneggiatura, fotografia, montaggio e colonna sonora originale):

ASHIL (ACHILLES) di Farhad Delaram

C’È ANCORA DOMANI di Paola Cortellesi (vincitore anche del Premio del Pubblico)

THE MONK AND THE GUN di Pawo Choyning Dorji.

Per quanto riguarda invece il Premio Miglior Opera Prima BNL BNP Paribas, scelto fra i titoli delle sezioni Concorso Progressive Cinema, Freestyle e Grand Public, e selezionato da una giuria presieduta dal cineasta Paolo Virzì, composto dalla produttrice e distributrice francese Adeline Fontan Tessaur e la drammaturga e sceneggiatrice Abi Morgan, il premio è andato a COTTONTAIL di Patrick Dickinson.

Sono state inoltre assegnate due Menzioni Speciali Miglior Opera Prima BNL BNP Paribas ai film C’È ANCORA DOMANI di Paola Cortellesi e AVANT QUE LES FLAMMES NE S’ETEIGNENT (AFTER THE FIRE) di Mehdi Fikri.

il Premio “Ugo Tognazzi” alla Miglior commedia invece è andato a JULES di Marc Turtletaub, selezionato dalla giuria presieduta dall’attrice francese Philippine Leroy-Beaulieu e composta dal regista e sceneggiatore italiano Alessandro Aronadio e la sceneggiatrice italiana Lisa Nur Sultan. Menzione Speciale del Premio “Ugo Tognazzi” è andata invece ad ASTA KAMMA AUGUST e HERBERT NORDRUM per Hypnosen (The Hypnosis).

Tra altri riconoscimenti assegnati durante la Festa, non si possono non citare quelli ottenuti da celebrità e artisti di rilievo nel panorama del cinema mondiale, tra cui: il Premio alla Carriera a Isabella Rossellini e Shigeru Umebayashi, il Premio Progressive alla Carriera a Haley Bennet e Camila Morrone, il premio “Lazio Terra di Cinema” a Juliette Binoche e infine il Premio FS a LA NOSTRA MONUMENT VALLEY di Alberto Crespi e Steve Della Casa assegnato dal Gruppo FS Italiane e il  Premio “Il viaggio in Italia” a L’IMPERO DELLA NATURA. UNA NOTTE AL PARCO DEL COLOSSEO di Luca Lancise e Marco Gentili patrocinato dal Ministero del Turismo ed Enit – Agenzia nazionale del turismo.


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Ludovica

Ludovica Terracciano

Mancina, testarda e fin troppo sognatrice. Mi tuffo in ogni storia che vedo come Alice nel Paese delle Meraviglie. Mi trovate seduta al Central Perk mentre bevo caffè e leggo Harry Potter.

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