“La Corazzata Yamato” compie 50 anni e il registra e sceneggiatore, nonché produttore, Hideaki Anno, sarà a capo dei progetti celebrativi
Studio Khara ha annunciato che Hideaki Anno, uno dei registi ed animatori più influenti degli ultimi decenni, conosciuto principalmente per il lavoro svolto con la famosa serie “Neon Genesis Evangelion”, sarà a capo di un progetto che prevede la celebrazione dei 50 anni della serie Space Battleship Yamato, conosciuta meglio in italia come “La Corazzata Yamato”. La serie, ideata da Yoshinobu Nishizaki e Leiji Matsumoto, compirà infatti 50 anni il prossimo 6 ottobre.
Il progetto comprende libri, proiezioni, una mostra itinerante e diverse pubblicazioni che includono: un artbook del mangaka Michio Murakawa, un libro di illustrazioni del designer meccanico Junichirō Tamamori, un’edizione commemorativa del 50° anniversario Space Battleship Yamato 1974 Complete Works e la ripubblicazione del manga. Ad occuparsi di questi ultimi due progetti sarà direttamente lo Studio Khara.
Hideaki Anno ha spesso citato la serie come fonte di ispirazione nei suoi lavori. Durante un intervista ha affermato di essere un fan del franchise da 49 anni, ovvero sin dal suo secondo anno di scuola media. Ha poi aggiunto che non sarebbe la stessa persona che è oggi senza la Corazzata Yamato.
La prima serie originale è stata trasmessa da ottobre del 1974 a marzo del 1975, in 26 episodi. Dopo questa prima stagione ne sono state trasmesse anche una seconda e una terza. A queste si aggiungono diversi film d’animazione e anche un film live-action diretto da Takashi Yamazaki.
Il prossimo progetto su Space Battleship Yamato, chiamato Yamato yo Towa ni: Rebel 3199, prevede sette film, a cominciare dal primo film “Kuro no Shinryaku” (Dark Invasion) previsto per il 19 luglio.
Trama:
“In un lontano futuro, la guerra fra la razza umana e gli alieni conosciuti come Gamilons ha completamente distrutto la Terra. Asteroidi radioattivi hanno devastato il pianeta rendendo la sua atmosfera inabitabile. In un tentativo di salvare la Terra, la regina Starsha del pianeta Iscandar offre alle forze terrestri una tecnologia in grado di neutralizzare totalmente le radiazioni.
Per poter recuperare questa tecnologia, la corazzata spaziale Yamato, costruita sulla base dei resti di un relitto della seconda guerra mondiale, viene fatta partire per lo spazio in un viaggio verso un luogo distante 148.000 anni luce. L’equipaggio della Yamato ha un solo anno terrestre per giungere a Iscandar e tornare sulla Terra, o la razza umana si estinguerà”
Curiosità:
Il nome scelto per la Space Battleship è omonimo alla corazzata della Marina Imperiale Giapponese della seconda guerra mondiale. Insieme alla pari classe Musashi fu la più grande nave da battaglia mai costruita, con un dislocamento di 72.810 tonnellate.
La Yamato partecipò, pur senza prendere direttamente parte ai combattimenti, alla battaglia delle Midway e alla battaglia del Mare delle Filippine. Nel 1945 fu inviata in una missione suicida (operazione Ten-Go) contro la flotta americana nel disperato tentativo di difendere Okinawa. Venne affondata prima di raggiungere l’isola da un attacco aereo americano il 7 aprile 1945.