Arriva dai media coreani la notizia che Lee Sun-Kyun, attore 48enne noto in tutto il mondo per il ruolo da protagonista nel film premio Oscar Parasite, è purtroppo deceduto. Il suo corpo è stato ritrovato all’interno di un auto a Seul, città nella quale aveva vissuto
Grave lutto per il cinema coreano e internazionale: nelle scorse ore è stato ritrovato il corpo senza vita di Lee Sun-Kyun, attore 48enne diventato celebre in tutto il mondo per il ruolo da protagonista nel film vincitore del premio Oscar Parasite. La notizia giunge direttamente dai media coreani, i quali specificano che l’attore è stato ritrovato morto all’interno di una vettura rinvenuta nel centro di Seul, capitale della Corea del Sud e città in cui Lee Sun-Kyun ha vissuto per diverso tempo.
Da quanto ci risulta, le autorità coreane sono al lavoro per ricostruire la dinamica che ha portato alla morte dell’attore: sin dalle prime ore, per forza di cose, l’ipotesi che ha preso sempre più sostanza è stata quella del suicidio. Il tutto nasce dall’apertura di un’indagine nei suoi confronti per uso illegale di stupefacenti, tra cui cannabis e altre droghe psicotrope, un reato grave nella Corea del Sud. Era stato interrogato tre volte dalla polizia, che lo sospettava di aver consumato marijuana e altre droghe illegali a casa di una hostess che lavorava in un bar del quartiere Gangnam di Seul.
A sua discolpa, Lee Sun-kyun aveva affermato che la hostess lo aveva incoraggiato ad assumere droghe e che lui non sapeva cosa stesse assumendo. Ha anche presentato una richiesta di test con la macchina della verità all’agenzia della polizia metropolitana di Incheon incaricata delle indagini, sostenendo la propria innocenza.
Alla fine di ottobre, l’attore si è persino scusato con i giornalisti:
«Mi scuso sinceramente per aver deluso molte persone essendo stato coinvolto in un incidente così spiacevole. Mi dispiace per la mia famiglia che sta soffrendo molto in questo momento (…) Ancora una volta, mi scuso sinceramente con tutti».
La carriera di Lee Sun-Kyun
Lee Sun-Kyun ovviamente non ha lavorato solo in Parasite, film che a sorpresa trionfò agli Oscar del 2020 (poco prima dell’arrivo della pandemia).
Laureato alla prestigiosa Korea National University of Arts della Corea del Sud, Lee ha fatto il suo debutto come attore nel 2001 in una sitcom televisiva intitolata Lovers. E la critica lo aveva lodato per la serie televisiva del 2018 My Mister, per la sua interpretazione di un diligente ingegnere architettonico. A livello globale è esploso con il già citato Parasite, che nel 2019 fece la storia di Hollywood, primo non inglese andato a statuetta per miglior film. Ma prima c’erano stati anche con la regia di Hong Sang-soo Our Sunhi (2013) e Okìs Movie (2010). Il suo ultimo film uscito, l’horror di quest’anno Sleep – in cui interpreta un marito il cui sonnambulismo alla fine porta a circostanze terrificanti – era stato presentato al festival di Cannes.