DanDaDan Ep. 3 – Vecchia vs Vecchia

Nell’episodio precedente abbiamo lasciato Ayase e Okarun in un momento davvero critico: cosa sarà accaduto? Torniamo a tuffarci nella folle avventura di DanDaDan, dove ci aspettano spiriti maligni e alieni davvero fuori di testa. Ricordatevi di non sfidare tunnel abbandonati, potreste dover fare a gara con la Turbononna e uscire da lì senza una parte di voi, vero Mr. Occulto?

recensione dandadan ep 2

Avete mai pensato a come possa nascere l’amore? Momo Ayase ha cominciato a farsi questa domanda quando si è trovata ad affrontare spiriti e alieni in compagnia di un compagno di scuola che ha lo stesso nome del suo attore preferito, che ha rischiato la vita per lei. Per Okarun la ragazza è già diventata qualcosa di davvero prezioso, perché nessuno prima di lei gli si era mai avvicinato con fare così amichevole.

Tutto tra di loro parte con un equivoco e poi una sfida, ma pare proprio che le loro strade si siano incrociate per non districarsi molto facilmente.
Dopo aver sconfitto l’alieno gigantesco noto come il mostro di Flatwoods, Ayase sviene stremata dai suoi nuovi poteri lasciando il ragazzo in balia della possessione dello spirito della Turbononna. Cosa sarà accaduto? Okarun sarà riuscito a fermarsi prima di aggredirla?

DanDaDan Ep. 3 – Nonna e nonna si scontrano?

Mentre Ayase e Okarun si trovano in grave pericolo, una medium bislacca chiamata Santa Dodoria fa la sua comparsa in un programma della tv locale leggendo la sfera di cristallo a una giovane star, sbagliando tutte le risposte. Tornando a casa, la donna si fa lasciare dall’autista che la sta accompagnando poco lontano da dove abita perché ha percepito l’energia maligna della Turbononna. Con grande abilità e una tecnica che comprende dei chiodi che ricorda quella di Nobara (Jujutsu Kaisen), ma decisamente più potente, la medium riesce a intrappolare lo spirito e salvare la nipote.

Quando Ayase si sveglia dopo essere collassata a causa della fatica, il primo pensiero corre a Okarun, ma la nonna è troppo occupata a guardare la televisione per darle subito retta. Infatti, stanno trasmettendo il notiziario che rivela che tutto ciò che lei ha svelato sulla star la mattina in quello squallido programma era tutto vero. Forse non è poi una ciarlatana come tutti credono e Ayase stessa si inchina per scusarsi con lei, per non averle più creduto, e lo fa sinceramente ma anche per ottenere informazioni sul suo amico. Okarun sta bene?

Il ragazzo si trova nel tempio principale e Ayase corre subito a vedere come sta. Quando lo trova bello tranquillo, nel bel mezzo di un pasto, Ayase non sa come reagire e gli sbatte la porta in faccia. Okarun è confuso da questo suo comportamento, ma è felice di non averla uccisa mentre era posseduto. I due vengono raggiunti dalla nonna di lei (“la vecchia di merda”, come la chiama dolcemente la nipote) che spiega loro che devono vincere la corsa contro la Turbononna se vogliono spezzare definitivamente la maledizione.

Tuttavia, non è così semplice, altrimenti lei che ha un potere molto più grande avrebbe potuto già sistemare definitivamente la faccenda. Lo spirito della Turbononna si è fuso con uno spirito legato fortemente al luogo in cui compare, perciò finché si trova nel suo territorio è praticamente invincibile. Per batterla, quindi, Okarun dovrà allenarsi nella corsa e Ayase nel gestire i suoi nuovi poteri, e combatterla fuori città.

Mentre Ayase si sta allenando per tenere a freno la maledizione di Okarun, il ragazzo comincia a essere insofferente perché deve andare in bagno ma non vuole assolutamente essere seguito dalle due donne persino mentre deve espletare i suoi bisogni e così iniziano a correre per tutta casa in una sorta di acchiapparello (onigokko, tradotto con “ce l’hai”), che è poi il gioco che dovranno fare (e vincere) con la Turbononna.

