Eccoci al nono appuntamento con Kaiju No. 8, uno degli anime di punta di Crunchyroll che vede la collaborazione dei One Republic. Un nuovo nemico piomba dal cielo e invade la base di Tachikawa, mettendo a ferro e fuoco tutto ciò che la circonda. Chi ci sarà dietro questo nuovo attacco?
Kaiju No. 8 – Negli episodi precedenti…
I kaiju hanno invaso il Giappone e a combatterli ci pensano le Forze di Difesa. Il nostro protagonista, Kafka Hibino, ha da sempre sognato di entrarvi come soldato ma, dopo essere stato quasi ucciso durante un attacco finisce per diventare lui stesso una delle creature mostruose che ha sempre desiderato sconfiggere, in seguito all’ingerimento di un piccolo kaiju. Le speranze di entrare nel corpo armato e di tenere fede ad una promessa fatta all’ormai comandante Ashiro sono decisamente poche, ma il suo nuovo aspetto gli permetterà di salvare due vite e questo lo farà perseguire nel suo intento.
Durante l’esame pratico viene ferito gravemente, ma riesce a continuare e a salvare Shinomiya dall’attacco di un kaiju misterioso dotato di intelletto. Per farlo, però, si è dovuto trasformare davanti a lei, ma il suo segreto è almeno al sicuro da altri occhi a causa di un guasto ai droni che li stavano supportando.
I risultati dei test arrivano in fretta e a essere stati promosse sono state ben 27 reclute, tra le quali spicca la talentuosa Shinomiya. Il nostro Kafka, però, è stato respinto ed è entrato come cadetto su suggerimento del vicecomandante Hoshina, che lo ha preso sotto di sé. L’esperto soldato ha l’impressione che l’uomo stia celando dentro di sé un grande segreto e, per questo vuole tenerlo d’occhio. Inizia per le reclute un duro allenamento e alla fine di una delle stancanti giornate scatta l’allarme kaiju.
Ha inizio la prima missione per i nuovi soldati e tutto sembra andare per il meglio, grazie soprattutto ad Ashiro, Hoshina e Shinomiya. Tuttavia, un nemico inaspettato si palesa davanti a Ichikawa e Furuhashi sotto sembianze umane: si tratta del kaiju umanoide che aveva attaccato durante l’esame.
Kafka non ci pensa due volte ad andare in loro aiuto sotto forma di Kaiju No. 8, ma questo lo porta a scontrarsi con il vicecapitano Hoshina. Quest’ultimo riesce a colpirlo fino a mostrare il suo nucleo, ma riesce a rigenerarsi e scappare. Il combattimento contro questo strano kaiju che ha un non so che di umano lascia pensieroso Hoshina, ma non c’è tempo per lasciarsi andare a complicate elucubrazioni: il kaiju umanoide è stato avvistato sotto forma completamente umana.
Questo lo rende il nemico più potente mai affrontato. Grazie all’apporto logistico di Kafka durante la missione, l’uomo finalmente viene promosso a recluta ufficiale, ma la gioia del traguardo ha vita breve: una nuova minaccia sta per piombare dal cielo.
«Hai scelto le persone sbagliate con cui litigare»
Hoshina continua a interrogarsi sul Kaiju No. 8, che gli è sembrato così umano, e sul Kaiju No. 9 che può assumere le sembianze di un uomo e parlare correttamente. Cosa sta accadendo a questi mostri? Perché di punto in bianco sembrano avere abilità così fuori dalla norma?
Intanto, Kafka è sul tetto a prendere una boccata d’aria, anche lui preso dai suoi pensieri, quando all’improvviso nota qualcosa piombare dal cielo come palle infuocate: si tratta di kaiju volanti e stanno devastando l’area della base di Tachikawa nella quale si trovano. La Fortitudo rilevata sembra aumentare ogni minuto che passa: oltri agli yoju, sono presenti decine di honju! Si tratta di una vera emergenza e, in assenza del capitano Ashiro, è il suo vice Hoshina a prendere il comando, organizzando subito la controffensiva e richiamando anche chi è fuori servizio. La sua ipotesi è che si tratti di un attacco ben preparato e non casuale: che l’obiettivo sia proprio la distruzione della loro base?
