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I calciatori sono un po’ come tutti noi. La fama da loro raggiunta fin da giovani non li rende chissà quanto diversi rispetto a tanti ragazzi di una fascia d’età compresa tra i 20 e i 40 anni, molti dei quali amano divertirsi con le più moderne tecnologie disponibili. Ed è per questo che tra i gamer più noti del momento ve ne sono tanti che durante tutta la settimana si allenano per poi giocare ai campionati di calcio più importanti d’Europa e del mondo. Molti di questi, infatti, sono autentici fan dei videogame che riproducono in modo più fedele proprio le partite di calcio, ossia uno spettacolo nel quale i giocatori sono soliti essere protagonisti nel mondo reale. Una volta trasportati in una sorta di realtà virtuale assoluta, però, anche i più abili calciatori del pianeta si lasciano prendere dalla voglia di vincere a giochi come FIFA o Pro Evolution Soccer, i migliori emulatori di calcio in assoluto. Sia in modalità online sia giocando contro il computer o nella famosa opzione di carriera personale, sono in tanti i giocatori di calcio professionisti a divertirsi con le console più moderne come la PlayStation 5 o l’Xbox Series X.
Durante il lungo periodo di quarantena mondiale vissuto nell’ultima primavera, uno dei più assidui giocatori online è stato sicuramente Sergio Aguero, attaccante del Manchester City, una delle squadre con più opzioni di aggiudicarsi la prossima UEFA Champions League se ci basiamo sulle quote delle principali scommesse sportive online in questo momento. Numerosi sono stati, infatti, i video nei quali lo stesso attaccante argentino si auto riprendeva mentre si dilettava con vari videogiochi di diverso tipo, video nei quali egli stesso accompagnava con la sua voce le vicende nelle quali era intrapreso, sia durante partite di Call of Duty sia durante partite di calcio a FIFA. In una di queste esibizioni, l’argentino è stato anche protagonista di un simpatico episodio: stanco delle prestazioni del suo corrispettivo virtuale, Aguero aveva finito per sostituire sé stesso dopo essersi profondamente adirato per quanto visto fino a quel momento in campo. Si trattò di un momento molto divertente sia per lui sia per coloro che seguivano la sua diretta, oltre che dell’ennesima riprova della simpatia di un personaggio schietto e sempre genuino come il Kun.
Se prendiamo invece in considerazione i giocatori italiani vediamo invece come i più assidui siano Ciro Immobile, capocannoniere e Scarpa d’oro della scorsa annata, e Alessandro Florenzi, da poco passato dalla Roma al Paris Saint Germain. I due, i quali hanno condiviso anche lo spogliatoio e i ritiri della nazionale italiana, sono tra i più assidui giocatori di FIFA e PES, e sono conosciuti per la loro estrema competitività sia in campo, durante gli scontri veri e propri, sia alla console. Una grande amicizia si è inoltre sviluppata giocando alla console: ossia quella tra Paul Pogba e Paulo Dybala, i quali si sono conosciuti alla Juventus, nei cui ritiri hanno consolidato un legame importante anche attraverso le tante partite di calcio virtuale durante i momenti di relax e tempo libero passati insieme.
