Dragon Quest – The Adventure of Dai è la fantastica storia di un ragazzo che aspira a divenire eroe. La nuova edizione proposta da Star Comics è l’occasione giusta per vivere un’avventura unica
Al mondo esistono gli uomini, gli dei e gli eroi. Noi tuttavia vorremmo aggiungere anche Dai, il ragazzo che possedeva un emblema straordinario.
C’era una volta un’isola sperduta popolata da mostri dove abitava un ragazzo di appena dodici anni. Così inizia l’avventura di Dai che aspirava a diventare un eroe. Il suo unico sogno era quello di formarsi come prode guerriero al servizio degli altri.
Star Comics ripropone un grande classico dell’avventura, Dragon Quest – The Adventure of Dai, storia ambientata nel leggendario mondo di Dragon Quest per l’appunto, serie di videogiochi JRPG, tassello storico nello sviluppo di giochi di ruolo, pari (forse) solo a Final Fantasy.
Il manga del 1986 creato da Riku Sanjo e Koji Inada, sotto l’occhio vigile di Yūji Horii (ideatore di Dragon Quest), è ambientato nello stesso mondo ma racconta una storia a sé.
Per chi ama Dragon Ball, The Adventure of Dai, è quasi una lettura dovuta, una logica prosecuzione di quel bellissimo filone battle shōnen iniziato nel 1984. Ricordiamo che soltanto un anno prima, nel 1983, la razza umana era sopravvissuta nonostante la scomparsa degli oceani e la vista delle pianure divenute desolati deserti. La storia dell’ultimo erede della Divina Suola di Hokuto iniziava gloriosamente così.
Con l’avvento di Dragon Ball qualcosa nel mondo degli shōnen cambierà per sempre e il culto dell’eroe diventa una storia a ritroso, dove l’importante è il percorso di crescita che il futuro combattente affronta con coraggio, spirito di sacrificio e amore verso il prossimo.
Dai è un ragazzo al quale il destino ha riservato il compito di cambiare la storia. Se desidera così tanto diventare un eroe allora dovrà essere profeta, sovrano, sacerdote, letterato e divinità. Tutto ciò che gli servirà per compiere le sue gesta.
Il manga, originariamente raccolto in 37 tankobōn, è un bellissimo racconto in movimento. I protagonisti devono affrontare un viaggio, cresce e acquisire la consapevolezza delle proprie capacità. Se è vero che il nostro destino in parte è la trama intessuta in una pergamena nascosta, dall’altra siamo noi con le nostre azioni a condizionare gli eventi.
Per chi ha qualche anno sulle spalle, si ricorderà che Star Comics, conclusa la pubblicazione di Dragon Ball, partì immediatamente con Dai, dando così a tutti noi affamati di avventura un dolce cuscino su cui continuare a sognare. E funzionò alla grande. Questo manga, il migliore tratto/ispirato dalla saga di Dragon Quest, ancora oggi viene annoverato tra le serie shonen più importanti e influenti in Giappone, oltre ad aver venduto milioni di copie (circa 47), essere una colonna portante di Weekly Shonen Jump, è tuttora presente in qualsiasi classifica di gradimento. È solo un caso? Decisamente no.
Con uno stile semplice e vincente, The Adventure of Dai è l’avventura di ogni ragazza e ragazzo che devono affrontare il mondo e accogliere la crescita, lo studio, che vivono di sana curiosità e confronto con l’altro, hanno voglia di mettersi in gioco e non si accontentano mai.
Riprendendo da quell’isola sperduta nell’oceano, Dermlin, conosceremo il dodicenne Dai, orfano cresciuto dal demone Brass, che Dai affettuosamente chiama nonno. Compagni di Dai, sono i mostri che popolano l’isola, liberati dagli istinti maligni dopo la sconfitta del Signore delle Tenebre. Cresciuto ascoltando il mito dell’eroe che con indomito coraggio aveva sconfitto il grande demone, Dai vuole seguire le sue orme e proteggere i più deboli.
Ben presto sull’isola di Dai giungerà il prode Avan con l’allievo Popp al seguito che si offrirà di crescere e istruire il ragazzo come ardito paladino secondo i tre elementi fondamentali della sua scuola: Terra, rappresentata dallo studio delle arti marziali; Mare, rappresentato dallo studio delle arti magiche; infine Cielo che l’allievo apprenderà lavorando per rafforzare il suo Spirito.
Come il più classico dei viaggi dell’eroe ben raccontati da Joseph Campbell, quella di Dai è una fantastica avventura a tappe che, varcata la prima soglia, conduce i lettori in un mondo straordinario fatto di prove da superare, nemici da battere e amici da accogliere nella propria vita.
L’emblema di Dai, la forza straordinaria che imparerete a conoscere leggendo la sua storia è il mantello magico della vitalità che nascondiamo nel nostro io profondo, in quella piccola fonte pura di energia che custodiamo, a volte, senza neanche saperlo. Creature fantastiche, nemici con un background da scoprire e non solo portatori di crudeltà. E poi c’è il destino, quella trama intessuta in una pergamena nascosta. Cosa c’è scritto in quella del protagonista? E cosa nasconde lo stemma del drago?
La nuova edizione Star Comics propone la storia in volumi di grande formato, ottima carta e molte pagine a colori. Rispetto alla prima pubblicazione, questa conterà 25 volumi e avrà cadenza mensile. Bella la sovraccoperta che nasconde un volume molto elegante. Insomma, Star Comics ha dimostrato di tenere molto a questa pubblicazione. Il lettore apprezzerà sicuramente il grande formato. I volumi sono molto alti e le tavole acquisiscono tutt’altro valore rispetto alla prima pubblicazione; senza dimenticare che i contenuti sono stati completamente revisionati.
Inizia una grande avventura. Non mi resta che augurarvi buon viaggio, e mettetecela tutta per diventare eroi!