La conclusione de L’attacco dei giganti ha diviso i fan. Chi non ci sta ha lanciato una petizione per modificare il finale dell’opera
Non si può far contenti tutti, giusto? Sarà stato questo il pensiero di Hajime Isayama dopo aver letto la petizione comparsa su change.org?
A ogni modo, dopo 12 anni in Giappone e 9 in Italia, l’opera che ha condotto Hajime Isayama al successo è giunta alla conclusione.
L’attacco dei giganti è un fenomeno di massa, un franchise che ha goduto di un’ottima espansione e di consenso sempre crescente grazie a una narrazione ben ritmata, colpi di scena a non finire e a quella nota di superiorità donata dagli intrighi socio-politici ben congegnata da Isayama. Ovviamente ognuno ha la propria opinione, come è giusto che sia. Quando le aspettative sono altissime, c’è sempre il rischio di rimanere delusi. Tuttavia dovremmo partire da un assunto fondamentale: il rispetto per il lavoro intellettuale e il pensiero dell’autore vanno anteposti a qualsiasi giudizio. Non vi piace il finale? Isayama e il resto del mondo se ne faranno una ragione, non preoccupatevi.
L’ultimo capitolo, il numero 139, è stato pubblicato su Bessatsu Shōnen Magazine di Kōdansha con il titolo Final Chapter: Toward the tree on that hill (Verso l’albero su quella collina). Se volete sapere tutto sulla conclusione dell’opera e siete immuni agli spoiler, allora cliccate qui e leggete cos’è accadute nelle battute finali de L’attacco dei giganti.
L’utente Dr Vibenari ha lanciato una petizione diretta ad Isayama chiedendo a quest’ultimo di riscrivere il finale. In breve, secondo l’utente, il finale sarebbe troppo affrettato e troppo leggero, quasi comico, rispetto al tenore della restante serie.
Attenzione, seguono spoiler:
…omissis…Credo che molti fan siano molto delusi dal finale attuale che sembra molto affrettato a me e a molti altri appassionati. Il finale, in generale, sembra molto distante dalle tematiche del manga. Ora, questa conclusione, anche se non rovina l’intera storia, sembra un po’ strana.
Un esempio è che alcune tavole [del numero 139] sembravano appartenere a una commedia. […] All’improvviso le motivazioni dei personaggi sono cambiate (principalmente gli obiettivi di Eren Jaeger), tutto nella storia ora sembra piuttosto inutile. Personaggi come Mikasa Ackerman e Historia Reiss ora sembrano essere sprecati, tutto sembra troppo diverso dalla storia che abbiamo imparato a conoscere.
Un altro messaggio inquietante è che Eren ha semplicemente fatto tutto non sapendo cosa stesse facendo. Un’altra cosa inappropriata è che Eren nei capitoli precedenti aveva detto a Mikasa di “dimenticarlo”, ma in questo capitolo il suo personaggio si contraddice costringendo Mikasa ad amarlo per sempre e a essere ossessionato da lui per anni. […]
Una gran parte del fandom crede che Kodansha o l’editor di Isayama abbiano fortemente influenzato il finale forse per adattarsi a una conclusione più “shounen”. Ora, non posso parlare a nome dell’intero fandom, ma ho visto centinaia e centinaia di fan (me compreso) esprimere la propria delusione per il modo in cui i personaggi sono stati semplicemente sprecati e come l’intera storia si sia ribaltata.
Il tono generale non sembra essere quello originario dell’opera e le tavole finali per molti non hanno senso, […] con i capitoli finali (137, 138 e 139) in cui la storia si contorce e diventa incredibilmente confusa.
Nell’arco di qualche giorno la petizione ha superato le 8.000 firme. Nel frattempo Bessatsu Shonen Magazine ha confermato ufficialmente che L’Attacco dei Giganti ripartirà da zero. Non avremo direttamente un’edizione in volumi ma una serializzazione, completamente a colori, sul mensile che ospita l’opera ormai dal lontano 2009. In Italia il numero 1 de L’Attacco dei Giganti ha fatto la sua comparsa nel 2012 grazie a Planet Manga. Il volume 34 di prossima uscita sarà l’ultimo della serie.
Voi che ne pensate di iniziative come questa? Scriveteci nei commenti!
Fonte: change.org / hallofseries