Abbiamo visto “Il Magico Mondo di Harold“, commedia fantasy diretta da Carlos Saldanha basata su un libro per bambini scritto nel 1955 da Crockett Jonhson. Nel cast spicca un frizzante Zachary Levi nei panni di Harold, il protagonista della storia. Queste sono le nostre impressioni rigorosamente no-spoiler.
A solo un anno di distanza dall’uscita di “Shazam! La furia degli Dei” torna Zachary Levi nei panni di Billy Ba….scusate….come dite ?…..non è un film su Shazam! ?….ma c’è Zachary Levi che interpreta un bambino che assume le fattezze di un adulto ed è dotato di super poteri!…..Ah no ?…..Questo è un altro personaggio ?……Ma qui Zachary Levi combatte contro dei mostri provenienti da un altro mondo!….No….non è Shazam!…..E allora chi sarebbe ?…..Chiii ?……Harold ?….E adesso chi è questo Harold?!
Amiche e Amici di MegaNerd.it, non vi preoccupate. Non siamo impazziti. Mettiamo a riposo il redattore nerd che vive dentro di noi, l’eterno bambinone con la testa ben piantata tra le nuvole. Adesso proviamo noi a spiegarvi chi è Harold.
Mi presento, Io sono Harold !
«Una sera, dopo averci pensato su per un bel po’ Harold decise di andare a fare una passeggiata al chiaro di luna. Ma la luna non c’era e ad Harold serviva una luna per fare una passeggiata al chiaro di luna»
Harold è un bambino che vive nella pagine bianche di un libro. Per sconfiggere la noia, il bimbo si imbarca in una serie di avventure rocambolesche assieme ai suoi fedeli compagni Alce e Porcospino. C’è poco da avventurarsi all’interno di una pagina bianca direte voi amici di MegaNerd.it a cui nulla sfugge. E qui arriva la magia ! Il piccolo possiede un pastello color viola con il quale riesce a plasmare il mondo circostante a suo piacimento. Harold vuole passeggiare al chiaro di luna ? Niente paura, basta prendere la matita magica, disegnare la luna, ed eccola li…comparire in alto, brillante, nel cielo stellato. Non è meraviglioso ?
Questo è il Mio Creatore
L’idea di un bambino vivace in grado di creare il mondo che lo circonda tramite una matita magica venne ad un signore di New York chiamato David Johnson Leisk. Dato che il cognome “Leisk” era troppo difficile da pronunciare, tutti quanti lo ricordano con lo pseudonimo Crockett Johnsson. Johnsson visse nel ventesimo secolo. Era un tipo che disegnava forme geometriche ispirandosi a principi matematici.
Durante la sua vita ha dipinto oltre cento opere basate su teoremi matematici e fisici. Non ebbe mai la gioia di avere figli dalla sua compagna Ruth Krauss, e forse è per questo se entrambi hanno soddisfatto il loro istinto genitoriale dedicando anima e corpo ad una loro altra passione: i fumetti per bambini.
“Harold e la matita viola” (“Harold and the Purple Crayon”) è un’opera di Crockett Johnsson uscita nel 1955. diventando nel corso degli anni un grande successo. Un libro geniale diventato un bestseller internazionale tradotto in 14 lingue, un classico contemporaneo da 3 milioni di copie. In Italia è arrivato soltanto nel 2020 edito dalla casa editrice Camelozampa.
Matite Magiche su Grande Schermo
L’idea di trasformare la favola di Crockett Johnsson in un lungometraggio ha circolato nella testa dei signori di Hollywood come una falena attratta dalla luce sin dal 1992, quando di diritti di “Harold e la matita viola” vennero acquistati dalla “Wild Things Productions“, la casa di produzione fondata da John B. Carls e dallo scrittore e illustratore Maurice Sendak, quest’ultimo allievo dello stesso Johnsson. Il film diviene realtà oggi grazie alla produzione della “Davis Entertainment” in associazione con “TSG Entertainment“. Grazie sopratutto alla regia di Carlos Saldanha.
Carlos Saldanha non è un cineasta sprovveduto. Regista brasiliano, noto per aver diretto film di animazione quali “L’era glaciale 2 – Il disgelo”, “L’era glaciale 3 – L’alba dei dinosauri“, “Rio” “Rio 2“, è arrivato alla candidatura all’Oscar nella categoria “Miglior Film D’Animazione” per “Ferdinand” senza arrivare a dama. “Il Magico Mondo di Harold” per lui rappresenta la prima prova alla regia di un live action.
