FolleMente – Un film che amerete…follemente

Abbiamo visto in anteprima “FolleMente“, ultimo lavoro di quel genio di Paolo Genovese, già autore della pellicola di successo “Perfetti Sconosciuti“. “FolleMente” è il classico film corale, marchio di fabbrica del regista romano, che per dinamiche si ispira alla pellicola Disney PixarInside Out“. Scoprite insieme a noi perché è un film assolutamente da non perdere in questa recensione rigorosamente no-spoiler.


recensione follemente

Il primo appuntamento non si scorda mai

Il primo appuntamento non si scorda mai. Che si tratti dell’inizio di una storia d’amore o di una semplice avventura, il primo appuntamento porta con sé un carico di aspettative e tensione, ancor prima che di romanticismo. Curate ogni dettaglio con maniacale dedizione, dalla scelta dell’outfit agli argomenti di discussione. Nulla sembra più importante della serata romantica che state per affrontare: la partita di calcetto con gli amici, la sessione multiplayer alla PlayStation, persino il derby tanto atteso passa in secondo piano. Tutto per inseguire la possibilità di un nuovo amore o, nella peggiore delle ipotesi, rimanere con un pugno di mosche in mano.

Fermatevi un attimo e ripensateci: quanti pensieri vi hanno assalito durante quel fatidico incontro? Con quanta ossessione vi siete tormentati chiedendovi quando sarebbe stato il momento giusto per tentare il primo bacio? Quanti dubbi vi hanno mandato in confusione ? Dovrei apparire colto e raffinato ? Oppure puntare su un’aria timida e romantica? Devo mostrarmi allegro? Oppure farmi vedere riflessivo? Devo far finta di non aver visto quel pezzetto di insalata incastrato tra i suoi denti ?

Il primo appuntamento è una collisioni di caratteri, una pluralità di sentimenti, dubbi e incertezze che emergono violenti nella nostra testa. E oggi un film prova a rappresentare in maniera goliardica cosa accade dentro di noi durante quei concitati momenti.

Le dinamiche di “Inside Out” in un contesto adulto.

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FolleMente racconta un primo appuntamento tra un uomo e una donna, e lo fa in un modo assolutamente divertente: non solo dal loro punto di vista, ma anche attraverso i sentimenti che abitano i loro pensieri. Se vi viene in mente “Inside Out“, siete sulla strada giusta. Il film riporta su schermo, in salsa live action, le dinamiche del capolavoro d’animazione Disney Pixar. Ma non ditelo al regista Paolo Genovese, potrebbe fulminarvi con gli occhi ! Il regista romano, infatti, rivendica l’idea alla base di “FolleMente” come un’intuizione nata nel lontano 2004, dopo aver girato uno spot pubblicitario per la Rai, in cui una coppia discute in auto mentre i loro pensieri si sentono fuori campo. Non è questa la sede per stabilire se sia nato prima l’uovo o la gallina. Quello che è decisamente intrigante è che “FolleMente offre una risposta convincente a una delle domande che molti spettatori si sono posti dopo aver visto “Inside Out”. Come sarebbe una versione del film Disney incentrata su personaggi adulti, con tutte le loro fragilità, insicurezze e pulsioni sessuali ?

Il primo appuntamento di Lara e Piero

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I protagonisti di questo incontro fatidico sono Lara (Pilar Fogliati) e Piero (Edoardo Leo). Lui insegnate in un liceo, lei lavora in un negozio. Entrambi sono reduci da un passato sentimentale tutt’altro che generoso. Lui è un padre divorziato di una figlia, lei è reduce da una relazione tossica. Un bagaglio emotivo ingombrante che, tanto per aggiungere un tocco di caos alla serata, riaffiora proprio mentre i due cercano di rompere il ghiaccio, mentre scelgono con cura le parole, calibrano le distanze e sperano di costruire una nuova storia d’amore. A rendere il tutto ancora più frizzante è il luogo del loro primo appuntamento: Lara decide infatti di invitare Piero nel suo appartamento. Una scelta che fin dall’inizio alimenta situazioni esilaranti, tra i tormenti di lei sull’opportunità di ospitare l’incontro tra le mura di casa e i dilemmi di lui alle prese con un’imbarazzante selezione di contraccettivi, confuso tra marche, taglie e gusti improbabili.

