Il Vostro Amichevole Spider-Man di Quartiere – Imparare a essere l’eroe di tutti

Si è conclusa Il Vostro Amichevole Spider-Man di Quartiere, l’incredibile serie animata di Disney+ che ha rivisitato le origini di Spidey non perdendo di vista il mito del Tessiragnatele. Ecco la recensione di MegaNerd!

recensione il vostro amichevole spider-man di quartiere finale

Spider-Man è l’eroe di tutti. Lo sanno anche le pietre che “Da grandi poteri derivano grandi responsabilità“. È il credo di Peter Parker, l’adolescente che si nasconde sotto la maschera di Spider-Man, il supereroe a fumetti creato più di sessant’anni fa da Stan Lee e Steve Ditko.

Dopo tanti anni di vita dell’eroe rosso e blu, divenuto vera e propria icona pop nel corso del tempo, come si può ripresentare la stessa storia sul ragazzo coi poteri da ragno alle nuove generazioni, senza far apparire il tutto troppo antiquato, ma allo stesso tempo senza deludere gli spider-fan di vecchia data?

Ci ha provato (riuscendoci alla grande) Jeff Trammell, il creatore de Il Vostro Amichevole Spider-Man di Quartiere (Your Friendly Neighborhood Spider-Man) serie animata che, a suon di TWHIP, ha presentato in sole quattro settimane l’intera prima stagione composta da 10 episodi, ora disponibile su Disney+.

Come già avevamo ampiamente detto nella recensione dei primi episodi che potete recuperare qui, l’atmosfera che si respira è fresca e genuina, e lo Spider-Man protagonista è decisamente molto più vicino alla versione a fumetti di quanto non lo sia mai stato in passato in altri show animati o nei film Sony e Marvel Studios.

Senza girarci troppo intorno, Il Vostro Amichevole Spider-Man di Quartiere è una bomba. Il prodotto animato che ci regalano i Marvel Studios e la Disney è una delle migliori trasposizioni sull’Uomo Ragno mai viste sullo schermo.

Una volta che anche un fan di lunga data come il sottoscritto si abitua alle ‘differenze’ di presentazione di alcuni personaggi e situazioni rispetto alla controparte fumettistica, non può che godere della bellezza di questa serie che rapisce per la trama in continuo crescendo, per la costruzione e l’evoluzione dei personaggi e per gli infiniti easter eggs che difficilmente troverete tutti alla prima visione.

Dite che stiamo esagerando con gli elogi alla serie? Ora vi raccontiamo un po’ cosa succede nella prima stagione, senza spoilerarvi troppo, ma prima…. sigla!

Sicuri di voler skippare la sigla?

Il Vostro Amichevole Spider-Man di quartiere, la recensione di Federico Vascotto

Come già detto nella precedente analisi, l’opening si basa sul theme originale del 1967 di J. Robert Harris e Paul Francis Webster, tratto dalla prima serie animata e utilizzato come base di campionatura da parte di The Math Club featuring Relaye e Melo Makes Music il gruppo che ha realizzato la canzone in salsa rap intitolata Neighbor Like Me.

Quello che non è stato detto è che la sigla di ogni singolo episodio è diversa dalla precedente! Come la copertina di un qualsiasi comic book americano, viene anticipato qualcosa di quello che accadrà all’interno della puntata, con l’immagine di chiusura che si ispira a una delle tante cover storiche di Amazing Spider-Man, la collana ammiraglia di Testa di Tela, riveduta per l’occasione.

Inoltre Peter utilizzerà diversi costumi all’interno della serie (non è uno spoiler, visto che era stata rilasciata un’immagine del costume bianco e nero di Spider-Man prima dell’uscita), che a loro volta saranno ripresi all’interno della sigla in base a quello che Spidey indosserà in quel determinato episodio.

Una gran figata non credete?

Il vostro amichevole Spider-Man di Quartiere – Dove eravamo rimasti?

