Kodansha Manga Awards – Ecco i vincitori!

La casa editrice più famosa del Giappone ci svela quali sono, secondo loro, i manga meritevoli di attenzione. Scopriamo insieme i vincitori del Kodansha Manga Awards 2024!

Kodansha manga awards

Cosa sono i Kodansha Manga Awards?

I Kodansha Manga Awards (Kōdansha Manga Shō) sono dei premi istituiti dalla casa editrice più famosa del Giappone. La prima edizione è stata nel 1977 e, nonostante il tutto sia gestito da quest’ultima, sono presenti i titoli anche di altre case editrici. Inizialmente le categorie premiate erano solamente due: Shonen (target: ragazzi) e Shojo (target: ragazze). Ad esse si sono aggiunte poi la Kodomo (target: bambini) e la Generale.

I vincitori della prima categoria sono molti dei titoli poi rimasti nella storia: Black Jack di Osamu Tezuka (1977), Hajime no Ippo di George Morikawa (1991), GTO di Tohru Fujisawa (1998), Sayonara Zetsubō Sensei di Koji Kumeta (2007; amato e conosciuto forse solo da me in Italia), L’Attacco dei Giganti di Hajime Isayama (2011), Bugie d’aprile di Naoshi Arakawa (2013), Beastars di Paru Itagaki (2018), To Your Eternity di Yoshitoki Ōima (2019), Tokyo Revengers di Ken Wakui (2020), Blue Lock di Muneyuki Kaneshiro e Yūsuke Nomura (2021), Vita da slime di Fuse e Taiki Kawakami (2022). Praticamente tutti manga che sono poi arrivati anche sugli scaffali italiani. E quest’anno? Chi saranno i vincitori?

Miglior Shonen

Frieren – Oltre la fine del viaggio. Edito in Italia da J-Pop Manga.

Trama: L’elfo mago Frieren e i suoi coraggiosi compagni d’avventura hanno sconfitto il Re Demone, portando finalmente la pace nella loro terra. Ora gli eroi possono intraprendere strade diverse, ma accomunati dall’obiettivo di vivere una vita tranquilla.

Altri titoli nominati: The Fragrant Flower Blooms With Dignity, Gachiakuta, Tank Chair, Daemons of the Shadow Realm.

frieren

MIglior Shojo

Kimi no Yokogao wo Miteita (I See Your Face, Turned Away). Non ancora edito in Italia.

Trama: Mari è una studentessa timida. Hikari Mori, la sua migliore amica, sogna di trovarle un ragazzo che possa amarla. Un giorno due ragazzi si avvicinano a Hikari per confidarle un segreto…

Altri titoli nominati: In the Clear Moonlit Dusk, Firefly Wedding, A Sign of Affection.

Miglior Manga Generale

Medalist. Edito in Italia da J -Pop Manga.

Trama: Il Giappone è una delle grandi potenze del pattinaggio di figura. Solo una manciata di atleti può gareggiare ai campionati nazionali per poi competere a livello mondiale. Tsukasa è un giovane che ha dedicato tutta la sua vita al pattinaggio ma il cui sogno è andato in frantumi. Inori è una bambina trascurata che aspira a diventare pattinatrice. Il loro incontro sul ghiaccio li legherà come coach e atleta, e punteranno con più ardore di chiunque altro al palcoscenico mondiale.

Altri titoli nominati: Oshi no Ko, The Darwin Incident, Chiikawa, Nagatan to Ao to: Ichika no Ryōrichō, and Bōkyō Tarō.

La nostra cara J-Pop Manga, come possiamo vedere, non ha praticamente sbagliato un colpo e ha portato nel nostro paese due titoli su tre. Quello che sorprende è che abbia vinto nella categoria generica Medalist con accanto un rivale temibile come Oshi no Ko. In Giappone, si sa, le idol sono una parte culturale importante e da sempre presente ma, a quanto pare, anche il pattinaggio di figura ha la sua grossa fetta di appassionati.

Lo spokon (genere sportivo) comunque, è una di quelle categorie che, accanto allo shonen, fa battere il cuore dei giovani. Come non appassionarsi guardando serrate partite di pallavolo di Haikyuu!!, o cercando la fine degli interminabili campi da calcio di Captain Tsubasa. Insomma, è un genere davvero molto amato, ma non credevo che un titolo ancora poco chiacchierato da noi potesse essere in grado di battere il successo planetario di Oshi no Ko. Ma noi della buona Kodansha ci fidiamo e io personalmente darò un’occhiata a Medalist.

Fonte: animenewsnetwork


Antonella

Powerchan

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Otaku orgogliosa da sempre, lettrice onnivora e divoratrice di anime. Incontrare Junji Ito e Inio Asano è il suo sogno. Spera un giorno di fare una JoJo pose con Araki sensei.

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