> Stavolta è ufficiale: Il colosso dello streaming ha confermato la cessazione della condivisione degli account al di fuori del nucleo famigliare.
Netflix aveva annunciato lo scorso ottobre il proposito di modificare la sua politica sulla condivisione degli account, affermando che avrebbe iniziato ad addebitare un abbonamento a coloro che adoperano questa pratica.
Finora non è mai stata fornita una data specifica per questo cambiamento che definiremmo epocale, benché, come affermato dalla società, Il passaggio ai nuovi parametri dovrebbe avvenire in maniera graduale. Questo perché un cambio repentino potrebbe causare la fuga degli abbonati.
Eppure, il colosso dello streaming ha affermato in una lettera aperta agli azionisti che avrebbe iniziato a imporre la condivisione a pagamento al di fuori del nucleo famigliare più avanti nel primo trimestre, il che potrebbe coincidere con la fine di marzo:
«Sebbene i nostri termini di utilizzo limitino l’uso di Netflix a una famiglia, riconosciamo che questo è un cambiamento per gli abbonati che condividono il proprio account in modo più ampio. Quindi abbiamo lavorato duramente per creare nuove funzionalità aggiuntive che migliorino l’esperienza Netflix, inclusa la possibilità degli abbonati per verificare quali dispositivi stanno utilizzando il proprio account e trasferire un profilo su un nuovo account».
La condivisione delle password tra non conviventi, seppur non contemplata nel contratto di adesione, è una realtà estremamente diffusa tra tutti gli abbonati. Con un solo account e la sottoscrizione di un abbonamento che prevede la visione in contemporanea di due o più schermi, molti utenti hanno potuto usufruire del servizio attraverso amici o conoscenti.
Tuttavia è lecito chiedersi che tipo di conseguenze comporterà questo cambio. Sebbene nell’ultimo trimestre gli utenti e i profitti siano cresciuti superando qualsiasi previsione, il 2022 è stato problematico per la piattaforma, che ha visto la prima perdita di abbonati in oltre un decennio di attività, 200.000 solo nel primo trimestre dello scorso anno.
Nonostante ciò la società è sicura di star seguendo il giusto percorso e conclude la lettera con queste parole:
«Crediamo di avere un percorso chiaro per riaccelerare la nostra crescita dei ricavi: continuare a migliorare tutti gli aspetti di Netflix, lanciare la condivisione a pagamento e costruire la nostra offerta pubblicitaria».
Voi cosa ne pensate? Condividete l’operato mosso da Netflix? Fatecelo sapere in un commento così da poterne parlare insieme.