Un nuovo Spider-Man per una nuova generazione - Fumettologica

L’imbranato sedicenne Peter Parker è il vigilante Spider-Man. Ma, in quanto adolescente, Peter frequenta la Midtown School of Science and Technology, ha come migliore amica Nico Minoru ed è segretamente innamorato della sua compagna di scuola Pearl Panga, che però sta insieme alla star del football Lonnie Lincon. Che casino la vita di un teenager!

Essendo anche molto intelligente, Parker fa parte di un piccolo gruppetto di giovani geni tra cui figurano Amadeus Cho, Jeanne Foucault e Asha che stanno frequentando il tirocinio alla O.s.c.o.r.p., azienda del magnate Norman Osborn (già proprio l’uomo milionario che adora il verde).

Insomma Parker vuole fare troppe cose insieme. Prima o poi un errore lo commetterà! Ed infatti ci vuole poco tempo prima che Norman Osborn scopra il segreto più grande di Peter: lui è Spider-Man.

Nonostante un primo momento di incredibile timore, Peter comprende che Norman lo ammira e vuole aiutarlo nella sua missione contro il crimine con tutta la tecnologia che ha a disposizione. Comincia così la carriera di Osborn come mentore di Spider-Man (lo so: suona mooooolto strano anche a scriverlo) che gli fornirà un nuovo scintillante costume bianco e nero. Peter si fida di Norman ma alla lunga capirà che c’è qualcosa che non va nel sig. Osborn e troverà maggior supporto dal figlio Harry, con cui diventerà un amico inseparabile.

Il Vostro Amichevole Spider-Man di Quartiere, la serie | AV Magazine

Nel frattempo la vita di Lonnie Lincon, compagno di classe di Peter e rivale in amore, diventa più complicata; costretto a lasciare la scuola ed entrare nella gang della 110th strada al posto del fratello, Lonnie e i suoi nuovi ‘amici’ dovranno difendere il territorio dalla banda degli Scorpioni capitanata da Mac Gargan.. un incredibile osso duro che darà molto filo da torcere non solo al 110° ma anche a Spider-Man.

Il vostro amichevole Spider-Man di quartiere, la recensione - Multiplayer.it

Con un climax in continuo crescendo da un episodio all’altro ci sarà spazio anche per Daredevil, il Dott. Octopus (strepitoso villain dall’ego smisurato e dal ‘capello a scodella’ tipico della versione a fumetti anni ’60), Doc. Strange, Iron Man e molti, molti altri personaggi che si susseguiranno come ‘guest star’ fino alle pirotecniche puntate finale. E…ragazzi! Il colpo di scena finale porta sullo schermo un personaggio che difficilmente pensavo di vedere e che sarà interessante capire come interagirà con Peter.

Non è il rispetto a renderti l’eroe che devi essere, Spider-Man!

Il vostro amichevole Spider-Man di quartiere': rivelato il trailer

In un precedente articolo avevamo detto come questo Peter Parker si differenzia da quello del MCU perché viene riportata all’interno della storia la figura del compianto zio Ben, personaggio cardine della mitologia di Spider-Man. Sullo sfondo, soprattutto nei primi episodi, il vuoto lasciato da Ben, morto in circostanze non rivelate allo spettatore, si percepisce sia da parte di Peter che da parte della Zia May.

Ed è forse per questo motivo che il ragazzo trova in Norman un mentore per la sua crescita come eroe, ma anche una figura paterna di riferimento che manca a Petey.

Il Vostro Amichevole Spider-Man di Quartiere - Analisi, easter egg, spiegazione del finale e pareri sui primi due episodi della serie! (2025) - Nerd Al Quadrato

Questo porta Spider-Man a intraprendere una strada apparentemente nella giusta direzione; ma non è così. Norman a un certo punto dirà a Peter “Da un grande potere deriva grande rispetto“. Occhio Peter, perché il rispetto non ti può rendere l’eroe che devi essere.

