Ken Il Guerriero: Il Film – I miei primi 40 anni

Per festeggiare i 40 anni di Ken il Guerriero, iconico personaggio creato da Yoshiyuki Okamura e disegnato da Tetsuo Hara, torna e fa il suo debutto sul grande schermo “Ken il Guerriero – Il Film“, il primo lungometraggio animato del mitico eroe della scuola di Hokuto. Il film sarà proiettato in un numero di sale limitato nei giorni 14, 15 e 16 Ottobre. Un occasione più unica che rara per godersi sul grande schermo il primo storico film del 1986 in una versione restaurata e impreziosita da un nuovo doppiaggio. Noi lo abbiamo visto in anteprima e queste sono le nostre impressioni

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Un’opera seminale che intercetta le paure degli anni 80

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Senza dubbio “Ken il Guerriero” (Hokuto no Ken) è un anime che ha lasciato un’impronta indelebile nella cultura popolare, sia in Giappone che a livello internazionale. L’opera, basata sul manga omonimo creato da Buronson (pseudonimo di Yoshiyuki Okamura) e illustrato da Tetsuo Hara, pubblicato su Weekly Shōnen Jump dal 1983 al 1988,  è diventata un’icona della cultura pop, un vero e proprio spartiacque che ha influenzato numerosi altri manga e anime, oltre a videogiochi e film.

Se non fosse esistito Ken il Guerriero probabilmente non avrebbe visto luce nemmeno “Berserk” di Kentaro Miura. Lo stesso Hiroiko Araki (autore di “Le bizzarre avventure di JoJo”) ha citato “Ken il Guerriero” come fonte di ispirazione. Per questo motivo il manga di Buronson e Hara  è considerato una delle opere più impattanti di tutti i tempi.

Il manga ha debuttato nel 1983 e serializzato come anime l’anno successivo per la regia di Toyoo Ashida. Una narrazione che intercettava le paure striscianti di fine anni 80. Siamo nel periodo in cui il presidente degli Stati Uniti Ronald Reagan avvia il riarmo nucleare per contrastare la minaccia costituita dall’Unione Sovietica. Lo spettro della guerra nucleare è un tema troppo sensibile per il Giappone, unico paese al mondo ad aver provato sulla propria pelle cosa significa essere colpiti da due bombe atomiche.

“Ken Il Guerriero” mette su schermo dei personaggi che si muovono in un territorio arido, desolato, dove i più forti prevalgono sui più deboli. Uno scenario dove il peggio è già accaduto e i pochi sopravvissuti si contendono le pochissime risorse rimaste. Una guerra tra disperati dove tutti quanti ne escono sconfitti. Oggi determinate tematiche sono ancora attuali  sebbene nella forma l’opera di Yoshiyuki Okamura e Tetsuo Hara mostra le inevitabili rughe. Per questo è importante che un’opera come “Ken Il Guerriero” possa essere conosciuta e apprezzata dalle nuove generazioni.

Ken torna e debutta al cinema

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A 40 anni di distanza dal suo debutto in televisione sulla rete Fuji TV, il mitico eroe della scuola di Hokuto è chiamato alla prova del tempo. Numerose sono le iniziative volte a festeggiare questo prestigioso compleanno. Per cominciare Amazon Prime Video ha aggiunto nel suo catalogo i 109 episodi che rappresentano la prima stagione della serie animata. La vera chicca ce l’ha servita su un piatto d’argento il progetto Stagione degli Anime al Cinema.

L’iniziativa esclusiva di Nexo Studios in collaborazione con Yamato Video,  RTL 102.5 radio ufficiale dell’evento,e i media partner Cultura POPMYMovies.it e ANiME GENERATION, porterà nelle sale cinematografiche diversi capolavori dell’animazione giapponese tra cui “The Last: Naruto The MovieeOverlord – Il Film: Capitolo del Santo Regno“. Il secondo appuntamento di questa brillante iniziativa porterà nei cinema “Ken il Guerriero – Il Film”, pietra miliare del mondo anime datato 1986.

La pellicola diretta dallo stesso Toyoo Ashida rappresenta il primo lungometraggio dedicato all’iconico erede della casa di Hokuto. Il film non è un adattamento fedele del manga, ma introduce importanti differenze nella trama e nel trattamento dei personaggi. Altra grande novità è rappresentata dal fatto che l’opera viene riproposta sul grande schermo per la prima volta. La prima edizione italiana del film non ebbe mai l’onore di mostrarsi nelle sale cinematografiche. Fu infatti distribuita direttamente in VHS nel 1993 dalla Granata Press, casa editrice bolognese che ha chiuso i battenti nel 1996.

