Sono passati ben otto anni e la vita è cambiata sia per tutti noi che per Vaiana di Motonui, che torna sul grande schermo con Oceania 2 per raccontarci una storia di speranza, coraggio e condivisione. Noi di MegaNerd abbiamo avuto l’opportunità di guardarlo in anteprima e siamo qui per dirvi non solo se ci è piaciuto, ma per raccontarvi perché Vaiana non è solo una principessa Disney, ma una vera icona positiva per tutti i giovani.
Otto anni che ci hanno cambiato la vita
In questi otto anni che separano i due film di Oceania sono successe tantissime cose, sia per noi che per Vaiana e la sua gente. Una cosa abbiamo sperimentato entrambi: l’isolamento. Sul nostro mondo si è abbattuta una pandemia che ci ha separato da chi amavamo; sull’isola di Motonui una maledizione potrebbe mettere fine a tutto.
L’unico modo per spezzarla è spezzare la solitudine del popolo di Vaiana, ancora confinato sulle sue coste nonostante siano diventati navigatori grazie a lei. Una chiamata dai suoi antenati le rivela che se non farà riaffiorare dall’oceano un’antica isola, tutti i popoli presenti in quelle acque non potranno mai riunirsi.
E lei, nonostante la paura e il desiderio di non lasciare l’amata sorellina, parte e lo fa perché ha capito che solo insieme possiamo fare tanto, creare un futuro da consegnare nelle mani di chi verrà dopo di noi.
Vaiana – Una guida e un esempio per il suo popolo (e non solo)
Il punto forte di Oceania 2 è proprio la sua protagonista, la dodicesima principessa ufficiale dell’universo Disney, che sta diventando grande. Divenuta ormai capovillaggio (matai) in età giovanissima, ora è anche una sorella maggiore. E questo, più di ogni altra cosa l’ha cambiata. Mentre prima era spinta sempre in avanti a esplorare, ora ha un’ancora fortissima che la tiene con i piedi per terra e le fa desiderare sempre di tornare.
La dolce Simea rappresenta il mondo intero per Vaiana, il tesoro più grande da custodire, come la stellina marina che la piccola le ha dato prima che lei partisse. Vaiana, con la sua nascita, e dopo aver accettato il ruolo di matai, è diventata una madre per tutto il suo popolo: risolve per loro tutte le problematiche della vita quotidiana, li ascolta e li guida nelle piccole scelte.
Non è solo una principessa, ruolo affibbiatole anche dal semidio Maui, ma è una eroina a tutti gli effetti. E il suo superpotere, come afferma il regista Dave G. Derrick Jr, è l’empatia. Vaiana non fa mai nulla esclusivamente per sé stessa e tiene a ogni membro della comunità, sia esso un umano o un pollo.
Sembra stupido, e in effetti strappa anche qualche risata, ma ha rischiato più volte la vita anche per salvare i suoi dolci animali da compagnia, il buffo Pua e il perennemente rintronato HeiHei. Vaiana è semplicemente una matriarca – lo è diventata in modo naturale – che governa con immenso amore, gentilezza e fermezza.
Un esempio di valori che andrebbe tenuto a mente, in una contemporaneità di icone pop che non hanno nulla da insegnare, la cui unica caratteristica è l’apparenza vistosa e scintillante dietro cui, spesso, non c’è nulla.
Oceania 2 – Da serie TV a film per il grande schermo
La vicenda sembrava conclusa dopo il primo capitolo, eppure il team dietro la produzione ha iniziato a lavorare a un nuovo progetto nel 2020 pensando a una serie TV. Durante l’incontro post-visione all’anteprima romana di Oceania 2, il regista Dave G. Derrick Jr ha raccontato che le idee per il sequel non avevano una forma precisa. L’unica cosa importante era la storia che, in quanto qualcosa di vivente, andava ascoltata.
E, stando a casa a lavorare, tante piccole cose sono state accolte all’interno del racconto. La piccola Simea ha al suo interno due parti importanti di Derrick Jr: è il nome della figlia ormai ventenne, ed è grazie alla sua figura che è riuscito a raccontare il rapporto tra lei e il fratello. L’amore che vediamo tra Vaiana e la piccola prende spunto dal bellissimo rapporto che c’è tra loro, che si è stretto durante la pandemia.
