Maiko-san Chi no Makanai-san – Il manga entra nell’arco finale

Il bellissimo manga (e purtroppo ancora inedito in Italia) Maiko-san Chi no Makanai-san, dopo una lunga serializzazione si appresta ad entrare nell’arco finale

Maiko-san Chi no Makanai-san - Il manga entra nell'arco finale

Il manga Maiko-san Chi no Makanai-san, meglio noto con il titolo internazionale Makanai in the Maiko Lodge o se volete con quello della sua trasposizione in live action (assolutamente da guardare) Makanai (Cooking for the Maiko House) è  è la chiave di accesso nel giardino segreto del Giappone, geloso custode delle proprie tradizioni.

Maiko-san Chi no Makanai-san - Il manga entra nell'arco finale

Tra aspiranti geishe e cucina tradizionale, questa storia sa regalare emozioni uniche quindi sì, è davvero un peccato che ancora nessuna casa editrice nostrana ci abbia fatto un pensierino.

Il manga che Aiko Koyama ha lanciato nel 2016 ha vinto la 65° edizione degli Shogakukan Manga Award ed ha la bellezza di 27 volumi tankobōn all’attivo. L’opera, come accennavamo prima, ha goduto di una trasposizione live-action con all’attivo 9 episodi (disponibile su Netflix) e anime composta da 12 episodi (che potete recuperare su Crunchyroll).

Maiko-san Chi no Makanai-san - Il manga entra nell'arco finale

Il numero 48 della rivista Weekly Shonen Sunday di Shogakukan ha rivelato che Maiko-san Chi no Makanai-san inizierà il suo arco narrativo finale nel prossimo numero della rivista la cui uscita è prevista per il 30 ottobre 2024. Il manga è stato recentemente interrotto ad agosto e ha ripreso la serializzazione il 4 settembre.

La trama di Maiko-san Chi no Makanai-san:

Giappone, giorni nostri. Nella pittoresca città portuale di Aomori, porta d’accesso per l’Hokkaido, vivono due inseparabili amiche: Kyo (Nana Mori) e Sumire (Natsuki Deguchi). Fervono i preparative delle ragazze pronte a trasferirsi a Kyoto per diventare delle maiko (aspiranti geishe). Accolte in una okiya nel quartiere di Gion, iniziano il loro apprendistato.

Tuttavia, mentre Sumire possiede raffinatezza e una spiccata bravura in tutte le arti, Kiyo non riesce a tenere il passo delle sorelle, è lenta e goffa, tanto da mettere la madre della casa nella spiacevole condizione di doverla mandare via. Eppure Kiyo sembra possedere una qualità unica di cui l’okiya non può fare a meno: la sua cucina genuina e tradizionale è un dono prezioso che scalda la casa e le sue abitanti. Abbandonate le vesti di maiko, Kiyo indosserà con sincera dedizione il grembiule da makanai, cuoca della casa.

Makanai è una storia intrisa di profumi inebrianti, quelli provenienti dalla cucina di Kiyo e dall’oshiroi (la polvere bianca cosmetica usata tradizionalmente dalle geishe). Le giornate, i mesi scorrono nell’okiya raccontando la quotidianità di ragazze destinate a divenire artiste senza pari. E questo succede silenziosamente, con rigore e studio costante. Una casa popolata da sole donne non può che riservarvi una trama interessante dopotutto. Ma nessun intrigo, nessun dramma. Ognuna di loro farà dono allo spettatore di pensieri profondi, di incertezze su una scelta di vita così drastica e difficile da immaginare ai giorni nostri.

Scegliere di studiare da maiko significa affrontare una vita di rinunce e un addestramento severo. Aspirare ad essere figure quasi irreali di purezza, plasma necessariamente l’animo delle ragazze così pacate e ubbidienti alle regole della casa. Telefoni proibiti per proteggere il riserbo assoluto della loro vita, e fidanzati vietati. Anche per questo nel corso dei cinque duri anni di studio e allenamento molte decidono di abbandonare.

Tra tutte le ragazze spiccano ovviamente le due protagoniste di Makanai legate da vero amore fraterno, da un’intesa che le unisce da anni e che le vede supportarsi giorno dopo giorno. Kiyo è un dono. Rimarrete incantati dalle sue mani gentili che maneggiano coltelli affilati e dal suo sorriso mentre aspetta che la vaporiera finisca di cuocere il riso. La cucina di Kiyo riscopre i sapori tradizionali che suscitano ricordi nei palati delle maiko e della madre della casa. Tanto è il suo amore che anche vederla friggere delle croste di pane vi scatenerà qualcosa dentro.

In Makanai troverete altarini dedicati ad attori coreani, geiko che omaggiano George A. Romero e imitazioni di Godzilla. Vi starete chiedendo, cosa c’entra tutto questo con un’okiya? Vi assicuro che c’entra eccome.

Avete visto il live action o l’anime tratti da Maiko-san Chi no Makanai-san? Come noi sperate nella pubblicazione in Italia del manga? Parliamone insieme nei commenti!

Fonte: animenewsnetwork


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Sig.ra Moroboshi

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Contro il logorio della vita moderna, si difende leggendo una quantità esagerata di fumetti. Non adora altro Dio all'infuori di Tezuka. Cerca disperatamente da anni di rianimare il suo tamagotchi senza successo. Crede ancora che prima o poi, leggerà la fine di Berserk.

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