> Abbiamo letto Cobra Commander, il volume edito da Saldapress, nuovo tassello dell’Energon Universe che racchiude l’intera miniserie che presenta le origini del terribile villain dei G.I. JOE
Cobra Commander è qui! Lunga vita al capo dell’Organizzazione Cobra! Uno dei villain più importanti del franchise dei GI J.O.E. è il protagonista del volume Cobra Commander scritto da Joshua Williamson e disegnato da Andrea Milana, edito, manco a dirlo, da Saldapress la casa editrice che sta portando in Italia i prodotti a fumetti dell’ Energon Universe.
Cobra Commander: la genesi del temibile villain dell’Energon Universe
Questa operazione di rilancio che Skybound ha avviato ormai quasi un anno fa in U.S.A. (dove i franchise dei Transformers e dei G.I. JOE coesistono sotto il marchio Energon Universe) sta arrivando gradualmente anche in Italia, proprio grazie a Saldapress. Dopo il successo negli Stati Uniti, fino ad ora il progetto è stato accolto molto bene anche dai lettori italiani, grazie alle interessanti iniziative della casa editrice con spillati da collezione, gadget, variant esclusive e blank cover da far personalizzare alle fiere dagli autori ospiti allo stand.
Dopo Void Rivals, Transformers (qui la recensione), e Duke tocca a Cobra Commander, nuovo tassello della ‘Road to G.I. JOE‘ che pone ulteriori basi sull’arrivo prossimo del team militare nel nuovo universo fumettistico Skybound.
In quest’avventura che racconta il percorso che condurrà Cobra Commander a essere lo spietato e temibile cattivo della serie animata ‘anni ’80’, ci accompagnano Joshua Williamson e Andrea Milana, rispettivamente sceneggiatore e disegnatore della miniserie.
Williamson è attualmente uno dei pilastri della DC Comics; ha scritto moltissime serie e crossover della Distinta Concorrenza e attualmente è impegnato sia su Superman che su Batman & Robin. Grande fiducia da parte della DC in questo scrittore che sta facendo vedere belle cose in ambito supereroistico.
Ma Williamson è anche uno delle ‘menti’ dietro il progetto Energon Universe e si sta occupando di molte testate collegate al mondo dei GI J.O.E. Con Cobra Commander lo scrittore americano ci presenta un fumetto di pura azione con un protagonista ambizioso, viscido, cinico e la sua scalata al potere sino alla creazione dell’Organizzazione Cobra.
Alle matite troviamo il giovane italiano Andrea Milana (Impact Winter per Skybound), artefice della realizzazione grafica di gran parte delle ambientazioni e dei personaggi di Cobra Commander, il cui tratto si sposa in pieno con la trama sci-fi adrenalinica pensata da Williamson.
Il Cobra non è un serpente, ma un nemico potente!
Dopo le prime pagine introduttive che ci mostrano la spietatezza e la freddezza del protagonista, l’azione si sposta qualche tempo prima su Cobra-La, città sotterranea segreta dove uno scienziato e il suo gruppo stanno facendo degli esperimenti che sfuggono di mano mettendo a forte rischio la vita degli abitanti.
Sfigurato e quasi ucciso dal suo stesso lavoro, lo scienziato viene rimesso in sesto, curato e guarito con il veleno dei serpenti. Portato al cospetto del sovrano Golobulus, lo scienziato, alias Cobra Commander, giura fedeltà al re di Cobra-La e chiede di poter proseguire il suo lavoro con una missione in superficie tesa al recupero di un materiale che porterebbe alla prosperità la città e il popolo di Cobra-La: l’Energon.
Dopo averlo estratto da un inerme (o quasi) Megatron, lo scienziato va alla ricerca per il pianeta Terra di altro Energon, fonte di vita (per chi non lo sapesse) per i Transformers, scortato da una guardia di Golobulus. La sua missione lo porterà a scontrarsi con gli spietati e svalvolati mercenari chiamati Dreadnoks. Ma Cobra Commander apprenderà, anche a sue spese, che non è così facile impadronirsi dell’Energon… e comprenderà col tempo il reale potere che nasconde il materiale proveniente da Cybertron!