Il ragazzo perde la gara e, umiliato, deve arrendersi a sedersi sul water sotto l’occhio vigile dell’amica. Mentre l’imbarazzo impregna l’aria, all’improvviso il tempo si ferma per tutti tranne Ayase e lo spirito si palesa a lei per dirle che deve presentarsi al tunnel quando sarà sera, o tutti coloro a cui tiene moriranno. Inoltre, la avvisa del fatto che tramite il ragazzo è in grado di maledire chi vuole, perciò non deve assolutamente abbassare la guardia.

Una volta scomparsa, il tempo torna a scorrere e Ayase racconta tutto alla nonna, che li barda di tutto punto con abiti cerimoniali per proteggerli al meglio e li spedisce sul luogo dell’incontro. Riusciranno i due cavarsela? Okarun riuscirà a riprendersi il suo corpo (e i suoi genitali)?

La voce di Okarun: dove l’abbiamo già sentita?

Per la rubrica “tutti pazzi per il doppiaggio” (appena inventata), eccomi qui a scandagliare il web per capire dove ho già sentito questa voce fortemente espressiva. A interpretare Okarun è Natsuki Hanae, presente nel mondo del doppiaggio degli anime già da diversi anni, un ragazzo davvero talentuoso in grado di passare da ruoli fortemente drammatici come quello di Ken Kaneki (Tokyo Ghoul) a quello dell’entusiasta e mai arrendevole Tanjiro Kamado (Demon Slayer).

Non ci crederete, ma ha anche interpretato Falco ne L’Attacco dei giganti e Niko in Blue Lock! E ha persino dato voce a dei “villain” (passatemi il termine): Kokonoi in Tokyo Revengers e Cell in Mashle: Magic and Muscles. Insomma, un artista davvero versatile, che con Okarun potrà far vedere altre sfumature vocali completamente inedite e spettacolari. Uno come lui, sono certa, sarebbe stato perfetto anche per il ruolo di Midoriya Izuku (My Hero Academia), interpretato comunque magistralmente da Daiki Yamashita.

Le voci, infatti, a primo impatto potrebbero somigliarsi, soprattutto in questa ultima interpretazione di Hanae, ma a un orecchio esperto le differenze si palesano dopo alcuni secondi di ascolto.

Ma quanto è figa Santa Dodoria?

Finalmente ha fatto la sua comparsa la mitica nonna di Ayase, più figa e giovane di molti di noi ventenni, che con il suo carisma ha portato altri punti decisamente positivi a DanDaDan (come se ne avesse bisogno). Il suo look, oltre che la sua tecnica, strizza l’occhio a Jujutsu Kaisen, ma lo fa in un modo decisamente vincente. La caratterizzazione dei personaggi è, infatti, a mio parere uno dei punti forti di quest’opera, che prende gli stereotipi e li mantiene, aggiungendo piccoli elementi che però rendono il tuo credibile.

Ayase, ad esempio, è una gyaru, ovvero una giovane giapponese che ama vestirsi alla moda ed essere appariscente, ma lei lo è in un modo del tutto differente: usata abiti particolari, ma mai volgari, e a casa è una ragazzina qualunque che porta gli occhiali e si raccoglie i capelli in una comoda coda. E poi non si trucca, non usa l’abbronzante, non si fa le unghie dall’estetista. Ayase è una gyaru a modo suo, così come sua nonna è… una nonna a modo suo.

Tra le due, forse, la più gyaru è proprio lei, una che al ruolo di vecchia proprio non ci si vuole sottomettere, così come non vuole sottostare al convenzioni sociali e all’opinione altrui. L’essere cazzuti sembra proprio essere qualcosa di famiglia, e il povero Okarun dovrà stare attento a non contraria queste due, altrimenti la Turbononna potrebbe diventare l’ultimo dei suoi problemi.
Se vi sta piacendo DanDaDan, vi aspettiamo la prossima settimana con il quarto episodio! Alla prossima!

DanDaDan Ep. 3

DanDaDan Ep. 3

Titolo originale: DanDaDan
Genere: Azione, Commedia, Supernaturale
Episodi: 12
Tratto da: Manga omonimo
Dove guardarlo: Crunchyroll
Voto:

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Antonella

Powerchan

Instagram Meganerd
Otaku orgogliosa da sempre, lettrice onnivora e divoratrice di anime. Incontrare Junji Ito e Inio Asano è il suo sogno. Spera un giorno di fare una JoJo pose con Araki sensei.

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