Lo sceneggiatore Trammell gioca molto all’interno della serie sul rapporto Peter/Norman, che in principio può ricordare quello tra lo Spider-Man e l‘Iron Man di Tom Holland e Robert Downey Jr., coccolando in tal senso lo spettatore del MCU facendogli assaporare qualcosa che sa di nostalgico.

Ma nel corso del tempo il legame tra i due evolve diventando qualcosa di più complesso. Peter quando comincia a collaborare con Osborn, condivide la visione del magnate industriale sul come gestire i poteri che si ritrova. Ma gli eventi che si susseguono, episodio dopo episodio, allontanano Parker dal pensiero di Norman e, in particolare, ciò che accade nel finale di stagione, farà capire molte cose a Spider-Man.

Trammell ‘tesse’ una sorprendente trama per la miglior serie di Spider-Man di sempre

Il vostro amichevole Spider-Man di quartiere: quei volti e nomi conosciuti... - ScreenWEEK.it Blog

L’idea che ho avuto nella visione de Il Vostro amichevole Spider-Man di Quartiere, è che Jeff Trammell conosca molto, ma molto bene la storia di Spidey sin dall’alba dei tempi.

Lo sceneggiatore cura ogni minimo dettaglio nella trama, dove nulla viene lasciato al caso, e nelle atmosfere che vuole lo spettatore percepisca.

Se nella prima parte si hanno toni leggeri e situazioni più legate alla vita sociale di Peter che a quella come Tessiragnatele, dall’ingresso in scena di Osborn tutto cambia.

La storia si concentra di più sulla vita da Spider-Man e da ‘vigilante della Oscorp‘. I nemici non sono più solo i classici rapinatori di strada, ma viene lasciato spazio anche a villain in costume. Le circostanze che prima erano più spassose e ricche di battute, a mano a mano si fanno più drammatiche e seriose, raggiungendo l’apice nell’episodio 7, in quella che sarà la battaglia più difficile di Spider-Man dell’intera stagione.

Il vostro amichevole Spider-Man di quartiere 1×06-07-08, la recensione - UAGNA

Ma essendo un prodotto dedicato principalmente alle generazioni più giovani, Il Vostro Amichevole Spider-Man di Quartiere, conserva anche nei momenti più duri per il nostro eroe, quella leggerezza e positività nell’affrontare i cattivi di turno che solo Spider-Man possiede.

L’enorme bravura di Trammell in questa prima stagione è sottolineata dal fatto che riesce a bilanciare elementi classici della storia di Spider-Man con idee originali, per accontentare i fan di vecchia data e agevolare quelli che si stanno avvicinando a Spider-Man per la prima volta o che lo hanno fatto da poco.

Lo stile grafico adottato per la realizzazione de Il vostro amichevole Spider-Man di quartiere è prettamente basato sui comic book, utilizzando la cosiddetta ‘griglia’ per rappresentare alcune scene o momenti della storia creando un effetto sicuramente originale e piacevole alla visione.

Il vostro amichevole Spider-Man di quartiere, la recensione della serie animata su Disney+ - Movieplayer.it

Quello che sicuramente fa felici un po’ tutti coloro che conoscono Spider-Man da tanto tempo è che finalmente assistiamo a una storia urbana dove Spidey vive e respira l’aria metropolitana delle avventure più classiche dei fumetti. Non ci sono multiversi e gemme dell’Infinito (almeno per il momento), ma solo vicoli, rapinatori, gang e vecchiette da salvare.

Infine, per la gioia degli Spider-fan più esigenti, ci sono ancora diversi easter eggs che solo i più esperti riusciranno a scovare. Spassosissimo, ad esempio, l’episodio 3 – Crisi d’identità segreta dove Peter e Norman sono intenti a trovare la divisa adatta al ‘nuovo’ Spider-Man e prima del costume bianco e nero, vengono provati alcuni costumi realmente usati da Peter nei fumetti, in un periodo in cui non potendo essere più Spider-Man, aveva adottato le identità di Stinger, Calabrone Rosso, Ricochet e Dusk.