Anche Kafka sembra avere delle perplessità e contatta Hoshina via radio per rifletterci insieme a lui. Ogni anno vengono registrati circa dieci avvistamenti di kaiju ptesauroidi (quelli che li stanno attaccando), ma solitamente agiscono in solitaria e non in stormo come sta accadendo ora. La conclusione alla quale arrivano è che qualcuno sia riuscito a piegare al proprio volere questi kaiju orgogliosi, un leader con un chiaro obiettivo in mente. E proprio al suono di questa frase si palesa un kaiju vermiglio dotato di parola, dalla Fortitudo di 8,3. Inizia il combattimento!
Nel frattempo, il resto dei soldati si sta occupando degli altri mostri sotto il comando di Ikaruga, che viene avvisato da Kafka sul non colpire i nemici davanti e di puntare alla loro schiena. Tuttavia, mirare al dorso non è così semplice e le reclute si trovano in grande difficoltà.
Tutte tranne Shinomiya, ovviamente, che riesce ad abbatterli con un solo colpo. Lei è l’unica ad aver ottenuto un’arma personalizzata, onore che solitamente spetta solo ai capitani, poiché considerata la più forte dopo Ashiro e Hoshina. Si tratta di un’enorme ascia in grado di sprigionare potenti scariche elettriche. Ichikawa, però, non vuole essere da meno e le va in supporto utilizzando dei proiettili congelanti.
Nonostante solitamente preferisca agire in solitaria, la ragazza accetta il suo aiuto a patto che riesca a starle dietro. I due sembrano avere una sintonia perfetta, come se avessero sempre combattuto l’uno di fianco all’altra, lasciando sbalorditi i compagni.
Il combattimento tra Hoshina e il daikaiju (kaiju maggiore) prosegue nella zona dove le reclute hanno affrontato l’esame, grazie all’astuzia dell’uomo che è riuscito ad attirarlo dove non possono provocare danni a cose e persone. Il mostro riconosce la forza del suo avversario ed è deciso a mangiarlo per poterne assorbire la potenza.
Il vicecapitano capisce che deve dare il tutto per tutto per avere una possibilità contro di lui e rilascia completamente la sua forza combattiva, che raggiunge il 92%. Grazie a una serie di fendenti riesce a scoprire il suo nucleo e a colpirlo.
Tuttavia, il nemico riesce a spostarlo all’ultimo secondo e l’eliminazione non avviene. Il kaiju inizia a ingigantirsi e anche la sua Fortitudo aumenta fino al valore di 9,0! Come farà Hoshina a sconfiggerlo?
Ma il capitano Ashiro?
Quello che vediamo in questo episodio sembra essere un villain davvero interessante, in grado di mettere in seria difficoltà persino il vicecomandante Hoshina. Il mostro sembra anche aver fatto bene i calcoli sulle tempistiche del suo attacco, trovando la base sguarnita del suo elemento portante: il capitano Ashiro.
La domanda che mi è rimbalzata nella testa tutto il tempo è stata: ma dove è finita? E soprattutto, perché nessuno cerca di contattarla per farla accorrere insieme a tutti i soldati al momento non in servizio? Possibile che sia in un luogo nel quale non può essere raggiunta?
Speriamo di avere le risposte nel prossimo episodio e di non vedere nessuna testa rotolare via (soprattutto quella di Hoshina che è, a mani basse, il mio personaggio preferito). Appuntamento alla prossima settimana!
Recensioni episodi precedenti (clicca per leggerle):
Episodio 1
Episodio 2
Episodio 3
Episodio 4
Episodio 5
Episodio 6
Episodio 7
Episodio 8