In occasione dell’arrivo nelle sale di Furiosa: A Mad Max Saga, si è tornato a parlare di un’intervista di qualche settimana fa in cui è stato chiesto a George Miller se vedesse un possibile ritorno di Mel Gibson nei panni di Max.
Furiosa: A Mad Max Saga è nelle sale già da un paio di settimane e, nonostante sia davvero un gran bel film (tra le altre cose, ve ne avevamo parlato qui), purtroppo non sta avendo il successo sperato.
Il franchise sembra essere a rischio, per cui in molti si sono chiesti: e se Mel Gibson tornasse a vestire i panni di Mad Max, come in origine?
Miller su Mad Max: «Mai immaginato personaggi sulla sessantina»
Durante un’intervista con Jake’s Takes di qualche settimana fa, la fatidica domanda è stata posta direttamente a George Miller, regista e creatore dell’intera saga. La risposta è stata immediata e negativa: Miller non sembra interessato a raccontare di un Max invecchiato, il che escluderebbe automaticamente un ritorno di Mel Gibson.
«Non ho storie su un personaggio più avanti con l’età; non so, un Harrison Ford e così via. Non… è successo anche in Mad Max – Fury Road. A un certo punto, non si tratta di un film come Gli spietati, in cui hai quel personaggio vecchio, consumato, che torna per un’ultima avventura. È molto… voglio dire, probabilmente ci sono storie da raccontare…
Non so che succeda a Max a sessant’anni o giù di lì. Non ci ho neppure mai pensato. Penso molto più ai personaggi che hanno vissuto verso i 40/50 anni successivi al collasso della società.»
Mel Gibson – Il primo (e solo) Mad Max
Vero è che se non fosse per Gibson, non staremmo qui a parlare di Mad Max. Fu proprio l’attore a prestare il volto al vendicativo biker nel primo film, uscito nel 1979 (in Italia, col titolo di Interceptor) e diventato un cult, nonché in Mad Max II (in italiano, Interceptor – Il guerriero della strada, del 1981) e in Mad Max Beyond Thunderdome (in italiano, Mad Max oltre la sfera del tuono, del 1985).
Dall’altro lato, va detto che l’attore non è più quello di un tempo: una giovane testa calda (non dimentichiamolo in Arma Letale), che probabilmente mise la propria follia al servizio del personaggio. E non dimentichiamo neppure che Tom Hardy, nel reboot che è stato Mad Max: Fury Road, è stato comunque un Max più che dignitoso.
Certo, Mel “Mad” Gibson sarà sempre un’altra storia…