Eugene Son, produttore di Saint Seiya: Knights of the Zodiac, remake targato Netflix, spiega ai fan una delle scelte più criticate: far diventare donna Andromeda in questa nuova serie
Da quando Netflix ha pubblicato il primo trailer di
Saint Seiya: Knights of the Zodiac, nuova serie remake che vedremo a partire dal 2019, si sono alzate immediatamente tantissime polemiche: una di queste riguarda Andromeda (Shun, in originale).
Al cavaliere di bronzo che combatte con le catene, in questa nuova versione è stato cambiato il sesso: Andromeda non sarà più un uomo, ma una donna in tutto e per tutto. Inutile dire che questo cambiamento ha fatto letteralmente infuriare i fan della serie, che hanno iniziato a inondare di proteste sia Netflix che gli autori di questo reboot.
A dare un’esaustiva spiegazione a questa decisione bizzarra, ci ha pensato lo stesso produttore della serie Eugene Son. In un lungo messaggio tramite Twitter, ha cercato di chiarire tutta la faccenda, con l’intento di arginare le polemiche delle ultime ore.
Vi riportiamo di seguito le sue parole:
La grande questione del “perché cambiare Andromeda?” è dipesa da me. Quando abbiamo iniziato a sviluppare questa serie aggiornata, volevamo cambiare molto poco. Il soggetto di base di Saint Seiya (il nome originale de I Cavalieri dello Zodiaco, ndr), che lo ha reso molto amato, è ancora forte. E molto di tutto quello ancora funziona dopo trent’anni. L’unica cosa che mi preoccupava era che tutti i Bronze Saint con Pegasus sono degli uomini. Ora, la serie aveva dei personaggi femminili forti, e questo si riflette nel gran numero di donne che sono appassionate del manga e della serie. Ma trent’anni fa era normale vedere un gruppo di ragazzi che combattevano per salvare il mondo senza ragazze intorno. Era la prassi. Oggi il mondo è cambiato. La normalità è vedere ragazzi e le ragazze che lavorano fianco a fianco. Ci siamo abituati a vederlo. Giusto o sbagliato, il pubblico può vedere un gruppo di soli uomini come un nostro tentativo di promuovere un’affermazione su qualcosa. E forse trent’anni fa vedere delle donne che tirano calci e pugni l’una all’altra non era qualcosa di ipotizzabile. Ma oggi non è lo stesso. Ci sono molti personaggi femminili nel manga e nell’anime. Dovevamo prendere dei personaggi esistenti come Sienna (Saori) o Shunrei o Miho, dare loro dei poteri e farle diventare le nostre April O’Neil? Oppure dovevamo creare un nuovo personaggio femminile e farlo entrare nel team? Forse… ma non volevo creare un nuovo personaggio femminile che sarebbe apparso come l’ovvia aggiunta… Quindi abbiamo discusso di Andromeda. Tutti erano d’accordo sul fatto che fosse un personaggio eccezionale. Quindi abbiamo pensato di cambiare l’originale Shun di Andromeda nella nostra interpretazione, dando vita a Shaun. Più lo sviluppavamo, più ne vedevamo il potenziale. Un grande personaggio con un grande look. Il concetto alla base di Andromeda non cambierà. Usa le catene per difendere se stessa e i suoi amici, una cosa che ha imparato dal suo protettivo fratello, che le ha insegnato a combattere. I fan più accaniti della serie sanno cosa succede ad Andromeda nel proseguimento della storia. Come apparirebbe tutto ciò se Andromeda fosse una donna? Ho pensato che sarebbe stato interessante da affrontare. Ma anche se so che è controverso, non lo vedo come un cambiamento del personaggio. Lo Shun originale è ancora un grande personaggio, ma questa è una diversa interpretazione. Se pensate che sia strano e non vi piace, lo capisco. Anche alla Toei sono stati in molti a chiedermi: “ma sei sicuro di questa cosa?”. Molti fan accaniti del personaggio lo amano molto. Ma spero che lo vorrete guardare lo stesso quando la serie sarà disponibile e farvi un’idea. So che molti di voi già lo odiano. Lo capisco e apprezzo la vostra passione per Seiya. Ma questo è ciò che farò. In ogni caso, questo è ciò a cui ho pensato quando l’ho suggerito. Questo è il motivo per cui l’ho fatto. E penso che la nuova serie sarà molto divertente quando potremo parlare del cambiamento di Andromeda. Spero che vedrete la serie quando arriverà su Netflix nel 2019. Ma ripeto, se non siete interessati, lo capisco completamente.
Vi hanno convinto queste parole? Ovviamente aspettiamo i vostri commenti, siamo sicuri che la questione andrà avanti ancora per molto.