Un cast straordinario in perfetto equilibrio

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Il pubblico in sala è spettatore privilegiato di questo appuntamento perché appaga l’istinto voyeuristico grazie all’espediente narrativo utilizzato in “Inside Out” ma che diventa irresistibile se calato in un contesto adulto come quello proposto in “FolleMente”: poter ascoltare i veri pensieri che si nascondono dietro i gesti misurati e le frasi di circostanza tipiche di una serata così delicata. Nella mente di Lara si agitano quattro voci che incarnano le diverse sfumature della sua personalità: Scheggia (Maria Chiara Giannetta), con i chiodi in testa a mo di bigodini, riflessiva ma imprevedibile; Giulietta (Vittoria Puccini), l’anima romantica; Alfa (Claudia Pandolfi), la razionalità che funge da bussola interiore; e Trilli (la tagliente Emanuela Fanelli), la parte istintiva ed erotica. Nella testa di Piero si agitano Il Professore (l’afono Marco Giallini), super-io inflessibile e guida del protagonista; Romeo (un dolcissimo e azzeccatissimo Maurizio Lastrico), che incarna il lato romantico; Valium (Rocco Papaleo che fa ridere anche se dice nulla), voce dell’ansia e del pessimismo; ed Eros (uno straordinario Claudio Santamaria, una delle forze motrici del film), la personificazione della sua pulsione erotica.

Tutti gli attori in scena hanno il loro spazio in egual misura e questo equilibrio è un piccolo miracolo firmato Paolo Genovese. In un cast azzeccatissimo spiccano tra tutti Emanuela Fanelli e Claudio Santamaria, entrambi straordinari nell’interpretare il lato istintivo e erotico e, di conseguenza, quello che appare il più divertente di tutta la combriccola. Sono loro che aggiungono pepe e grasse risate a tutta la vicenda.

Un ritmo frenetico, una commedia esilarante

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Nel corso dell’ora e mezza di durata del film, l’intera vicenda si svolge all’interno dell’appartamento di Lara, dove i due protagonisti interagiscono non solo tra loro ma anche con otto personaggi che esistono dentro la loro testa. Coordinare dieci attori che si scambiano battute al ritmo di una mitragliatrice automatica non è un’impresa semplice, ma Paolo Genovese è un maestro dei film corali. Lo ha già dimostrato con “Perfetti Sconosciuti” (2016), un piccolo capolavoro in cui una cena tra otto amici si trasforma in un thriller psicologico con lo smartphone che diventa una sorta di arma del delitto. Con “FolleMente” Genovese realizza una commedia romantica dal ritmo frenetico che vi farà ridere dal primo all’ultimo fotogramma. Un lavoro di regia e di montaggio straordinario, una raffica incredibile di battute e situazione surreali sostenute da una sceneggiatura brillante e arguta, nonostante alcune gag “facili” riciclate da meme di successo. La complessità della messa in scena ha rappresentato una sfida anche per gli attori. Edoardo Leo e Pilar Fogliati hanno girato le loro scene separatamente rispetto ai colleghi che interpretano le voci nelle loro testa. Questo ha richiesto uno sforzo aggiuntivo nella recitazione poiché hanno dovuto calibrare le pause e immaginare il ritmo incalzante delle risposte dei loro “interlocutori interiori”, rendendo la loro performance ancora più impegnativa.

“FolleMente” è un film che amerete follemente

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FolleMente è una commedia esilarante che mette a nudo le nostre fragilità e le difficoltà di instaurare un rapporto autentico in un’epoca dominata dai social network. Il film, in modo ironico e pungente, si fa metafora di una critica all’uso pervasivo degli smartphone: i due protagonisti non si sono conosciuti su un’app di incontri, ma nel modo più semplice e spontaneo possibile: una serata al pub. Eppure, proprio mentre cercano di portare a compimento il loro appuntamento, i problemi della loro vita irrompono attraverso le notifiche di WhatsApp, minacciando di sabotare la serata. Più di tutto, però, “FolleMente” è un invito alla leggerezza, a liberarsi dalle sovrastrutture mentali che spesso ci imprigionano quando interagiamo con qualcuno, e a riscoprire il valore di un silenzio condiviso, senza la necessità di dover dire necessariamente qualcosa di vagamente intelligente, senza la costante interferenza del mondo digitale.

“FolleMente” è un film che amerete follemente, una pellicola che punta con decisione a replicare il grande successo di “Perfetti Sconosciuti”.

“FolleMente” è al cinema a partire dal 20 febbraio, distribuito da 01 Distribution

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Paese: Italia
Anno: 2025
Durata: 98 minuti
Regia: Paolo Genovese
Sceneggiatura: Francesco Piccolo, Isabella Aguilar, Lucia Calamaro, Paolo Costella, Flaminia Gressi
Casa di produzione: Lotus Production per Leone Film Group, Rai Cinema
Distribuzione: 01 Distribution
Interpreti e personaggi:
Edoardo Leo: Piero
Pilar Fogliati: Lara
Emanuela Fanelli: Trilli
Maria Chiara Giannetta: Scheggia
Claudia Pandolfi: Alfa
Vittoria Puccini: Giulietta
Marco Giallini: Professore
Maurizio Lastrico: Romeo
Rocco Papaleo: Valium
Claudio Santamaria: Eros
Voto:

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Mr. Rabbit

Stanco dal 1973. Ma cos'è un Nerd se non un'infanzia perseverante? Amante dei supereroi sin dall'Editoriale Corno, accumula da anni comics in lingua originale e ne è lettore avido. Quando non gioca la Roma

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