Questa nuova edizione restaurata di “Ken Il Guerriero – Il Film” è il coronamento del sogno di una vita di Giorgio Bassanelli Bispal, direttore del doppiaggio e dialoghista romano che ne ha curato ne la realizzazione per conto di Yamato Video. Bassanelli ha preteso un nuovo cast di doppiatori con l’unica eccezione di Alessio Cigliano, storica voce di Kenshiro nella serie TV di fine anni 80, che così torna a doppiare il personaggio dopo oltre 35 anni. Sia Bassanelli che Cigliano erano presenti alla presentazione alla stampa di questa opera e, durante la serata, non hanno nascosto la loro emozione per questo che per loro, e per tutti gli appassionati di Ken, è un vero e proprio evento.

Tutta la mitologia di Ken il Guerriero in 110 minuti

Ken il Guerriero

La trama di “Ken il Guerriero – Il Film” riassume i primi 75 capitoli della serie tv, compito per nulla facile. Per questo motivo il film non è una pellicola perfetta perché troppi elementi della mitologia di Ken si accavallano senza lo spazio di un dovuto approfondimento. Ma il fascino delle ambientazioni, della colonna sonora e la sua natura brutale che vira decisa allo splatter rimangono inalterati, anzi acquistano nuova brillantezza grazie alla meticolosa opera di restauro adoperata.

La storia si svolge in un mondo post-apocalittico, devastato da guerre e carestie. Nel film facciamo la conoscenza del protagonista, Kenshiro, successore di un’antica scuola di arti marziali chiamata Divina Scuola di Hokuto. Le tecniche di arti marziali apprese in questa scuola gli permettono di infliggere colpi letali nei punti vitali dei suoi nemici provocandone la morte per esplosioni interne. La storia si concentra sulla lotta di Kenshiro contro  Raoul, colui che ha rapito l’amata Julia. Nel suo viaggio alla ricerca di Julia, Ken incontra diverse figure che lo aiutano e lo supportano nella sua missione, tra cui alcuni alleati come Bat e Lin, che rappresentano l’umanità e la speranza in un mondo altrimenti disperato.

Facciamo la conoscenza anche di Shin, un maestro della rivale Sacra Scuola di Nanto che sconfigge (apparentemente) Ken infliggendogli le celebri sette ferite sul petto. Facciamo la conoscenza di Rei, la cui missione è simile a quella di Ken e, per questo, ne diventa un prezioso alleato: ritrovare sua sorella Ally rapita . Infine, facciamo la conoscenza di Jagger, il fratello malvagio di Kenshiro, colui che si impossessato del’identità di Ken nel tentativo di offuscarne la reputazione. Insomma, in 110 minuti di film viene riassunta tutta la mitologia che ha reso epico l’anime diretto da Toyoo Ashida.

Appuntamento al cinema il 14,15 e 16 ottobre

Ken il Guerriero

Nonostante i difetti derivanti da un eccessivo (ma necessario) esercizio di sintesi e qualche ruga la visione di “Ken Il Guerriero – Il Film” diventa un appuntamento imprescindibile per tutti i fan di vecchia data e, sopratutto per le nuove generazioni.  Per quest’ultimi e per chi ancora non l’avesse fatto, l’invito è anche quello di recuperare la prima stagione dell’anima messa a disposizione nel catalogo di Amazon Prime Video. Quindi niente storie!  il privilegio di godersi “Ken Il Guerriero – Il Film” è un evento riservato ad un numero limitato di sale e limitatamente nei giorni 14, 15 e 16 ottobre, quindi non c’è tempo da perdere.

Buon compleanno Ken… e bentornato!

Ken Il Guerriero: Il Film

Ken Il Guerriero: Il Film

Titolo originale: 北斗の拳 Hokuto no ken
Paese: Giappone
Anno: 1986
Durata: 110 minuti
Regia: Toyoo Ashida
Distribuzione italiana: Nexo Studios
Doppiatori italiani 2024:
Alessio Cigliano: Kenshiro
Myriam Catania: Julia
Alessandro Rossi: Raoul
Gianluca Tusco: Jagger
Sandro Acerbo: Shin
Simone D'Andrea: Rei
Alice Villevieille Bideri: Lynn
Graziella Polesinanti: Burt
Marta Rapperini Tesoro: Aily
Norman Mozzato: Ryuken, narratore
Gaetano Lizzio: Zed
Giorgio Bassanelli Bisbal: Cuori
Stefano Macchi: Fox
Ermanno Ribaudo: Uighur
Pierluigi Astore: Grande Padre
Uscita nelle sale: Solo nei giorni 14, 15, 16 ottobre 2024
Voto:

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Mr. Rabbit

Stanco dal 1973. Ma cos'è un Nerd se non un'infanzia perseverante? Amante dei supereroi sin dall'Editoriale Corno, accumula da anni comics in lingua originale e ne è lettore avido. Quando non gioca la Roma

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