John Cassaday, lo straordinario co-creatore di Planetary, illustratore dal talento sconfinato di Astonishing X-Men, Captain America e tantissimi altri fumetti passati alla storia, si è spento all’età di 52 anni. Il mondo dei comics perde un protagonista assoluto
Una notizia terribile per il mondo del fumetto: John Cassaday, uno degli artisti più talentuosi della sua generazione, si è spento ieri sera all’età di 52 anni.
Il fumettista era stato ricoverato in terapia intensiva al Mount Sinai West Hospital di New York la scorsa settimana. Sua sorella Robin ha scritto “Il mio fratellino John è morto alle 18:51, ora del Texas. Per favore, tenete me e mia madre nelle vostre preghiere”
Co-creatore di Planetary con Warren Ellis, Desperadoes con Jeff Mariotte e I Am Legion con Fabien Nury, è stato l’artista di Astonishing X-Men con Joss Whedon, Captain America con John Ney Rieber e Jeph Loeb e Star Wars con Jason Aaron. John Cassaday era un fumettista molto popolare, incredibilmente dettagliato, eterogeneo e incentrato sul design, con molteplici vittorie dell’Eisner Award proprio per i suoi incredibili lavori su Astonishing X-Men, Planetary e I Am Legion.
Ha iniziato la sua carriera dirigendo notiziari televisivi dopo aver frequentato la scuola di cinema, passando ai fumetti mentre lavorava nell’edilizia e, dopo un certo successo per editori indipendenti, è stato inizialmente scelto dal grande Mark Waid.
Oggi, Waid ha ricordato quel primo incontro a metà degli anni Novanta al Big Apple Comic Con. “John era gentile, educato e ben educato, e quando mi ha mostrato il suo portfolio, ho capito che era tremendamente talentuoso per essere un nuovo arrivato. La mattina dopo, stavo facendo colazione con lo scrittore Jeff Mariotte, che stava cercando un illustratore per la sua prossima serie, Desperados. Cavolo, l’ha detto alla persona giusta, perché avevo proprio l’artista giusto in mente.”
La redazione di MegaNerd si unisce al cordoglio per la perdita di questo straordinario artista, a cui tributa un lungo e sentito applauso.
Non lo dimenticheremo, grazie alla sua arte ora vivrà per sempre.