Dopo il debutto in tutto il mondo su Netflix, ecco come la stampa internazionale ha reagito alla serie live action di “One Piece“, adattamento dell’omonimo manga di Eiichiro Oda.
Il tanto atteso debutto della serie TV live action di One Piece, adattamento Netflix dell’omonimo manga di Eiichiro Oda, è avvenuto in tutto il mondo. Gli otto episodi che compongono la serie TV sono disponibili dalla giornata di giovedì 31 agosto sulla piattaforma streaming e, ovviamente, sono arrivate le prime reazioni e recensioni – tra cui la nostra, che potete leggere senza spoiler cliccando qui.
Ma, a livello internazionale, cosa dice la stampa di One Piece? Scopriamolo qui di seguito!
- Empire Magazine, David Opie:
È il divertente e bizzarro adattamento che sia i fan di One Piece, sia i nuovi spettatori meritavano di avere.
- New York Times, Mike Hale:
In una misura ancora più grande del precedente Netflix Cowboy Bepop, One Piece risulta blando e generico.
- Digital Mafia Talkies, Pramit Chatterjee:
One Piece di Netflix è uno show terribile. È una versione di Cliff Notes (la più grande e diffusa collezione di guide per studenti degli Stati Uniti, ndr) dell’anime che pensa di essere magnifica semplicemente puntando la camera sui volti degli attori.
- Variety, Allison Herman:
Se il miglior risultato su cui si può sperare è, bene o male, un’approssimazione dell’originale, allora cosa può dare questo “One Piece” che proprio l’originale non proprio?
- Geek Girl Riot, Julian Lytle:
Per quel che vale, lo show è davvero buono ed un adattamento riuscito. Sono piacevolmente sorpresa da quello che sono riusciti a tirar fuori e i cambiamenti che hanno apportato non rovinano affatto il divertimento complessivo.
- IGN Movies, Kenneth Seward Jr.:
Un adattamento che intrattiene ma che è ostacolato dal desiderio di riprodurre ogni grande evento del materiale originale.
- Polygon, Joshua Rivera:
Qui c’è un vero tesoro, una genuina celebrazione che tocca solo la superficie del lavoro di Eiichiro Oda. Magari avremmo potuto vederne di più, se fosse stato realizzato da altri (in riferimento a Netflix, ndr).
- Vulture, Angelica Jade Bastién:
Accettando in tutta tranquillità… le piccole ma cruciali bizzarrie, One Piece di Netflix dimostra le proprie volontà di riproporre ciò che ha reso il materiale originale così fantastico.
- Ready Steady Cut, Jonathon Wilson:
One Piece stabilisce un nuovo standard per gli adattamenti live action degli anime più classici.
- The Hollywood Reporter, Angie Han:
Una dolce e vivace avventura che intrattiene il vostro bambino interiore.
- The Wrap, Kayleigh Donaldson:
Pur avendo tutto contro, è impressionante vedere quanto Netflix riesca ad inserire in una stagione così corta e sarà un sollievo sia per i nuovi fan che quelli di lunga data divertirsi fino alla fine di questo binge-watching estivo.
- CBR, Sam Stone:
Mentre i fan dell’anime possono ritrovarci tanto cuore, forse il live action non è la strada migliore di approcciarsi alla storia per chi non conosce l’opera di Oda.
- Rolling Stone, Alan Sepinwall:
Più la stagione va avanti, meglio conosciamo ogni membro dell’equipaggio, più One Piece affonda.
- Collider, Arezou Amin:
C’è ancora molto da raccontare alla fine e la mia speranza è di vederlo un giorno. Ma con soli otto episodi di One Piece, il cast e la produzione hanno creato una gustosa, tradizionale e – ancora più importante – soddisfacente avventura.
E voi avete già visto One Piece? Cosa ne pensate? Vi è piaciuto questo live action? Diteci la vostra nei commenti, vi aspettiamo come sempre!
Fonte: RottenTomatoes.com