Questa notte non sarà breve – I fumetti di Zerocalcare sul caso Salis

Questa notte non sarà breve è una raccolta di tutti i fumetti che Zerocalcare ha realizzato sul caso di Ilaria Salis, l’attivista antifascista arrestata in Ungheria. Scopriamola insieme.

Questa notte non sarà breve Zerocalcare

Per più di un anno, l’attivista italiana Ilaria Salis è stata detenuta in Ungheria, dopo aver partecipato a una manifestazione antifascista. Arrestata insieme ad altre 19 persone e trattata come i peggiori terroristi, la nostra concittadina ha potuto contare sul supporto a distanza di tanti che hanno fatto sentire la propria voce per chiederne la liberazione.

Tra questi, il fumettista Zerocalcare, che per tutto il tempo ha disegnato una striscia settimanale su Internazionale.

Questa notte non sarà breve – Tutte le strisce di Zerocalcare raccolte in un volume

Le strisce pubblicate in questi mesi sulla rivista e sul sito sono state raccolte in un libro, dal titolo Questa notte non sarà breve, che comprende inoltre quattro pagine inedite.

Pubblicata dalla Momo Edizioni, la raccolta servirà a supportare i restanti attivisti ancora sotto processo in Ungheria: infatti, tolta la parte di copertura delle spese, il ricavato della vendita confluirà in una cassa di solidarietà in supporto ai compagni e alle compagne coinvolti nei processi.

Questa notte non sarà breve non sarà distribuito in libreria, ma sarà acquistabile solo sul sito di Momo Edizioni (e ai banchetti degli eventi a cui parteciperà la casa editrice).

Questa notte non sarà breve

L’impegno sociale di Zerocalcare

Zerocalcare – al secolo, Michele Rech – non è di certo nuovo a queste iniziative. Da sempre socialmente impegnato, con le sue opere e, prima ancora, con le sue azioni, Zerocalcare ha spesso prestato la propria voce e le proprie pagine per dare voce a ingiustizie.

Ricordiamo, a tal proposito, No Sleep Til Shengal, reportage del suo viaggio nel 2021 nell’enclave irachena degli Ezidi, un popolo sopravvissuto al genocidio dell’ISIS e minacciato per la propria aspirazione al Confederalismo democratico.

E ancora prima, fu la volta di Kobane calling (2016), altro bellissimo reportage a fumetti – il primo dell’autore – in cui si raccontano tre sui viaggi in Turchia, Iraq e Siria per documentare la resistenza curda.

Per quanto riguarda Ilaria Salis, la vicenda è – o almeno dovrebbe essere – risolta, grazie alla sua elezione come europarlamentare, che le garantisce l’immunità; ma ci sono altri attivisti che ancora hanno bisogno di voce. Così come ci sono tante parti del mondo, in cui le ingiustizie passano sotto silenzio.

E il fumetto è un bellissimo modo di far arrivare a tanti, quello che in pochi fanno di tutto per nascondere.

Appena recupero Quando muori resta a me, ultima graphic novel di Zerocalcare, il prossimo sarà sicuramente Questa notte non sarà breve.

E voi, lo leggerete?

 


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Claire Bender

Vive con un dodo immaginario e un Jack Russell reale, che di recente si è scoperto essere Sith. Grifondoro suo malgrado, non è mai guarita dagli anni '80. Accumula libri che non riesce a leggere, compra ancora i dvd e non guarda horror perché c'ha paura. MacGyver e Nonna Papera sono i suoi maestri di vita.

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