Il 25 marzo 2025 debutterà l’ambizioso progetto patrocinato in Italia da Star Comics Manga Issho, la prima rivista europea dedicata ai manga. Abbiamo avuto il piacere di leggerla in anteprima e queste sono le nostre considerazioni a caldo
Troppo spesso ci dimentichiamo di quanto siamo fortunati. Viviamo in un Paese senza frontiere fisiche o ideologiche. In tante, troppe, parti del mondo si scavano ancora fossati, si alzano muri di cinta e filo spinato. Per questo toccare con mano il risultato di un progetto che queste barriere le rifiuta ai miei occhi è un lavoro straordinario.
Manga Issho è il risultato tangibile dell’affetto profondo che l’Italia prova per il fumetto giapponese. Da decadi lo tratta con amorevole passione, con rispetto, e ha lavorato arduamente affinché non si limitasse più ad esserne solo consumatore ma produttore. La nuova generazione di artisti non si accontenta di leggere manga, li vuole creare.
E l’Italia non è sola in questo bellissimo universo ossigenato dalla fantasia.
Grazie alla collaborazione di Star Comics in Italia, altraverse in Germania, Planeta Còmic in Spagna e Kana in Francia e Belgio ha preso vita Manga Issho, una rivista contenitore di global manga europei pubblicata contemporaneamente nei Paesi coinvolti e nelle rispettive lingue nazionali. Il progetto, presentato durante l’ultima edizione di Lucca Comics & Games, debutterà in Italia il prossimo 25 marzo 2025 (tutti i dettagli li trovate in calce all’articolo).
Quattro editori hanno dunque unito le forze per far conoscere e apprezzare il potenziale manga europeo creando di fatto un’opportunità senza precedenti. Claudia Bovini, Direttore responsabile ed editoriale di Star Comics ha affermato:
“Manga Issho è un’occasione incredibile per riunire in un’unica rivista i manga realizzati in Europa, insieme agli artisti e agli autori più appassionati. Issho in giapponese significa ‘insieme’ ed è proprio la cooperazione a essere alla base di questa nuova avventura editoriale europea, che dimostra quanto potenziale creativo ci sia in Europa e, allo stesso tempo, quanto sia diversificata la scena creativa di manga del nostro continente.”
Nel comunicato diffuso da Star Comics nelle ultime ore leggiamo inoltre:
Manga Issho apre le porte anche a nuove opportunità per tutti gli autori che, finora, non avevano trovato spazio per esprimere la loro visione artistica basata sulla tecnica narrativa giapponese: anche in Italia ora si potrà diventare mangaka. Star Comics, ancora una volta, si fa quindi pioniera e, dopo aver portato i manga in Italia, dà vita anche ai manga italiani.
Manga Issho. Le impressioni a caldo
Se siete avidi lettori di manga come me perennemente alla ricerca di ottime storie da leggere, capirete il forte timore di ritrovarmi a scorrere passivamente le pagine di una rivista piena di primi capitoli scritti e disegnati per la maggior parte da autori a me poco conosciuti, e così decidere se per me ne vale o meno la pena. Ormai centellino ogni fumetto che compro, davvero pochi, visto l’aumento dei prezzi della carta stampata. Con Manga Issho davanti agli occhi, cerco di non dare immediatamente ascolto alla pancia e inizio a ragionare.
La rivista è bellissima ed è trimestrale. Il prezzo di lancio del primo numero è molto contenuto, solo € 4,90 per 386 pagine. Le prossime uscite avranno un costo di € 6,90 e ci siamo, rimane in un range di prezzo assolutamente sostenibile. Vado alla fine della rivista per scorrere il sommario: in questo numero sono proposti sia one-shot che primi capitoli. In tutto sono presenti ben quattordici manga. Leggo i nomi degli artisti e adocchio subito Cab e Federica Di Meo, Gin Zarbo e poi inaspettatamente anche Matteo Bussola. Sento quel tipico tepore da coperta di Linus, li conosco, ma la promessa iniziale era di non dare ascolto alla pancia, quindi leggo in ordine di pubblicazione.
La copertina del primo numero di Manga Issho porta la firma di Gin Zarbo e ritrae i protagonisti del suo manga, il primo in ordine di pubblicazione nella rivista, The Secret of Scarecrow – The Armorer.
Inizia dunque così questa mia nuova avventura, con il botto, perché Gin Zarbo è una mina assoluta e The Secret of Scarecrow è nella scuderia di Star Comics dall’anno scorso. Qui troviamo una sorta di spin-off al cardiopalma che si legge tutto d’un fiato. A seguire, ho trovato diverse storie interessanti, non tutte ma è solo una questione di gusti, che mi hanno incuriosito e subito invogliato ad approfondire il background degli autori, confrontare gli stili (tutti validi e diversissimi) e poi son corsa qui a scriverne.
Come promesso, dando ascolto solo alla ragione, Manga Issho la considero una bella scommessa su cui è giusto investire insieme (questo significa dopotutto issho in giapponese), i lettori e le case editrici. Quattro Paesi hanno equamente diviso lo spazio dandosi reciproca voce su ciò che di più interessante offre oggi il panorama europeo del manga. Secondo me i lettori avevano bisogno di un investimento di questo tipo e di una forte presa di posizione, ad esempio da parte di Star Comics, per avvertire solidità negli intenti.
Noi intercettiamo gli umori delle cade editrici (anche se loro pensano sempre accada il contrario) e sappiamo quando in un progetto ci credono veramente. Ecco. Avevamo bisogno di una dimostrazione di questo tipo, di un pericolosissimo salto nel vuoto. Sapete, digerisco male l’affollamento degli ultimi anni sugli scaffali creato da edizioni multiple, variant e super variant, blind pack. Avevo bisogno di una dimostrazione diversa, dell’amore rivolto più al contenuto che alla forma.
Manga Issho promette di coinvolgere tantissimi artisti, 72 solo nel primo anno, e di nutrire il nostro background con la scena manga europea. Se la promessa verrà mantenuta, questa a mio parere sarà l’iniziativa editoriale più interessante e valida degli ultimi anni.
Manga Issho. La presentazione della rivista il 25 marzo a Milano
Per festeggiare al meglio l’uscita del primo numero di Manga Issho, il 25 marzo, a partire dalle 15.30, si terrà a Milano un evento di presentazione, presso Mondadori Duomo. Saranno presenti i principali autori italiani: Matteo Bussola, Federica Di Meo, Ivana Murianni, Denise “Zanuse” Coraggioso, Fausto Chiodoni, Karee e Matteo Filippi. I fumettisti non solo parleranno delle proprie storie ma terranno una vera e propria masterclass, per spiegare i segreti della tecnica manga ai presenti. A seguire, i presenti potranno assistere alla presentazione ufficiale del primo numero di Manga Issho, con gli autori e con Cristian Posocco, Publishing Manager di Star Comics. In chiusura ci sarà una sessione di firmacopie, che coinvolgerà tutti i fumettisti presenti.
Noi di MegaNerd ci saremo sicuramente, e voi?