L’ambizione e la fame di potere di Cobra Commander lo porterà a stringere alleanze con alcuni criminali ma soprattutto a creare l’Organizzazione Cobra!
Una origin story violenta e spietata dove nessuno è realmente buono
Cobra Commander è un’interessante storia di origini su un personaggio che è stato spesso stereotipato nelle serie animate e nei precedenti progetti dei GI J.O.E.
Il fumetto di Williamson e Milana, si distingue per la loro capacità di umanizzare il villain, aggiungendo visivamente un tocco suggestivo e cupo, perfettamente in linea con il tono narrativo.
La trama è violenta, cinica dove si finisce per tifare per Cobra Commander perché obiettivamente… non c’è un personaggio positivo in tutta la miniserie!
Ad esempio i Dreadnoks, sono l’emblema della cattiveria e della violenza di cui è invaso il volume; nonostante siano semplici bifolchi mercenari, neanche troppo intelligenti, danno un incredibile filo da torcere a Cobra Commander utilizzando tecniche di tortura degne del migliore film splatter!
Doppiogiochisti, assassini, mercenari; ognuno fa il suo interesse e Cobra Commander fa altrettanto. Caratterizzato da un’ambizione che si percepisce sin dalle prime pagine, il personaggio e la sua sete di potere crescono capitolo dopo capitolo anche per gli eventi che accadono durante tutto il volume.
Williamson riesce a dare profondità al personaggio e a costruirci sopra una storia come probabilmente nessuno aveva mai fatto sino ad oggi. Cobra Commander è sempre stato, storicamente, un villain etichettato come ‘simbolo del male‘ assoluto, ma che peccava di una back story.
Ma questo era un po’ il problema dei prodotti degli anni ’80, che ‘mancavano’ spesso di approfondire i personaggi e le loro motivazioni: il buono era buono e il cattivo era cattivo; non erano necessarie ulteriori spiegazioni.
La versione dello scrittore americano, come detto, ci dà un Cobra Commander finalmente tridimensionale; inquietante, cinico, devoto alla scienza e affamato di potere. Insomma un personaggio che non è più una macchietta, ma finalmente un villain al 100% complesso e stratificato.
Dal canto suo, il nostrano Andrea Milana apporta un contributo estetico vibrante ma oscuro al fumetto. Se Cobra Commander e tutto il cast risultano i cattivi che sono, lo si deve anche all’arte del disegnatore. Le scene d’azione sono dinamiche, adrenaliniche e violente al punto giusto e stilisticamente i personaggi sono ben caratterizzati, sia quando l’azione si svolge sulla Terra, sia quando si svolge su Cobra-La.
La sensuale bellezza fatale di Pythona, la maestosità e la regalità di Golobulus, così come tutta la rappresentazione della città di Cobra-La, sono state un ottimo banco di prova per il disegnatore che si è ben destreggiato, dando a ognuno una propria personale versione. E il lavoro che fa su Cobra Commander è sicuramente propositivo e di personalità; gli occhi e la bocca ‘a smile’ disegnati con il sangue sulla maschera di Cobra a un certo punto della storia, sono una bella trovata soprattutto per quello che capita in quel determinato momento della trama.
Un artista che è stata una piacevole sorpresa.
Conclusioni
Cobra Commander è una lettura interessante e originale che arricchisce l’Energon Universe di un villain di cui sicuramente sentiremo parlare in futuro.
Nonostante gli eventi siano marginalmente collegati a Duke, il volume è godibile e leggibile a sè stante.
Williamson e Milana danno origine a una storia sci-fi d’azione, spietata e ricca di adrenalina che approfondisce il punto di vista di Cobra Commander e mostra l’escalation che lo porta da semplice scienziato di Cobra-La a essere uno dei leader criminali più importanti e nemico giurato dei GI JOE.
Siamo sicuri che le strade di Cobra e i GI JOE si incroceranno presto, ma crediamo che anche Megatron non sia troppo lontano… così come (probabilmente) tutti i Transformers!
