L’amministratore delegato Yoshida dice che «un nuovo hardware è necessario». Mentre dopo Google anche Microsoft ufficializza un progetto di videogiochi in streaming. E da Nintendo si aspetta una Switch rivista già dal prossimo anno
“Direi che a questo punto è necessario avere un hardware di nuova generazione”. Kenichiro Yoshida, amministratore delegato di Sony, non cita espressamente una Playstation 5 ma conferma al Financial Times quanto ci aveva anticipato direttamente in occasione dell’Ifa di Berlino. Quando aveva detto al Corriere che l’epoca delle console non è finita: “Bellissimo il nostro servizio in abbonamento Playstation Now per i giochi in streaming, ma questo in futuro continuerà ad affiancarsi a un hardware fisico su cui giocare a casa”. La nuova Playstation dunque. Che non arriverà sul mercato prima del 2020 (alcuni dicono anche 2021, altri invece per il Natale 2019), e che potrebbe però essere già anticipata ufficialmente nel febbraio del 2019 per essere poi svelata in via definitiva in occasione dell’E3, la fiera di Los Angeles di giugno. In tal senso potrebbe essere letta la cancellazione dell’evento Playstation Experience 2018 inizialmente previsto per il prossimo dicembre, e ufficialmente annullato a fine settembre.