> Dopo anni di monopolio, Marvel e DC perdono legalmente il marchio sulla parola ‘Super Hero‘ che ora è di dominio pubblico
L’ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti ha scosso il mondo dei fumetti, poiché un marchio di lunga data di Marvel e DC Comics è stato ora cancellato.
L’annuncio arriva per gentile concessione dello studio legale Reichman Jorgensen Lehman & Feldberg (RJLF), che ha dichiarato vittoria su DC e Marvel in una causa sul marchio riguardante la parola Super Hero.
Marvel e DC: trademark no more!
La richiesta è stata accolta dopo che DC e Marvel non hanno risposto alle richieste del tribunale sulla contestazione del marchio congiunto e ora che è stato cancellato, i clienti di RJLF SJ Richold e Superbabies Limited possono utilizzare quel termine senza problemi.
DC Comics e Marvel Comics hanno registrato il marchio della parola “superhero” in maniera congiunta nel 1977. La loro richiesta è stata infine approvata nel 1979.
Da allora hanno difeso con successo il marchio più volte, sia negli Stati Uniti che a livello internazionale, ma a maggio di quest’anno è stata presentata una nuova contestazione al marchio.
Tale contestazione è stata presentata da Scott Richold di Superbabies Ltd, affermando che “Super Hero”, così come termini quali “superhero” o “super-hero”, sono parole generiche che non hanno diritto alla protezione del marchio.
La petizione afferma “DC e Marvel sbagliano. La legge sui marchi non consente alle aziende di rivendicare la proprietà di un intero genere“. Se si esamina il reclamo, si troveranno una serie di esempi di DC, Marvel, Image e altri utilizzati come prova più importante a sostegno della tesi.
La Superbabies Ltd ha, quindi, chiesto alla corte la pronuncia di sentenza a loro favore e ha dichiarato che, sebbene DC Comics e Marvel avessero presentato una mozione per estendere i termini di riscontro alle accuse entro il 24 luglio, non lo avevano fatto, né avevano richiesto più tempo per rispondere.
Ciò ha portato alla decisione odierna di annullare il marchio sulla parola “Super Hero”.
E ora cosa succede?
Ciò non influirà su Marvel o DC per quanto riguarda ciò che possono stampare o utilizzare, ma significa che non hanno più la proprietà di quel marchio, ovvero che altre aziende potranno d’ora in poi utilizzarlo liberamente.
In una dichiarazione, il consulente legale principale di Superbabies Adam Adler ha affermato che questa è una vittoria per tutti e assicura che il termine ‘Super Hero’ sarà di pubblico dominio:
Assicurarsi questo risultato non è solo una vittoria per il nostro cliente, ma una vittoria per la creatività e l’innovazione. Stabilendo il posto di SUPER EROI nel pubblico dominio, lo salvaguardiamo come simbolo di eroismo disponibile per tutti i narratori.
Queste, invece, le parole di Richold:
Le storie di supereroi ci insegnano a difendere i più deboli, quindi è giusto che la liberazione dei SUPER EROI avvenga per mano dei Super Babies, i più piccoli di tutti. La mia speranza è che questa vittoria incoraggi le aziende più piccole a condividere le loro storie con il mondo.
Superbabies ha pubblicato una nuova immagine che celebra la vittoria e che ironizza sulla cosa facendo la parodia di un momento importantissimo del passato recente di Marvel, ovvero le parole di Scarlet (No More Mutants) pronunciate al termine di House of M.
In questo caso al posto di mutanti c’è scritto “No More Superheroes…trademark!“. (Basta marchi su Supereroi!)
Insomma, si tratta di una grande vittoria contro due colossi del fumetto come Marvel e DC, da parte dei più deboli che si sono rivelati nella vita reale i Supereroi di tutti!
Una notizia fuori dal comune e dai risvolti legali, ma con un lieto fine che noi di MegaNerd ci tenevamo a raccontarvi!
Fonte: Comicbook
