Nella notte tra domenica 30 giugno e lunedì 1 luglio è andata in anteprima assoluta e in contemporanea con gli Stati Uniti la terza puntata di House of the Dragon, intitolata Il Mulino in Fiamme. Scopriamo insieme cosa è successo in quest’episodio, ma ci raccomandiamo con i lettori: in quest’articolo sono presenti spoiler, quindi andate avanti a vostro rischio e pericolo!
House of the Dragon 2×03 – Il Mulino in Fiamme
Riappare poi anche Daemon, che durante una piovosa notte, arriva ad Harrenal dove il castellano si sottomette alla sua autorità.
A Westeros intanto, Re Aegon, consigliato da Larys Strong, nominato Maestro dei Sussurri dopo questo consulto, decide di non partire con Ser Criston Cole. Invece, insieme ad alcuni soldati, si ritrovano in una taverna per intrattenersi, ma lì trovano Aemond con la sua amante, che viene pubblicamente umiliata dal fratello. In quel luogo avviene anche un’altra scoperta: un uomo sostiene di essere il fratello bastardo di Viserys e Daemon.
Infine, l’episodio si conclude con un incontro tra Alicent e Raenyra, che sarà fondamentale per lo sviluppo delle prossime azioni. Inizialmente, Raenyra cerca di persuadere Alicent a evitare una guerra, ma durante la conversazione emergono ricordi significativi che le hanno separate. Alicent svela che Re Viserys, in punto di morte, non ha nominato Raenyra come sua erede, ma ha invece menzionato Aegon. Questo getta un dubbio sulla legittimità di Raenyra al trono, finché Alicent non rivela una frase pronunciata dal marito morente, che si riferiva al Principe che fu promesso.
Raenyra capisce che il padre si riferiva alla profezia del Canto di Ghiaccio e Fuoco, che racconta la storia di Aegon il Conquistatore. Entrambe comprendono che l’Aegon a cui si riferiva Viserys non era il figlio di Alicent, ma nonostante i tentativi di Raenyra di farle capire l’errore, Alicent rifiuta di ammetterlo apertamente e la esorta ad andare, sostenendo che ormai è troppo tardi.
La fazione dei Verdi
Quest’episodio si conferma, come i precedenti, preparatorio alle imminenti e sanguinose battaglie.
Il concilio dei Verdi sta perdendo autorità e i suoi membri sono continuamente in disaccordo sulle prossime mosse da adottare. Le decisioni avventate di Aegon, interpretato con maestria da Tom Glynn-Carney, creano ulteriori complicazioni, come la nomina di Ser Criston Cole a Primo Cavaliere in sostituzione del nonno Otto Hightower.
Il rapporto con gli altri membri della famiglia non sembra idilliaco, soprattutto con il fratello Aemond, con cui ha sempre avuto una relazione complicata. Tuttavia, la sua brama di distruzione cresce sempre più, ma questa sete di potere sembra destinata a ritorcersi contro di lui.
L’entrata di Ser Gwayne Hightower inoltre porterà probabilmente a qualche sorpresa e potrebbe dare il via ad altri conflitti interni. Aemond sembra perdere la sua sicurezza apparente, mostrandosi più vulnerabile e incerto, come dimostrato dall’ avvenimento nella taverna che lo vede protagonista. Anche Alicent sembra sempre meno preparata e sicura ad affrontare l’imminente guerra.
La fazione dei Neri
Nonostante la loro posizione vulnerabile, i Neri sembrano più uniti. Mentre il consiglio di Raenyra continua a suggerirle soluzioni per indurla a cedere, lei rimane ferma, sostenuta completamente da Rhaenys, che ricorda al consiglio il potere di Raenyra.
Raenyra, d’altro canto, è sempre più determinata e risoluta, pronta a compiere scelte difficili, ma necessarie per proteggere la vita dei suoi cari. La vicinanza con Mysaria si rivela cruciale durante l’incontro ravvicinato con Alicent, portando alla luce intrecci finora non affrontati tra di loro.
Un grande ritorno è anche quello di Daemon, ritrovato mentre fa inginocchiare Harrenal di fronte a Raenyra. Tuttavia, è tormentato dai sensi di colpa, soprattutto dopo una visione riguardante Raenyra e Jaeheris, il figlio di Haelena e Aegon recentemente assassinato per errore a causa sua.
Conclusioni
Queste prime tre puntate si sono rivelate dettagliate e preparatorie. L’azione è stata limitata, con un focus predominante sui dialoghi, le attese, i piani da elaborare e i lutti da elaborare, offrendo ampio spazio alla caratterizzazione dei personaggi e ai loro sentimenti. Tuttavia, è evidente che un cambiamento imminente è alle porte e presto vedremo come ciascuno affronterà la guerra imminente.
Con l’armata di Ser Criston Cole che avanza e le tensioni che aumentano tra le fazioni dei Verdi e dei Neri, l’atmosfera è carica di tensione, anticipando conflitti imminenti.
Alicent e Raenyra, figure centrali di questa rivalità, hanno avuto il loro momento, ma nonostante le rivelazioni cruciali, sembra che le posizioni non siano cambiate. Alicent non mostra segni di cedimento, e nemmeno Raenyra.
Non ci resta che attendere la prossima settimana, dove scopriremo quali altri intricati sviluppi ci riserverà la lotta per il potere verso il Trono di Spade!
Recensioni episodi precedenti (clicca per leggerle):