Salve giovani amanti del genere (Mega)Nerd,
qui sul nostro sito abbiamo sempre parlato di personaggi fichissimi, che riescono in imprese altrettanto fichissime con l’aiuto delle loro abilità (o poteri) da far stropicciare gli occhi. Ma non abbiamo mai parlato dell’aiuto immenso che danno loro le meravigliose armi da battaglia che essi impugnano, spesso anche come un fardello.
Oggi vogliamo iniziare a fare il punto su alcune delle SPADE che più abbiamo amato durante quei duelli all’ultimo sangue, che hanno sempre tirato fuori i nostri personaggi preferiti dalle situazioni più nefaste.
Chiariamo subito che questa non vuole assolutamente essere una classifica, quindi non vi agitate se non trovate immediatamente la vostra arma del cuore: ne parleremo sicuramente, non abbiate paura… qui non ci scordiamo niente!
Bando alle ciance iniziamo subito:
NOME: Spada del Potere
POSSESSORE: HE-MAN alias Principe Adam
TIPO: Spadone
PRIMA APPARIZIONI: 1981 – Serie action figures della Mattel nota come Masters of the Universe (MOTU)
STORIA: Questa invincibile spada racchiude tutto il potere del castello di Greyskull. Infatti quando il timido e impacciato principe Adam la estrae al cielo e pronuncia le famose parole «Per il potere di Greyskull», viene trasformato nell’uomo più forte e potente dell’intero universo: He-Man. Non si sa chi l’abbia costruita, ma sappiamo che venne donata ad Adam dalla maga Sorceress, custode del castello, per difenderlo dai poteri demoniaci del cattivone di turno, il mago Skeletor e da tutta la sua folle banda. Nel 1985 si scopre che la spada ha una gemella, e a impugnarla è Adora, la sorella gemella di He-Man, strappata dalla mani dei suoi genitori ancora in fasce dal maestro di Skeletor, il crudelissimo Ordak. Inoltre veniamo a sapere anche che nella serie del 2002: He-Man and the Masters of the Universe, nella spada risiede il potere di Re Greyskull, antenato di Adam, che entra nel suo corpo trasformandolo proprio in He-man.
SCENA FICHISSIMA: in realtà non ci sono veri e propri duelli con la spada, infatti He-Man preferisce sconfiggere i suoi nemici a mani nude, a suon di bei cazzottoni. Inseriamo come scena fichissima il rituale di trasformazione che fa il principe Adam. Il brivido che ogni qualvolta lo si vede ci fa venire la pelle d’oca. Ci piace anche la faccia che fa Criger (la sua tigre senziente) quando gli spara contro il raggio che la fa diventare Battle-Cat, molto spassosa.
NOME: Tessaiga
POSSESSORE: Inuyasha il mezzodemone, figlio del Grande Demone Cane
TIPO: Katana
PRIMA APPARIZIONE: 1996 – serie manga di Rumiko Takahashi nota come Inuyasha.
DESCRIZIONE: fu forgiata dal fabbro Totosai usando una zanna del padre di Inuyasha, il Grande Demone Cane. Essa ha il potere di assorbire i poteri degli attacchi lanciati contro da tutti gli avversari del mezzodemone. Inoltre ha la peculiarità di poter essere impugnata solo da un mezzodemone che abbia in cuor suo sentimenti benevoli nei confronti degli esseri umani, che li voglia proteggere dalle minacce dei demoni cattivi. Infatti quando il fratello di Inuyasha, Sesshomaru (demone maggiore) tenta di usare Tessaiga, essa crea una specie di barriera ustionando le sue mani. Inizialmente la katana sembra un ferrovecchio, tutta rovinata e anche mezza arrugginita. Ma quando il mezzodemone dai capelli bianchi la impugna, grazie al suo sangue demoniaco, la spada si rivela in tutto il suo splendore, un vero e proprio spettacolo per gli occhi! Come tutte le spade, Tessaiga ha un fodero magico, ricavato dal legno di un albero speciale, che gli dona il potere di creare una protezione, in casi estremi, a chiunque lo impugni e stia rischiando la vita. Durante la storia viene spezzata da una emanazione di Naruko, nemico giurato di Inuyasha. Il buon vecchio Totosei la rimette a posto usando stavolta una zanna del nostro amato mezzodemone, ma stavolta la katana risulta più pesante del solito. Totosei spiega che questo è dovuto dal fatto che Inuyasha è meno forte del padre e sarà così finche le parti non si invertiranno.
SCENA FICHISSIMA: ovviamente noi abbiamo scelto la scena in cui per la prima volta Tessaiga viene impugnata da Inuyasha nella tomba del padre, mentre combatte con Sesshomaru trasformatosi in un gigantesco cane, tranciando di netto il braccio del fratello maggiore. Una libidine per le pupille e un dolore cane per il demone maggiore!
