Attenzione: l’articolo contiene uno SPOILER ENORME sull’ultimo episodio di Ms. Marvel, la serie TV targata Marvel Studios disponibile su Dinsey+
Lo abbiamo scritto nel titolo e nel sottotitolo, ma per sicurezza – e vista la portata della notizia – lo ripetiamo anche qui: LA NOTIZIA CONTIENE UNO SPOILER GRANDE QUANTO UNA CASA, dunque se non avete ancora visto il sesto episodio di Ms. Marvel, l’ultima serie (in ordine di tempo) dei Marvel Studios a uscire su Disney+, NON LEGGETE QUESTO ARTICOLO.
Ok, se siete ancora qui allora vuol dire che avete visto l’episodio o semplicemente che la curiosità è stata più forte della paura degli spoiler.
Nell’ultimo episodio di Ms. Marvel, Kamala (Iman Vellani), Bruno (Matt Lintz) e Nakia (Yasmeen Fletcher) si ritrovano dopo aver aiutato Kamran (Rish Shah) a fuggire dalla Damage Control. Mentre discutono scherzosamente su chi potrà tenere l’auto dell’amico, Bruno dice a Kamala di avere analizzato il suo patrimonio genetico per capire come mai solo lei – e non sua madre o suo fratello – possa attingere alla Noor; in altre parole, perché solo lei abbia dei superpoteri. Ebbene, Bruno ha trovato qualcosa di diverso nei geni di Kamala… «una mutazione» dice lui, e in quel momento parte il jingle degli X-Men, la storica sigla della serie animata. «Qualunque cosa sia, sarà solo un’altra etichetta» risponde l’eroina.
Stando a quanto viene palesemente suggerito dagli autori, Kamala potrebbe essere dunque la prima mutante ufficiale del Marvel Cinematic Universe. Un cambiamento piuttosto drastico rispetto al fumetto (lì è un’Inumana), ma soprattutto se escludiamo la variante del Professor Xavier in Doctor Strange nel Multiverso della Follia (in cui possiamo sentire lo stesso jingle quando compare il personaggio interpretato da Patrick Stewart), è la prima volta che si parla esplicitamente di “mutazioni genetiche” all’interno di una produzione Marvel Studios.
Le porte per l’arrivo dei mutanti sono state dunque spalancate e se consideriamo che su Disney+ il prossimo anno arriverà anche il revival della storica serie animata degli anni 90 (X-Men ’97, che tuttavia sarà slegata dalla continuity MCU), è lecito pensare che il futuro del Marvel Cinematic Universe avrà una grossa X disegnata sopra…
La scena post credits di Ms. Marvel
Oltre a questa clamorosa frase, che cambia tutte le carte in tavola e introduce – di fatto – l’idea che i mutanti stiano comparendo nel Marvel Cinematic Universe, è presente anche una scena dopo i titoli di coda, piazzata come sempre dopo la consueta sigla grafica. Kamala è in camera sua e indossa il costume di Ms. Marvel e, stanca, si getta sul letto mentre la madre (Zenobia Shroff) le irla di fare i compiti dal piano di sotto. Il suo bracciale però comincia a brillare e una forza misteriosa la teletrasporta chissà dove. Sembra quasi sia stata scaraventata nell’armadio, ma dalla porta sfondata a sorpresa compare Carol Danvers (Brie Larson), e cui mani sono circondate dalla stessa luce che irradiava il bracciale. Carol si guarda attorno, e vede che la camera è adornata di poster con la sua immagine. Dopo aver esclamato un laconico «Oh no…», si precipita fuori dall’inquadratura e compare la scritta “Ms. Marvel tornerà in The Marvels“ (sequel di Captain Marvel in uscita il 28 luglio 2023, NdR).
Cosa possa essere successo è troppo presto per dirlo. Kamala e Carol sono connesse in qualche modo? Lo scopriremo tra poco più di un anno!