> La serie televisiva Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo, che ha recentemente debuttato sulla piattaforma streaming Disney +, ha fatto segnare un record per quanto riguarda le visualizzazioni totalizzate nella sua prima settimana di distribuzione
Debutto con il botto su Disney + per il nuovo adattamento tratto dalle opere letterarie realizzate da Rick Riordan, riunite nel ciclo denominato Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo, nella prima settimana di distribuzione sulla piattaforma dalle tinte blu.
La serie televisiva, che sta in particolare riproponendo il primo libro della saga Il ladro di fulmini, ha riscosso un incredibile successo tra i fruitori del servizio streaming Disney, tanto da essere definita dalla stessa casa di produzione “il miglior debutto targato Disney Branded Television di tutti i tempi, nonchè una delle prime cinque serie del 2023″. Questo grazie in particolare alla trasmissione del primo episodio, visto da 13.3 milioni di spettatori in tutto il mondo, risultato totalizzato precisamente nei primi sei giorni di distribuzione.
Sicuramente una produzione che sta dando risalto alla piattaforma di casa Disney, anche perché questo dato è stato calcolato unicamente sul primo episodio rilasciato, pur essendo già stata distribuita la seconda puntata, quindi ci si aspetta che il pubblico della serie possa essere ben più ampio.
Ritorna anche in auge una saga che già aveva fatto capolino, ma sotto una nuova veste, negli anni passati, e che aveva comunque saputo conquistare una buona fetta di pubblico. Ricordiamo infatti che nel 2010 il ciclo letterario realizzato da Riordan (di cui il primo capitolo era del 2005) vide un primo adattamento cinematografico con Percy Jackson e il ladro di fulmini. Al netto dell’apprezzamento del pubblico, l’opera però fu recensita negativamente da parte della critica, ma questo non fermò la produzione di un nuovo film tratto dalla saga, ossia Percy Jackson – Il mare dei mostri, uscito nel 2013.
Stavolta però l’accoglienza fu meno tiepida anche da parte dei fan della saga e quindi non vi furono ulteriori adattamenti dei restanti libri, che però confidiamo di poter vedere trasposti negli anni a venire.
Fonte: ComicBook
