Con la fine de L’Attacco dei Giganti è arrivato il momento di tirare le somme di questa incredibile esperienza e dare i voti ai vostri personaggi preferiti. Ecco quelli della nostra Carla
進撃の巨人 conosciuto ai più come Attack On Titan è un manga catalogato come shōnen, scritto e disegnato da Hajime Isayama, che infiniti lutti addusse agli appassionati e alle appassionate perché qualche giorno fa, precisamente il 9 aprile ’21 con la pubblicazione del Capitolo 139 sulla rivista Bessatsu Shonen Magazine il manga è ufficialmente terminato. Anche se l’anime pare continui e ci regalerà nuove puntate all’inizio del 2022, sappiamo comunque che la fine è giunta. Rimasti orfani quindi ripercorriamo insieme i volti noti, assolutamente senza spoiler e con una valutazione e un commento strettamente personali, forse pure troppo personali.
Eren Jaeger: Lo vediamo appena tutto ha inizio quindicenne, poi pure che passeranno gli anni non ce ne accorgeremo, almeno non grazie a lui, che rimane indisturbatamente una testa di cazzo. (Posso dire cazzo?) Ci sono personaggi che si amano e personaggi che si odiano. Quelli che possono piacere o non piacere. Su Eren non c’è molto da discutere: si odia e basta, vero? Ha problemi con la gestione della rabbia e vuole stare sempre al centro dell’attenzione, ci sorprendiamo di questo? No, in fondo è Ariete, nasce infatti il 30 marzo dell’835 nel Distretto di Shiganshina. Non riesce a fare amicizia facilmente, neanche con i telespettatori, con me almeno sicuramente no, sempre burbero che prima s’imbestialisce e poi si piange addosso per quello che ha fatto. Fa parte del Corpo di Ricerca e si diploma fra i migliori soldati del 104 Corpo di Addestramento Reclute, piazzandosi al 5° posto.
Si mantiene a un passo dalla sufficienza: 5.5
Connie Springer: Qualsiasi cosa stia succedendo, di qualsiasi portata io m’immagino sempre Connie intento con tutto sé stesso a sognare di essere a pascolare le pecore insieme a Peter e Heidi, sennò non si spiega. Cade sempre dalle nuvole, inspiegabilmente gode di ottima salute e ha ancora tutte le parti del corpo. Ci serviva davvero? Sto ancora riflettendo sulla sua reale funzione ai fini della trama. Nasce il 2 Maggio a Ragako, espansivo e simpaticone, non brilla assolutamente per intelligenza, ma almeno questo se lo dice da solo. Membro del Corpo di Ricerca e anche lui ex cadetto del 104° Corpo di Addestramento Reclute.
Mi sta troppo simpatico, scusate l’imparzialità: 7
Dot Pixis: Comandante in carica del Corpo di Guarnigione. Responsabile della difesa e amministratore di tutti i territori della regione meridionale delle Mura, Distretto di Trost compreso. Nasce il 13 settembre di un anno talmente lontano che non sappiamo nemmeno quale sia. Non è dato neanche sapere se le profonde grate sotto gli occhi del Comandante Pixis siano i segni della senilità o delle ferite di guerra riportate dopo una caduta nelle buche di Roma. Comunque sia la sua età lo inserisce in una categoria ben precisa: è l’umarell che guarda i cantieri criticando gli operai.
Un po’ voltagabbana, però ci servono pure i tipi così: 7
Sasha Blouse: Membro del Corpo di Ricerca e della Squadra Operazioni Speciali. Ex cadetta del 104° Corpo di Addestramento Reclute. Nasce il 26 luglio a Dauper. Solare, sempre sorridente forse troppo, spesso si abbandona a risolini isterici. Ha olfatto e udito super sviluppati che le permettono di scovare ogni briciola di cibo a enormi distanze. Anche se i giganti le stanno a un cm. dal culo l’importante è portare a casa la pagnotta, sicuramente imparentata con la Sora Lella.
Nell’aria tesa che si taglia col coltello della serie, l’unica che ride sempre: 8