James Gunn promette ancora una volta un DC Universe totalmente rivoluzionario, i cui toni e visioni sapranno dar valore ai registi che svilupperanno sia i film che le serie TV targate DC Studios
Durante la promozione della serie animata Creature Commandos, prodotto che con la sua uscita prevista per il 5 dicembre sancirà l’inizio del nuovo DC Universe cinematografico (e televisivo), James Gunn ha avuto modo di discutere di come verrà gestito ogni singolo progetto e soprattutto di come ogni serie tv, prodotto animato e film avrà un tono a se, sottolineando come uno dei punti forti della DC sia sempre stato quello di saper passare da storie più mainstream a titoli dai toni più autoriali citando titoli come Watchman, Il Ritorno del Cavaliere Oscuro e All-Star Superman.
Esaminando la sua tabella di marcia infatti si può verificare come nel suo universo narrativo sia andato a sviluppare storie capaci di catturare il grande pubblico “rubando” formule già collaudate ad esempio: il prequel di Wonder Woman sarà un drama in stile Game of Thrones, mentre la serie sul corpo delle Lanterne Verdi sarà in chiave thriller-mystery, arrivando perfino ad osare una storia Horror con Swamp Thing, cercando così ad accontentare un pubblico che con anni di MCU è ormai più che sazio di cinecomics e cerca prodotti più innovativi.
Gunn inoltre durante questi suoi discorsi ha tenuto ha precisare di come il progetto non sia un Gunn-Universe, bensì rappresenterà la somma di più stili narrativi, dando spazio al lato creativo di artisti e registi, non imponendo decisioni dall’alto, cercando così di non ricreare la solita formula e qui cito le parole di Gunn
«Buoni, cattivi, nemico enorme in cielo e buoni che vincono” “Devi raccontare storie moralmente complesse. Storie che non fingono di appartenere a generi differenti, ma che sono per davvero di generi diversi»
James Gunn fa chiarezza
Un James Gunn che senza troppi giri di parole cerca di mettere subito in chiaro di come prenderà le distanze dall’operato MCU e soprattutto dal defunto SnyderVerse, cercando di infondere fiducia in un fandom che da tempo ormai, ritiene i film DC prodotti di serie b che di quando in quando riescono a stupire, ma senza mai riuscire a portare su schermo l’epicità di quei racconti che hanno fatto la storia e fortuna di questa casa fumettistica che vanta dalla sua eroi per ogni genere e gusto.
Non ci resta che aspettare quindi l’uscita di Creature Commandos per capire fin da subito se le parole del regista corrisponderanno al vero o se per l’ennesima volta DC tornerà ad arrancare con prodotti incentrati sul mero citazionismo e con all’interno pochissima sostanza.