Lincon e Peter/Lapide e Spider-Man: Amici destinati a essere nemici?

Trammell e il suo staff fanno un lavoro eccellente ne Il vostro amichevole Spider-Man di Quartiere per quanto riguarda i comprimari.

Nonostante il fitto numero, il giovane showrunner, gestisce al meglio tutti, ma proprio tutti, i personaggi. Spesso e volentieri Peter lascia lo spazio di protagonista ad alcuni del suo cast per portarne avanti la propria storia.

Il risultato finale è che ognuno trova il suo spazio all’interno della serie mostrando un’identità ben definita a partire da quelli che sono meno presenti in scena (il severo dott. Bentley Wittman, Nico Minoru, la Zia May ad esempio) sino a quelli che invece hanno un ruolo ben più determinante come Norman Osborn, Mac Gargan, Harry, Lonnie Lincon, ecc..

Soprattutto per quanto riguarda quest’ultimo, la crescita graduale che ha Lonnie e le motivazioni che lo spingono a fare ciò che fa lo caratterizzano come uno dei personaggi più interessanti della stagione, al pari di Spider-Man. Come Peter affronta il percorso che lo porterà alla realizzazione dell’eroe che vuole essere, Lincon inizia il processo che, con ogni probabilità, lo porterà a essere il Lapide che tutti conosciamo.

Spider-Man: tra i villain del gioco ci sarà anche Lapide?

Conclusioni

Il vostro amichevole Spider-Man di Quartiere è una boccata d’ossigeno dalle continue critiche per i Marvel Studios. Seguendo le orme del successo animato di X-Men ’97, con questa nuova serie Disney+ conferma di sfornare prodotti più intriganti e qualitativamente più appetibili sotto il marchio Marvel Animation, concentrandosi, per l’occasione, sul più importante tra gli eroi Marvel: Spider-Man.

La serie creata da Jeff Trammell si dimostra essere il giusto connubio tra classico e moderno, fornendo la più bella versione animata di Spider-Man mai realizzata, ma probabilmente di sempre.

Come nei fumetti originali di Stan Lee e Steve Ditko, la potenza di Spider-Man dipende per la maggior parte dal parco personaggi e questo Trammell pare averlo capito, costruendo intorno a questa versione di Peter Parker/Spider-Man un cast inedito e originale ma altrettanto importante per la trama.

Infine Il vostro Amichevole Spider-Man di Quartiere propone finalmente trame ricche di azione, ragnatele, balzi e battute tra le strade di New York come nella migliore tradizione dell’eroe rosso e blu.

Disney+ e Marvel Studios avevano già rinnovato la serie per una seconda stagione prima ancora che Il Vostro Amichevole Spider-Man di Quartiere arrivasse in piattaforma. Dopo la visione dei primi 10 episodi non posso che confermare la decisone presa dai due colossi dell’intrattenimento, perché se cercate qualcosa più vicino possibile allo Spider-Man fumettistico, Il Vostro Amichevole Spider-Man di Quartiere è una bomba!

E le premesse per la seconda stagione sono più che ottime visti i primi annunci. Non vedo l’ora di risentire nuovamente: “Spider-Man, Spider-Man, Friendly neighborhood Spider-Man” perché vorrà dire che il nostro amichevole Ragno animato preferito è tornato ancora una volta a suon di TWHIP!

Il Vostro Amichevole Spider-Man di Quartiere

Il Vostro Amichevole Spider-Man di Quartiere

Titolo originale: Your Friendly Neighborhood Spider-Man
Paese: USA
Studio: Marvel Studios Animation
Stagioni: 1
Episodi: 10
Anno: 2025
Durata: 30 minuti/ep.
Dove vederlo: Disney+
Voto:

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Doc. G

Il mio nome e' Doc. G , torinese di 36 anni lettore compulsivo di fumetti di quasi ogni genere (manga, italiano, comics) ma che ha una passione irrefrenabile per Spider-Man! Chi è il miglior Spider-Man per me? Chiunque ne indossi il costume.

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