In un’intervista Ryan Condal, responsabile della serie House of the Dragon, ha parlato della pressione e delle aspettative dei fan. L’obiettivo è quello di “portare avanti l’eredità” di Game of Thrones
Nonostante la serie Games of Thrones sia finita oramai da un anno e mezzo, i progetti televisivi legati alla saga letteraria creata da George RR Martin sono in continua evoluzione. Da mesi si sa che HBO sta preparando la serie prequel intitolata House of the Dragon che porterà sullo schermo la guerra civile dei Targaryen conosciuta come la ‘Danza dei Draghi‘. Per ora poco si sa su questa serie, sia per quanto riguarda la sinossi che per il cast, dove ad oggi sembra confermato solo l’attore inglese Paddy Considine che sarà Re Viserys Targaryen.
House of the Dragon sarà supervisionato da Miguel Sapochnik, che ha diretto alcuni dei migliori episodi di Game of Thrones, e dallo showrunner di Colony Ryan Condal. Ed è proprio quest’ultimo che, intervistato durante il podcast di Beyond The Trailer su YouTube (che è possibile vedere al seguente link), ha fatto alcune dichiarazioni sulla serie con protagonisti i Targaryen.
“Ovviamente ci sono tonnellate di cose che potrei dire, mi credo che finirei per essere ucciso o licenziato. Dirò questo. Mi rendo conto delle spalle su cui poggio nell’essere qui e fare questo show. Mi rendo conto delle orme su cui sto camminando: sono molto profonde, intimidiscono, ma arrivo allo show non solo da grande fan della serie originale, ma anche come fan dei libri. Ho scoperto i libri 20 anni fa. Quando mi sono laureato al college, stava uscendo Il Signore degli Anelli [il film], ero alla disperata ricerca di fantasia e ricordo. Ho preso in mano Il Trono di Spade, il primo libro della serie, e l’ho letto, e sono caduto in un amore profondo. Era il libro che avevo amato di più, dai tempi di Tolkien, e da allora ho avuto affinità con i libri”.
Condal ha paragonato la sua esperienza con Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, simile a quella vissuta con Il signore degli Anelli di JRR Tolkien, la saga fantasy più famosa in assoluto. Lo sceneggiatore ha dichiarato che amava così tanto i libri che, per usare le sue parole, ha “pedinato” Martin quando ha iniziato la sua carriera in TV.
“Ero là fuori e ho detto ai miei agenti fondamentalmente ‘ehi, puoi organizzarmi una cena con lui?’ Lo hanno fatto, e lui ha accettato l’offerta ed era interessato a incontrarmi e siamo usciti e abbiamo cenato e siamo diventati amici e ci siamo tenuti in contatto. Ero solo eccitato, sapeva chi ero ed era interessato a me e alla mia carriera. Siamo rimasti in contatto nel corso degli anni e sapeva che amavo i suoi libri e che tenevo a loro profondamente.”
Sembra che Condal metterà tutto il suo cuore in questo show, ed è un’ottima notizia per i fan.
“Dirò che sono arrivato a questo progetto come un fan che ha profondamente, profondamente a cuore, e sto facendo del mio meglio attualmente e farò del mio meglio per ricreare qualcosa che renda onore al materiale che George e [gli showrunner di Games of Thrones] David [Benioff] e Dan [Weiss] hanno creato prima di me. Miguel e io stiamo davvero cercando di portare avanti l’eredità dello spettacolo.“
Fonte: winteriscoming.net