Abbiamo letto il primo volume di 7Crimini, una nuova collana pubblicata da Tunué che vedrà ai testi Katja Centomo ed Emanuele Sciaretta, coadiuvati ai disegni da un team davvero d’eccezione: Daniele Caluri, Marco Caselli, Giorgio Pontrelli, Grazia La Padula, Emilio Lecce, Bruno Cannucciari e tanti altri. Ecco cosa ne pensiamo di questa nuova proposta
7Crimini è una serie, il cui primo numero è uscito a settembre, edita da Tunué. I numeri saranno ovviamente 7, plasmati dalle esperte mani di Katja Centomo (tra le altre cose, creatrice e sceneggiatrice di Monster Allergy) ed Emanuele Sciaretta, avvocato specializzato nel delitto d’autore e appassionatissimo di fumetti. A loro si accompagnano di volta in volta disegnatorვ diversვ, tra cui: Daniele Caluri, Marco Caselli, Giorgio Pontrelli, Grazia La Padula, Emilio Lecce, Bruno Cannucciari…
Nell’infinità di delitti sono stati scelti 7 crimini ad exemplum della degradazione umana.
I reati e i titoli dei 7 numeri sono: truffa, violenza, estorsione, associazione a delinquere, rapimento, furto, omicidio. I numeri saranno diluiti per 2 anni, dunque la serie – che ha visto la luce proprio dopo due anni di lavorazione – si concluderà nel 2023.
7Crimini è un prodotto complesso, un ibrido tra intrattenimento e divulgazione. C’è la storia, le vignette, la fiction, che cattura il lettore e lo appassiona; ma ci sono anche schede di approfondimento sul crimine, affidate ad esperti del settore che con professionalità e semplicità spiegano ai lettori il diritto; con esempi di fatti realmente accaduti e identikit di criminali esemplari. L’intento è proprio quello di fornire a chi legge un prodotto completo, in cui il diritto spesso materia distante e complessa si intersechi alla fiction diventando così più familiare; visto che alla fine il diritto fa parte delle nostre vite più di quanto immaginiamo.
La Truffa
“La truffa racchiude in sé l’essenza stessa dell’inganno. È una danza in cui chi crede di portare viene portato… In cui la dimostrazione sfugge e il raggiro, mascherato da suggerimento, da azione involontaria, prende la forma dell’imbroglio solo quando la vittima è ormai nel sacco.
Una tavola imbandita di cibi prelibate, posate d’argento e piatti di porcellana sopra una tovaglia di lino pregiato.”
Il primo numero è – appunto – La Truffa, scritto da Katja Centomo ed Emanuele Sciaretta con i disegni di Daniele Caluri e Marco Caselli. Il lettore viene accompagnato a conoscere la protagonista gradualmente: il fumetto si apre in modo molto originale; abbiamo una cornice narrativa alla Decameron: alcune persone durante una scalata in montagna si ritrovano bloccate in una baita, tra di loro c’è un giudice, Massimo. Ogni volta, prendendo dalla sua esperienza, il giudice ricorderà un crimine, iniziando così il racconto. Nel primo volume partiamo dunque con la truffa: storia intricatissima di una truffatrice seriale che a sua volta sarà vittima di un colpaccio. La cornice narrativa guiderà il lettore per tutti e 7 i Crimini e saranno disseminati in essa diversi indizi che lo porteranno alla rivelazione finale nell’ultimo numero, legato all’omicidio.
Le storie sono estremamente interessanti e originali, narrate da un punto di vista particolare: quello di un giudice. Spesso infatti nella produzione cinematografica, libresca o fumettistica-crime il punto di vista è quello della vittima, dell’avvocato, del colpevole; qui invece a narrare i crimini c’è Massimo, giudice imparziale, che narra quasi con impersonalità la vicenda, non cadendo mai in tentazione di dare giudizi o opinioni, seppure richiesti.
Per quanto riguarda la grafica, le vignette sono dettagliatissime ed estremamente dinamiche. I disegnatori hanno saputo concordarsi al ritmo incalzante della storia con griglie originali: non c’è neanche una pagina in cui si trova una gabbia standard a 9, 6 o 4 vignette; le soluzioni adottate sono di grandissima efficacia e innovazione. Il bianco e nero è molto contrastato e si alternano scene luminosissime, quasi totalmente bianche in cui le situazioni sono tranquille, ad altre in cui il nero fa da padrone e… succede ciò che scoprirete.
Tra fiction e diritto
I personaggi sono umanissimi e molto complessi, ognuno ha una storia alle spalle ma mai totalmente rivelata e questo incuriosisce moltissimo il lettore che specialmente di alcuni personaggi, vorrebbe saperne molto di più. Nonostante si parli di criminalità e di azioni terribili, non c’è mai spazio per il moralismo. Nessuno, dal giudice agli autori, dà giudizi. Sono storie che non fanno nessuna paternale, però intrattengono chi legge dando informazioni nuove e accurate, che non avrebbe modo di reperire altrove. È un prodotto che gli appassionati del genere crime e giallo non possono non leggere. Interessantissimi sono gli articoli di Massimo Picozzi medico specializzato in psichiatria e criminologia clinica; o approfondimenti legati al codice penale, alla storia del crimine; come ad esempio l’articolo sugli artifici e i raggiri nella storia con le grandi truffe del primo numero.
La collaborazione tra fumettisti e avvocati, giudici e figure di spicco del mondo della giustizia ha dato un ottimo frutto in 7Crimini, il cui prossimo numero è previsto per l’inizio del 2022 e non vediamo l’ora di averlo tra le mani.