> In occasione del 20° anniversario dell’uscita al cinema, torna nelle sale Orgoglio e pregiudizio per la regia di Joe Wright, con Keira Knightley e Matthew Macfadyen. Un’ottima occasione per recuperare un grande classico di Jane Austen in una delle sue migliori versioni.
Era il 2005, sebbene io fatichi ancora a crederlo, e nelle sale arrivava una nuova versione di Orgoglio e pregiudizio, adattamento dell’omonimo romanzo di Jane Austen, per la regia di Joe Wright. La versione migliore di uno dei romanzi più belli della scrittrice, se chiedete a me; un film da nominare agli Oscar® (in quattro diverse categorie) e ai Golden Globe® (in due categorie) se chiedete a chi ne capisce qualcosa in più di me.
Sulle meravigliose note della colonna sonora di Dario Marianelli (V per Vendetta, Espiazione, Anna Karenina), una giovane Keira Knightley interpretava l’altrettanto giovane Elizabeth Bennet, legata da un rapporto di odio-amore al ricco e altero Signor Darcy (Matthew Macfadyen), circondata dalla sua imbarazzante famiglia.
In occasione dei vent’anni dall’uscita del film, Orgoglio e pregiudizio torna sul grande schermo, pubblicizzato dal trailer qui sotto:
Orgoglio e pregiudizio – Vent’anni dopo
In quel 2005 che sembra molto più vicino di quanto non sia, Knightley aveva già all’attivo “qualche” esperienza: aveva infatti già recitato in Star Wars: Episodio I – La minaccia fantasma, Sognando Beckham, Pirati dei Caraibi – La maledizione della prima, Love Actually e King Arthur, tra le altre cose.
Come la stessa attrice ha raccontato anni fa al Graham Norton Show, tra le risate del pubblico, ci fu il rischio che non fosse presa per Orgoglio e pregiudizio perché ritenuta “troppo bella per il ruolo”:
«Inizialmente [Joe Wright] pensava che fossi troppo carina: poi mi vide e disse: ‘Ah no, vai benissimo’.»
Mcfayden, invece, all’epoca aveva fatto principalmente teatro e tv in Inghilterra: Orgoglio e pregiudizio lo rese famoso presso il grande pubblico. Ad oggi, per l’attore essere riconosciuto come Darcy continua a essere uno dei complimenti più grandi che gli si possano fare. All’epoca, però, il peso del ruolo si faceva sentire, come ha ammesso a Vanity Fair:
«Sentivo la pressione – forse era una pressione autoimposta – del tipo “Questo è un film importante, non sbagliare”. Dopo mi sono stati proposti molti ruoli simili, ma mi sono detto che non avrei dovuto accettarli, e avrei dovuto provare a fare qualcosa di diverso. »
Mcfayden non è stato l’unico per cui il film ha rappresentato un trampolino di lancio: si tratta infatti della pellicola di debutto di Carey Mulligan che, anni dopo, è tornata a recitare con sua “sorella” Rosamund Pike. Accanto a loro, mostri sacri – che lo erano già all’epoca – del calibro di Dame Judi Dench, Brenda Blethyn e del canadese Donald Sutherland, scomparso lo scorso anno.
Focus Features redistribuirà il film a partire dal 20 aprile; allo stesso tempo, grazie a un accordo con Decca Records, verrà rilasciata una versione in vinile della colonna sonora di Marianelli, che meritò una delle quattro nomination collezionate dal film.
Noi ne approfitteremo per goderci questo piccolo capolavoro al cinema, e voi? Fatecelo sapere nei commenti!
Fonte: IndieWire