Infatti, nonostante la grande differenza di età, i due facevano ogni cosa insieme, finalmente riuniti in una vita frenetica che per un attimo si era dovuta fermare. Perché se una cosa buona è successa in quel periodo terribile sotto ogni punto di vista, è questa: ci siamo ritrovati. Abbiamo preso del tempo per stare con i nostri famigliari, attimi preziosi che lo studio, il lavoro, gli impegni continui ci avevano negato.
E vedendo quanto ci fosse da raccontare anche su questo bisogno che abbiamo gli uni degli altri, tutti in Disney hanno preso una decisione: Oceania 2 doveva andare sul grande schermo.
A volte, bisogna perdersi per ritrovarsi
Tra le interpreti italiane troviamo la cantante Giorgia, che porta in scena un personaggio molto importante per la crescita personale di Vaiana: la semidea Matangi. Con una canzone ritmata e decisamente complessa, la donna insegna alla giovane ciò che ancora non sa, ovvero che deve andare alla ricerca di cieli e mari nuovi.
E, per farlo, deve lasciarsi andare, non deve aver paura di perdersi, perché solo così si trovano luoghi e opportunità che mai avremmo potuto vedere e toccare con mano. L’ignoto, ovviamente, fa paura, ma Vaiana di Motonui è coraggiosa e ha con sé non solo gli amati Pua e HeiHei, ma anche tre membri del suo villaggio e, in un secondo momento, Maui.
Anche lui vive un momento quasi catartico, in cui capisce che il suo amo non è la cosa più importante: senza di quello è ancora sé stesso, diverso ma sempre lo stesso.
Il retaggio Samoa – Riti e tradizioni che permeano il mondo di Oceania
Il regista ha rivelato di avere un retaggio Samoa e che tutti i miti presenti nei due film prendono ispirazione da quella regione dell’Oceania. Per la prima pellicola era presenti degli esperti per quanto riguarda la lingua, le storie e persino i caratteristici tatuaggi che vediamo sui corpi dei membri del villaggio.
Un punto molto importante in questa cultura è la natura che, in quanto vivente, viene curata, ascoltata, amata e soprattutto rispettata.
C’è un rito fondamentale, che vediamo rappresentato: è quello con l’Ava, che vede un membro della comunità ricevere un titolo prestigioso all’interno del villaggio, proprio come accade a Vaiana, divenuta la guida e il primo navigatore da oltre mille anni. Si tratta di un rito samoano, molto semplice e solenne, che vede coinvolta ogni persona della comunità, come se fosse una grande famiglia.
Perché niente è più importante della famiglia e del futuro, della speranza che dobbiamo regalare a chi oggi ci guarda con occhi innocenti.
Oceania 3 è in arrivo?
Dopo la visione, molti erano già curiosi di sapere se un terzo film sarebbe potuto arrivare nelle sale nei prossimi anni. Questo perché in una scena post credits (vi consiglio, ovviamente, di fermarvi e guardarla) che riguarda Matangi, sembra esserci del materiale per dare seguito alla storia. Magari, questa volta, sotto forma di serie tv.
Quello che ci ha consigliato il regista, e mi accodo anche io, è di goderci intanto questo film. E, soprattutto, ascoltare con attenzione e divertimento le canzoni. Perché ogni film della Disney che si rispetti ha delle canzoni spettacolari.
In questo caso, come nel primo film, a dare voce a Vaiana nelle prestazioni canore è Chiara Grispo con la sua voce cristallina.
Oltre a Giorgia, meravigliosa nella sua performance, troverete un’altra canzone di Maui che ha messo a dura prova Fabrizio Vidale, come lui stesso ha ammesso parlando del rap che ha dovuto interpretare, rendendo il personaggio ancora più simpatico allo spettatore. E che dire di Emanuela Ionica che, non avrà sicuramente cantato, ma possiede una voce che è una melodia unica, perfetta per il personaggio dolce e tenace che interpreta.
Si rivede molto in Vaiana, come Chiara, e questo si trasmette a chi si trova in sala, che sente la genuinità delle emozioni.
Che dirvi, quindi, se non di andare al cinema? Da oggi, 27 novembre, troverete Vaiana, Pua, Maui e i loro amici pronti a farvi passare una fantastica ora e mezza, in cui vi divertirete e vi emozionerete, ma solo se vi lascerete trasportare dalle onde dell’oceano.
Oceania 2
Emanuela Ionica: Vaiana (dialoghi)
Chiara Grispo: Vaiana (canto)
Fabrizio Vidale: Maui
Angela Finocchiaro: Nonna Tala
Giorgia: Matangi