Saldanha ha infatti scelto la strada più difficile per portare sul grande schermo “Harold e la matita viola”. Sarebbe stato molto più semplice realizzare un film d’animazione e, a dire la verità, qualcosa di simile era stato già fatto da HBO nel 2001. Il regista brasiliano sceglie la strada impervia del live action trasportando il piccolo protagonista e il suo pastello magico nel mondo reale, donandogli delle fattezze adulte.
La trama è abbastanza banale nella sua linearità ma non è lecito aspettarsi qualcosa di particolarmente complicato visto il pubblico a cui questo film è indirizzato. Harold vive spensierato nel suo mondo di fantasia assieme ad Alce e Porcospino. Desideroso di scoprire chi sia il suo creatore, decide di prendere il suo pastello e, come avviene in “Beetlejuice“, disegna una porta che gli fa compiere un balzo nel mondo reale.
I tre si ritrovano in un corpo adulto all’interno di un mondo che comprendono poco, ma in possesso di una matita in grado di creare qualsiasi cosa, uno strumento con il quale possono risolvere qualsiasi problema. Un artefatto così potente non poteva passare inosservato agli occhi dei malintenzionati. A bramare la matita magica è un bibliotecario (Jemaine Clement) con l’ossessione di diventare un famoso scrittore di romanzi fantasy. Pensate cosa può accadere se uno strumento così potente – una roba che farebbe impallidire anche l’anello delle Lanterne Verdi – cade in mano ad un tizio dalla fantasia così fervente e dalla frustrazione così forte per non aver raggiunto il successo che tanto brama.
La Vita non è Qualcosa che Capita…
Per la scelta dell’attore destinato ad impersonare la versione umana e adulta di Harold non potevano esserci dubbi. Dobbiamo ammette che il redattore nerd che vive dentro di noi aveva ragione (ma non diciamolo ad alta voce altrimenti rischiamo che si risvegli..). Zachary Levi è perfetto nella parte. Anche se eccede un pelo negli ammiccamenti e nelle faccette buffe, riesce ad interpretare quel tipo di personaggio che gli viene naturale, quello già collaudato sui film DC su Shazam!.
Levi non si è nemmeno dovuto sforzare, anzi crediamo che Saldanha glielo abbia chiesto esplicitamente prima che le riprese iniziassero: «Zac, amico mio ! Vai in scena e fai Shazam!». E fu così che l’attore statunitense è riuscito a portarsi a casa il risultato. Ad accompagnare Zachary Levi nella sua assurda avventura alla scoperta del suo creatore ci sono l’attore comico Lil Rel Howery (Alce) e l’attrice Tanya Reynolds (Porcospino), già vista nella serie “Sex Education“.
Entrambi fungono da semplici sparring partner di Levi, con Howery sugli scudi. Sappiate che se voleste vedere “Il Magico Mondo di Harold” in lingua originale potrete godervi la voce narrante fuori campo di Alfred Molina. Niente a che vedere con quella di Sharon Stone della serie animata HBO del 2001 ma… chi si accontenta gode !
…ma Qualcosa che Crei
«La vita non è qualcosa che capita… ma qualcosa che crei» è il messaggio che la pellicola vuole indirizzare al suo giovane pubblico. Un messaggio veicolato con una trama forse troppo banale, forse contaminata dal format dei cinecomics che, oggi, rappresenta un approdo sicuro. I più attenti (ma non ci vuole poi così tanta attenzione… suvvia!) noteranno anche una velata critica ai fantasy moderni, quei polpettoni intrisi di violenza e sesso con personaggi dai nomi impronunciabili. Se la guardate da questo punto di vista vi divertirete parecchio nell’assistere alla contrapposizione con il genere fiabesco che, a confronto, sembra in via d’estinzione.
“Il Magico Mondo di Harold” è un film godibilissimo, pieno di ritmo, divertente e con degli attori perfettamente calati nella parte. È un film che, senza troppi fronzoli, nasce per le famiglie e per far divertire grandi e piccini. Riesce nel suo intento ? Per noi si…e tanto basta !
“Il Magico Mondo di Harold” è al cinema a partire dal 12 settembre, distribuito da Eagle Pictures.
Il Magico Mondo di Harold
Zachary Levi: Harold
Zooey Deschanel: Terri
Benjamin Bottani: Mel
Lil Rel Howery: Alce
Jemaine Clement: Gary Natwick
Tanya Reynolds: Porcospino
Alfred Molina: voce narrante/Crocket Johnson
Ravi Patel: Prasad
Camille Guaty: det. Silva
Pete Gardner: det. Love
Seth Robbins: Oscar
Elizabeth Becka: miss Barnaby