> Jun Maeda, famoso sceneggiatore, ha dichiarato di aver ricevuto diverse minacce e di non voler più scrivere sceneggiature per serie anime
Per chi non lo conoscesse, Jun Maeda è un artista poliedrico: scrittore, compositore musicale, fumettista e autore di videogames, è considerato oggi uno dei pionieri delle visual novel, quel genere di videogiochi, in cui sono le scelte dei giocatori ad influenzare la trama. Maeda, fondatore della compagnia Key del gruppo Visual Art’s, ha riferito attraverso uno dei suoi profili secondari di Twitter di non voler più continuare a scrivere sceneggiature per serie anime.
In particolare sono emersi due tweet, di cui uno dal contenuto piuttosto sinistro.
Nel primo, pubblicato lo scorso 28 dicembre, l’artista spiega infatti di aver ricevuto diversi messaggi aggressivi che lo intimavano di abbandonare il suo posto di lavoro presso Visual Art’s/Key. Tali minacce lo hanno sottoposto ad lungo periodo di stress, tanto da valutare addirittura l’idea del suicidio!
Il giorno successivo l’artista ha twittato ancora, confermando il suo proposito di voler abbandonare la scrittura:
«Da questo momento mi dedicherò solamente a comporre musiche per gli anime e nient’altro! Progetti come Kaginado hanno ricevuto una buona accoglienza e prossimamente uscirà anche un anime di Summer Pockets. I lavori sull’anime di Heaven Burns Red li lascerò a degli altri professionisti. Io tornerò a creare contenuti originali, proprio come facevo ai vecchi tempi».
Da quanto si evince, gli ultimi mesi non sono stati affatto facili per Jun Maeda, che si è dovuto a lungo isolare a causa di tutto ciò, sebbene questo tempo gli abbia permesso di pubblicare il suo primo libro intitolato Neko Gari Zoku no Osa.
Per quanto le critiche siano legittime e certo possano incoraggiare un confronto al fine di migliorarsi, non dovrebbero mai sfociare in insensate minacce. La violenza, seppur verbale, non può essere giustificata in alcun modo.
Voi cosa ne pensate? Lasciate un commento, così da parlarne insieme.
