How I Met Your Father è la nuova sitcom di Disney+ con protagonista Hilary Duff e i suoi amici ambientata nella New York dei giorni nostri. Ecco la recensione MegaNerd della prima stagione!
“Questa è la storia di come ho conosciuto tuo padre“. Comincia con questa frase e un comprensibile senso di dejavù la serie TV How I Met Your Father da poco più di un mese disponibile su Star/Disney+ e che si presenta come una sitcom vecchio stampo, nonché spinoff della celebre (e celebrata) How I met Your Mother. Tornando indietro di qualche anno, la serie da noi anche conosciuta con il terrificante titolo italianizzato ‘E alla fine arriva mamma‘ è andata in onda dal 2005 (2008 in Italia) al 2014 e aveva come protagonista l’architetto Ted Mosby (Josh Radnor) che nel 2030 raccontava ai suoi figli come aveva conosciuto la loro madre mostrando, quindi, per tutte e 9 le stagioni flashback di episodi della sua giovinezza vissuta insieme ai suoi 4 amici, ovvero la coppia Marshall e Lily, la bellissima Robin e il playboy in giacca e cravatta Barney nella New York dei primi anni 2000.
A distanza di 8 anni dalla chiusura di HIMYM Carter Bays e Craig Thomas, creatori della serie originale, hanno deciso di essere tra i produttori della serie spinoff ideata da Isaac Aptaker e Elizabeth Berger, How I Met Your Father la cui prima stagione conta 10 episodi. La serie parte dalle stesse premesse di How I met Your Mother, ma con un punto di vista diametralmente opposto. E difatti in questa serie sarà mamma Sophie (Kim Cattrall, la Samantha di Sex and The City) nel futuro anno 2050 a raccontare al figlio come ha conosciuto il padre, partendo col racconto dal 2022 e mostrando l’allora giovane single Sophie (Hilary Duff) alle prese con i suoi amici, i suoi sogni e i suoi amori. Quello che emerge sin da subito è che il padre del ragazzo e marito di Sophie sarà uno dei personaggi maschili protagonisti della serie che conosciamo nella prima stagione, differenziandosi già da questo punto di vista da HIMYM.
HIMYF ci ripresenta molto di quello che abbiamo amato e che ha fatto la fortuna delle sitcom uscite prima di essa, aggiornandosi però all’attuale presente. Rivedremo zone di NY familiari e luoghi che sanno un po’ di ritorno al passato, così come un gruppo di amici perennemente nel solito bar che parla di cose banali o poco importanti e che si trovano in dinamiche e situazioni viste e riviste. How I Met Your Father si propone di essere uno show simile a chi l’ha preceduto, ma che cerca di costruirsi una sua identità a partire dai personaggi: lo spettatore farà la conoscenza del gruppo di amici di Sophie, altrettanto incasinato e scombinato come quello di Ted, ma in modo diverso.
Un punto di forza sicuramente di How I Met Your Father è ripresentare dinamiche già viste ma con protagonisti totalmente differenti e quindi con esiti altrettanto diversi. La prima cosa che notiamo è che gli amici di Sophie sono molto diversi da quelli di Ted Mosby sia come gruppo che come persone; Jesse (Chris Lowell), Ellen (Tien Tran), Sid (Suraj Sharma), Valentina (Francia Raisa) e Charlie (Tom Ainsley) sono personaggi molto lontani da Marshall, Lily, Robin e Barney. Non riprendono lo stereotipo di quella comitiva di amici, ma adattano al presente il concetto di gioventù e amicizia, fatto di molta più integrazione e inclusività, con un’attenzione maggiore alla diversità di origini etniche e orientamenti sessuali.
E allora ecco il musicista Jesse e l’amico indiano Sid che conoscono Sophie grazie all’app Uber dandogli un passaggio a un appuntamento con un ragazzo conosciuto su Tinder, Valentina amica e coinquilina di Sophie appena tornata da Londra con il nuovo amore british Charlie, aristocratico britannico di bell’aspetto che si trasferisce a New York per amore e infine Ellen ragazza di origini orientali e sorella adottiva di Jesse che dopo aver divorziato da sua moglie è pronta per la vita da single newyorkese. I personaggi si amalgamano bene nella trama della serie e danno l’impressione che il loro affiatamento cresca episodio dopo episodio tra disavventure amorose, equivoci e goffe gag. Sia ben chiara una cosa; se avete visto How I met Your Mother, non aspettatevi di ritrovare un emulo o una copia altrettanto carismatica di Barney Stinson (Neil Patrick Harris) tra i protagonisti di HIMYF. I personaggi di questa serie cercano di crearsi una propria identità sin da subito (o quasi) e quindi, nonostante i molti rimandi alla serie ammiraglia compresi alcuni simpatici cameo di volti familiari di HIMYM, non c’è nei primi 10 episodi che compongono la prima stagione un elemento altrettanto egocentrico e che spacca lo schermo come Barney, nonostante ognuno a modo suo cerchi di risultare interessante.
Hilary Duff, oggi più adulta e matura rispetto a quando interpretava Lizzie McGuire o cantava Wake Up, nei panni della fotografa Sophie sembra essere a suo agio e costruisce un personaggio abbastanza godibile e affascinante, che è alla ricerca dell’amore proprio come Ted, ma che lo affronta in maniera diversa rispetto al romantico architetto di HIMYM, quasi a dimostrare che nel mondo dei social, delle app di incontri, della semplicità con cui si conoscono molte più persone rispetto a un tempo, tutto (anche l’amore) viene affrontato in maniera un po’ più leggera.
Nonostante la serie sia sviluppata su episodi con trama verticale (ogni episodio di venti minuti ha un inizio e una fine), la storia principale creata da Isaac Aptaker e Elizabeth Berger è indiscutibilmente godibile. Quello che manca alla serie, però, è sicuramente un base solida di gag divertenti che sono il fondamento di ogni sitcom che si rispetti e che hanno fatto la fortuna di molte altre serie come Friends, Bing Bang Theory, How I met Your Mather, The Office. Gli episodi sono divertenti e leggeri e chi vedrà la serie molto probabilmente porterà al termine la prima stagione senza alcuna difficoltà, ma le battute sono contate e i 10 episodi strappano allo spettatore niente di più che un sorriso forzato in qualche occasione.
A chi consigliamo How I Met Your Father? La serie non è certo ‘Leggen…………………………daria’, ma chi è alla ricerca di qualcosa che impegna poco il cervello e che strappa qualche sorriso, lo show fa al caso suo. Lo spettatore, invece, fan di How I Met Your Mather, deve approcciarsi a questa serie evitando di fare paragoni o di ritrovare molto della serie originale, o rimarrà deluso. Il prodotto è sicuramente valido ed è un revival senza ombra di dubbio ben realizzato che non introduce nulla di nuovo, ma che cerca di attrarre anche un pubblico più giovane proponendo di ‘aggiornare’ le dinamiche amorose giovanili alla contemporaneità fatta di app e social.
How I Met Your Father - Stagione 1
Hilary Duff
Christopher Lowell
Francia Raisa
Suraj Sharma
Tom Ainsley
Tien Tran
Kim Cattrall