> IO è uno spaccato onirico e psichedelico, scritto e disegnato da Luca Sismondi. La redazione di MegaNerd ha deciso di affrontarne le tematiche, nella speranza che l’autore scomparso venga ritrovato.
In quel periodo ero al UE’ Festival, la nota fiera dell’Underground a Napoli. Passeggiavo tra i corridoi dello Scugnizzo Liberato, buttando un’occhio tra i vari banchetti e stand, quando mi è capitata tra le mani una copia di IO di Luca Sismondi. Non l’ho comprata, semplicemente un ragazzo si è avvicinato e me l’ha data, poi è scomparso tra la folla. Come il suo autore. Sì, perché Luca Sismondi è uscito di casa il 14 giugno del 2022, come di consueto per una delle sue passeggiate serali, e non ha più fatto ritorno.
La famiglia lo cerca da allora.
A fronte di questa estenuante ricerca, i suoi cari hanno scoperto nella sua camera un archivio di illustrazioni e tavole di fumetto quasi infinito. Lavori che mostrano una maturità artistica fuori dal comune per un ragazzo che non aveva mai pubblicato nulla probabilmente a causa (come riferito dagli stessi famigliari) del suo carattere estremamente riservato.
Tra gli innumerevoli fogli, nascosto in una vecchia copertina di vinile di Jesus Christ Superstar, IO è saltato fuori. Un’opera prima tutt’altro che acerba, ricca di un fascino visionario che quasi strizza l’occhio ai lavori di Andrea Pazienza e che racchiude le angustie di un ragazzo che sembra voler cercare sé stesso a tutti i costi.
L’albo vede protagonista un giovane uomo, intento ad andare ad ovest per parlare con dei fantasmi, con velati riferimenti a disagi psichici, ciarlatani pronti a promuovere crudeli esperimenti per salvare il popolo dal loro stesso inconscio e pasti fecali di Pasoliniana memoria.
Durante il tragitto faranno capolino diverse figure oniriche, situazioni surreali e profondi monologhi, in un viaggio dentro la propria coscienza cercando di sbrigliare la matassa dei ricordi e dei propri tormenti. La cosa ovviamente appare più semplice a dirsi che a farsi.
L’opera è certamente molto complessa, per certi versi ermetica, specchio di tutte le paure e le pressioni che il giovane autore stava affrontando quotidianamente. Nella sua impenetrabilità credo abbia giocato un ruolo fondamentale anche l’impaginazione, dato che l’albo è stato rilegato seguendo le indicazioni di alcuni layouts scovati tra la pila di disegni.
Difatti, leggendolo, ho avuto spesso l’impressione che alcune pagine dovessero essere collocate diversamente, benché la potenza grafica non venga minimamente intaccata.
I disegni di Luca fanno riferimento ad un ampio mondo immaginifico, tra fumetti underground e non, dove è possibile scorgere frammenti che vanno da Robert Crumb a Jacopo Fo (passando persino per Jacovitti), in cui le figure sono evidenziaste talvolta con un tratto lineare, altre con un sapiente uso del tratteggio che rende più netti e riconoscibili i vari volumi. Figure che tendono al grottesco, riflesso di una società oscura e disturbata.
Quale voto si potrebbe mai dare ad un’opera come questa? Beh, davvero non ne ho idea, non ho scritto questa recensione per dare un voto (per me sarà comunque il massimo), ma perché il lavoro di Luca arrivi a quante più persone e sia almeno possibile sapere cosa gli sia accaduto. Magari sperando possa riunirsi con la sua famiglia, e torni a disegnare regalandoci un’altra opera tanto forte quanto significativa.
IO purtroppo non ha una distribuzione (le foto che vedete quasi tutte sono state scattate da me, è difficilissimo trovarne in rete tramite ricerca). Potreste riceverlo per caso in qualche fiera, come è successo a me. Oppure richiederlo dal sito ufficiale che la famiglia di Luca ha messo in piedi, a questo link.
Il sito contiene un’ampia galleria delle opere del giovane autore, con bozze, illustrazioni e altre storie a fumetti. Se avete informazioni riguardo Luca, per favore, contattateli e, nel caso, fate girare questa recensione così da far conoscere il suo grande talento anche altrove. La redazione di MegaNerd ve ne sarebbe grata, con la speranza di poter leggere tanto altro di questo fenomenale artista.
