> Secondo le ultime indiscrezioni lo script di di Man of Steel 2 era “pessimo” a tal punto da convincere i vertici Warner (e James Gunn) a optare per il reebot
Ad oggi il futuro di Superman al cinema è finalmente ben delineato grazie a James Gunn, co-CEO del DCU e prossimo regista del reebot Superman: Legacy. Sono stati diversi gli annunci negli ultimi mesi tra cui, i più importanti, quelli di David Corenswet e Rachel Brosnahan rispettivamente come nuovi volti di Clark Kent/Superman e Lois Lane.
Ma nel cuore di molti fan rimane ancora molta amarezza per la “bocciatura” della riconferma di Henry Cavill, che ha vestito i panni dell’Uomo d’Acciaio in ben quattro film dal 2013; Man Of Steel, Batman Vs. Superman, Justice League e Black Adam. Prima dell’insediamento di James Gunn e della rivoluzione del DCU che ha portato, tra l’altro, al ‘licenziamento’ di Cavill, si era parlato di un Man of Steel 2.
Infatti, stando alle ultime indiscrezioni, la Warner Bros aveva inizialmente valutato un possibile sequel di “Man of Steel” del 2013, ma lo script del film a detta di molti però risultava “impresentabile” e ciò avrebbe portato all’immediata decisione di optare per Superman:Legacy. Il film è in programma per l’11 luglio del 2025 e dovrebbe aprire ufficialmente il nuovo universo DC.
Con Villain e trama in fase di definizione, durante una recente intervista il regista ha svelato: <<Il prossimo Superman deve essere un personaggio che abbia tutta l’umanità che ha Superman, rimanendo comunque un alieno. Deve avere la compassione tipica di Superman e qualcuno che ognuno vorrebbe abbracciare.>>
Bello intanto assistere al forte ottimismo con cui DC si sta preparando a questo nuovo grande capitolo della storia cinematografica di Superman e che sarà il punto di partenza per il futuro DCU. Atmosfera confermata da Ben Mickle, scenografa del nuovo film di Superman, che definisce la visione di Gunn “cristallina e brillante”.
Fonte: Fandomewire.com