NOME: Zantetsu-ken
POSSESSORE: Goemon Ishikawa XIII
TIPO: Katana Shirasaya
PRIMA APPARIZIONE: 1967 – serie fumetti di Monkey Punch conosciuta come Lupin III (Rupan Sensai)
STORIA: Questa spada, nel mondo di Lupin III, è l’arma tagliente per definizione ed è la più forte al mondo, in grado di tagliare qualsiasi cosa (o quasi). Infatti il nome Zantetsu-ken vuol dire letteralmente “Spada capace di tagliare il ferro”, questo perché è stata forgiata dalla combinazione di tre magnifiche katane. Ci vogliono infatti altrettante tre pergamene per capire il modo di creare una lama tagliente di un così grande potere. Prima abbiamo detto che la spada taglia tutto o quasi, l’unica cosa che fino adesso non è stata in grado di aprire in due è il Konnyaku, una tipica pietanza giapponese ricavata dal glutine del tubero Konnyaku-imu. Goemon questo se lo ricorda quando, in una puntata della serie, gli viene sottratta la sua amata lama e cercano di usarla contro di lui e i suoi compagni, così preparano un bel quantitativo di Konnayaku e ci cospargono un aereo intero in modo da non poter essere scalfiti e riuscire a riprendersi la spada. Tra le altre peculiarità di Zantetsu-ken c’è il fatto che quel metallo speciale la rende indistruttibile, resistente da uscire dai vari combattimenti sempre intatta e senza un graffio e così leggera da poter essere impugnata con una sola mano. La spada è stata forgiata nel XIX sec. E ogni 300 anni deve essere sottoposta ad un rito d’incontro con la sua parte femminile, in possesso di Nidaemon, per poter mantenere alterati le sue qualità. Si dice in giro che il padre di Lupin III abbia avuto un coltello fatto col la stessa lega dell’invincibile Zantetsu-ken
SCENA FICHISSIMA: di scene ce ne sarebbero a bizzeffe, visto che in quasi ogni puntata Goemon taglia qualsiasi cosa si ponga tra la sua banda e le loro peripezie, ma noi con estrema certezza scegliamo la scena in cui il samurai sta sulla punta del Empire State Building durante un temporale e al momento in cui un fulmine sta per colpire il grattacielo, lui con un salto degno della più grande medaglia d’oro alle olimpiadi, taglia in due l’effetto atmosferico disperdendo l’energia nell’aria. Una cosa veramente elettrizzante!
NOME: Ghiaccio
POSSESSORE: Eddard Stark, protettore del Nord
TIPO: Spadone a due mani
PRIMA APPARIZIONE: 1996 – serie libri di George R. R. Martin conosciuta come Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco.
STORIA: quest’arma ancestrale è fatta interamente di acciaio di Valyria e la lama risulta scura grazie alle venature tipiche di quella lega. Le origini risalgono alla prima era: circa 400 anni prima del regno di Robert Baratheon. Per la forgiatura vennero usati persino degli incatesimi. Gli Stark l’acquistarono e gli diedero il nome “Ghiaccio”, e da quel giorno venne tramandata di padre in figlio fino ad Eddard Stark, che ahimè (conosciamo tutti come finì, vero?) gli fu sottratta per aver cercato di spodestare il nuovo Re Joffrey Baratheon, il quale non era figlio legittimo del defunto Re Robert Baratheon. Dopo l’insediamento del giovane Re, quest’ultimo lo condanna a morte e nella pubblica piazza di Approdo del Re (capitale dei Sette Regni) gli fa tagliare la testa davanti alle figlie dal boia Sir Ilyn Payne con la sua stessa spada, Ghiaccio. Da quel momento la spada passa nelle mani del muto carnefice, fino a che non viene data a Tobho Mott (mastro armaiolo del regno) per fonderla e ricavarne altre due spade: Lamento di Vedova, data come regalo di nozze a Re Joffrey, e Giuramento, che Jaime consegna a Brienne per adempiere al compito di cercare la figlia di Eddard: Sansa Stark.
SCENA FICHISSIMA: in realtà questa spada venne sempre usata come simbolo o per punire i malfattori con la decapitazione. Quindi l’unico momento di vera azione di quest’arma è quando Ned Stark toglie la vita allo sfortunato Gared, disertore dei Guardiani della Notte. È talmente una gran bella lama che fa perdere continuamente la testa a tutti!
NOME: Ago
POSSESSORE: Arya Stark, figlia di Eddard Stark
TIPO: spada piccola
PRIMA APPARIZIONE: 1996 – serie libri Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco di George R. R. Martin
STORIA: quando Arya accompagna il padre Eddard ad Approdo del Re, perché nominato Primo Cavaliere del monarca Robert Baratheon, il fratellastro Jon Snow fa forgiare una piccola spada da Mikker, fabbro di Grande Inverno, adattandola alle dimensioni della giovane Stark. Gli venne dato il nome di Ago: per le attività di cucito che la giovane odia a morte. Grazie al Danzatore dell’Acqua, Syrio Forel, apprende le arti della spada. In seguito la lama gli venne sottratta da Polliver, una guardia del castello di Harrenal, ma dopo poco tempo venne recuperata grazie anche all’aiuto del Mastino. Da qui in poi Ago resta sempre con la giovane, anche quando nella Casa del Bianco e del Nero gli viene detto di gettarla via, perché appartenente alla sua vita precedente.
SCENA FICHISSIMA: anche qui non ci sono molte scene rilevanti, a parte quando Arya, in compagnia del Mastino, infilza con la spada uno degli scagnozzi di Polliver, incontrati in una locanda, durante le operazioni di ricerca della spada. Anche a quel povero malcapitato non doveva piacere molto la nobile arte del taglio e cucito!