Hunters ha debuttato da pochi giorni su Amazon Prime Video, la serie sui cacciatori di nazisti ha già ottenuto delle critiche direttamente dall’Auschwitz Memorial.
Hunters è la nuova serie targata Amazon che ha debuttato lo scorso 21 febbraio in streaming su Prime Video. La serie, che vede tra i protagonisti anche Al Pacino, parla di un gruppo di cacciatori di nazisti nella New York degli anni ’70. A pochi giorni dal debutto, la serie ottiene molti pareri positivi ma, a quanto pare, anche importanti critiche. Come quella che proviene dall’Auschwitz Memorial, riguardante la rappresentazione un po’ fantasiosa delle torture riservate ai prigionieri dei campi di concentramento.
Ecco il tweet con la critica:
Auschwitz was full of horrible pain & suffering documented in the accounts of survivors. Inventing a fake game of human chess for @huntersonprime is not only dangerous foolishness & caricature. It also welcomes future deniers. We honor the victims by preserving factual accuracy. pic.twitter.com/UM2KYmA4cw
— Auschwitz Memorial (@AuschwitzMuseum) February 23, 2020
“Auschwitz era colmo di orribili dolori e sofferenza ben documentati dai racconti dei sopravvissuti. Inventare un finto gioco di scacchi con pedine umane per Hunters non è solo pericolosamente ridicolo e caricaturale. Ma rischia anche di favorire i futuri negazionisti. Onoriamo le vittime preservando la verità dei fatti.”
La critica è rivolta nello specifico alla scena in cui viene mostrata una scacchiera gigante in cui i prigionieri sono costretti a giocare come pedine. In risposta ad un commento, l’Auschwitz Memorial ha poi dichiarato di offrire consulenze ai registi, scrittori, giornalisti e artisti che vogliono realizzare opere a partire dagli eventi dell’olocausto, ma che quasi mai questa opportunità viene sfruttata.
L’autore di Hunters, David Weil, ha risposto alla critica in modo molto esplicativo per TVLine. Weil ha raccontato di aver visitato personalmente Auschwitz, dove sua nonna è stata deportata durante la guerra, di aver visto i luoghi della prigionia e di essere consapevole della gravità del tema. Ma ha poi aggiunto che non ha mai considerato Hunters come un documentario, e di conseguenza di non aver mai cercato di riportare una verità assoluta. La scena della scacchiera secondo l’autore serviva a rappresentare una modalità assurda e traumatica che suggerisse l’orrore originario, senza portare sullo schermo le tragedie realmente accadute ma creando qualcosa di nuovo. Weil ha poi concluso ringraziando l’Auschwitz Memorial per il grande e prezioso lavoro di divulgazione e preservazione della memoria.
Hunters ha debuttato su Amazon Prime Video il 21 febbraio, nel cast, insieme ad Al Pacino, troviamo Logan Lerman, Jerrika Hinton, Josh Radnor, Kate Mulvany, Tiffany Boone, Greg Austin, Louis Ozawa Changchien, Carol Kane, Saul Rubinek, Dylan Baker e Lena Olin.
La regia di Hunters è di Jordan Peele (Get Out, Noi), ma a dirigere il pilot è stato Alfonso Gomez-Rejon (Quel fantastico peggior anno della mia vita). Creatore della serie è invece David Weil (Moonfall), che figura anche tra gli showrunner insieme a Nikki Toscano.